Il tribunale di Firenze ha condannato a 3 anni, per il reato di usura, un commerciante di motocicli di Vinci (Firenze), Marco Ulivelli, di 51 anni, dopo che un altro negoziante, in ristrettezza economica, lo aveva denunciato riguardo alla restituzione di una somma di denaro.
La vicenda di Vinci è stata oggetto di un’inchiesta del pm Christine von Borries e le indagini furono svolte dai carabinieri. I fatti risalgono al 2011 quando il denunciante ebbe necessità di denaro che il venditore di moto gli procurò: quest’ultimo però chiese una restituzione maggiorata, non solo di tassi usurari (su 3.300 euro prestati doveva rendere 700 euro pochi giorni dopo) ma accompagnata anche da una garanzia reale, ossia un documento di trasferimento di proprietà di un ciclomotore Ducati, bene del valore di 5.900 euro. La vittima però dovette chiedere un rinvio della data di restituzione, di circa un mese, e il 51enne pretese altri soldi, 800 euro in più. In realtà le indagini dei carabinieri scoprirono che quattro giorni dopo questo ulteriore accordo, il ciclomotore era passato di proprietà a un’altra persona. Il 51enne, ritenendosi soddisfatto con la cessione della moto, dichiarò estinto il debito. Ma l’usurato rilevò che per un prestito da 3.300 euro aveva perso il valore di una moto per ben 6.000 euro. Di qui, la denuncia. La vittima e almeno un teste hanno dichiarato che conoscevano il condannato come ‘usuraio’.