Quattro persone adulte sono state soccorse a Volterra (Pisa) per una intossicazione da monossido di carbonio.
Lo riferiscono i vigili del fuoco precisando che l’intervento è stato intorno a mezzanotte presso un podere dove c’è un centro di accoglienza per richiedenti asilo e che viene gestito dalla Croce Rossa.
I quattro sono stati soccorsi anche dal 118 che ha provveduto al trasporto in ospedale per gli accertamenti medico sanitari necessari.
Sarebbe stato un braciere improvvisato, e lasciato acceso, a provocare la lieve intossicazione di quattro migranti, originari di Mali e Costa d’Avorio. Non è ancora chiaro il motivo per cui gli stranieri, in violazione delle regole interne alla struttura, lo abbiano acceso. Tra l’altro, sembra che prima di chiedere aiuto abbiano provato anche a farlo sparire.
Per accendere il fuoco è stato impiegato un secchio, come contenitore, e quando sono arrivati i soccorsi era già stato fatto sparire dalla camerata nella quale si trovavano i quattro migranti. Il centro, recentemente ristrutturato dalla Croce Rossa per ospitare migranti richiedenti asilo, è costituito da sei camere e uno spazio comune e accoglie in totale 25 persone.
Dopo l’incidente della notte scorsa, la struttura è stata temporaneamente chiusa e 21 persone sono state trasferite a Pisa. Sono in corso le verifiche dei vigili del fuoco per accertare che gli impianti di riscaldamento funzionino correttamente.