Firenze, dall’inizio di giugno sono già state circa 5.000 le visite di controllo esenti ticket erogate in Toscana in modalità telematica.
Si tratta soprattutto di visite di controllo diabetologiche, reumatologiche o cardiologiche, per quei pazienti che, già noti e presi in carico da tempo dai vari servizi aziendali, possono fruire, grazie alla tecnologia, di questa via alternativa alla classica visita in presenza.
Il tutto con un computer da casa o con un semplice smartphone o tablet, ma comunque sempre in seguito ad una valutazione dello specialista. È infatti lo specialista stesso che sulla base di opportuni criteri (una eventuale terapia in corso, la diagnosi nota o un sospetto diagnostico già formulato in una precedente visita), può prescrivere la televisita e dare l’appuntamento telematico al paziente.
La televisita ha inizio dopo che il medico, alla data ed ora stabilita dall’appuntamento, avrà attivato la seduta e “aperto” la stanza dell’ambulatorio virtuale.
“E’ una delle novità che avevamo introdotto in epoca Covid – afferma l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi -, quando tutto era chiuso e non potevamo muoverci da casa, per garantire la continuità assistenziale dei pazienti cronici. Ma si sta rivelando anche una soluzione importante in queste ultime settimane, in cui ancora il distanziamento e la sanificazione non stanno consentendo alle nostre strutture sanitarie di riprendere l’attività a pieno ritmo. Nella delibera avevamo previsto anche la costituzione di punti di prossimità per i cittadini più anziani, o comunque per coloro che sono meno avvezzi all’uso della tecnologia, e sono allo studio in questi giorni l’allestimento di postazioni proprio con la collaborazione di Anci. Siamo sicuri che le televisite contribuiranno a smaltire le code che si sono accumulate a causa del lockdown; e che diventeranno sempre più uno strumento di consulto anche tra medici di medicina generale e specialisti, e anche in ambito sociosanitario”.
La televisita viene effettuata sulla piattaforma unica regionale che è stata appositamente creata e attivata dai tecnici di Regione Toscana, garantendo elevati livelli di sicurezza e privacy, e viene effettuata solo se lo specialista la reputa possibile su base clinica e se l’utente è tecnicamente in grado di effettuarla. La televisita verrà a breve integrata direttamente negli applicativi aziendali di cartella clinica ambulatoriale, consentendo un’agevole condivisione dei dati e degli esami tra medico e paziente in totale sicurezza e tutela dei dati personali e sarà un tassello in più che va ad aggiungersi alle piattaforme di prenotazione online (https://prenota.sanita.toscana.it/) già disponibili per i cittadini toscani, particolarmente utili in questo periodo.
“Non è necessario avere a disposizione complicati strumenti tecnologici per fare una televisita – afferma Andrea Belardinelli, responsabile Sanità digitale e innovazione di Regione Toscana – ma è sufficiente un semplice computer da casa, oppure un tablet o smartphone. Niente di più, quindi, e niente di diverso di quello che migliaia di persone hanno già sperimentato con la videochiamata con i propri cari, durante il periodo di lockdown. Sul Pc basterà digitare l’indirizzo https://televisita.sanita.toscana.it, mentre da telefonino sarà necessario scaricare, solo la prima volta, la app gratuita Jitsi Meet. Sul fronte dell’adeguamento tecnologico dei nostri ospedali, in collaborazione con Estar, sono stati recentemente acquistati e consegnati alle aziende sanitarie della Toscana 1.000 kit in grado di trasformare una qualunque postazione di lavoro aziendale in una postazione di Televisita ad uso degli specialisti”.