L’anagrafe italiana degli antifascisti, proposta dal sindaco di Stazzema (Lucca) Maurizio Verona ha ricevuto il consenso da parte della vicepresidente del senato.
Il vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi si è iscritta all’anagrafe italiana degli antifascisti. Ne dà notizia la stessa Di Giorgi: “”Nel giorno del 70/o anniversario della Costituzione della Repubblica italiana, l’idea avanzata dal sindaco di Stazzema, è quanto mai importante e significativa”.
“Rappresenta – gha continuato Di Giorgi – un gesto concreto a difesa dei principi sanciti nella nostra Carta costituzionale. I valori impressi nella nostra Carta sono troppo spesso bistrattati e dati per scontati. Per questo, in un momento in cui tornano ad affacciarsi sulla scena ideologie che fanno dell’intolleranza la loro bandiera, è necessario ribadirli con fermezza da parte di tutti coloro che credono nella democrazia”.
Di Giorgi invita i suoi “colleghi ad iscriversi all’anagrafe per far parte, tutti insieme, del primo, seppur virtuale, Comune antifascista italiano”.