Il Comune di Volterra (Pisa) si candida a diventare capitale della cultura 2021, e chiede al ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli di “fare chiarezza politica sulla continuitĂ di questo progetto” e sapere se ci sarĂ l’apposito bando.
E’ stato l’assessore alla cultura di Volterra, Dario Danti, in una lettera sottoscritta anche dal suo omologo di Livorno, Simone Lenzi, a chiedere al ministero di uscire allo scoperto sui bandi in questione. La notizia è stata pubblicata stamani dal quotidiano La Nazione. “Siamo a luglio – scrivono Danti e Lenzi nella lettera a Bonisoli – e non vi è traccia del bando per la capitale italiana della cultura 2021. Il nostro è un appello congiunto affinchĂ© siano garantiti ai Comuni quei tempi tecnici adeguati alla progettazione e al coinvolgimento della cittadinanza. Qualora il bando dovesse subire ritardi e uscire dopo l’estate, le cittĂ si troverebbero in difficoltĂ . La nostra richiesta è dunque rivolta al ministero: si faccia chiarezza circa la volontĂ politica di portare avanti il progetto delle capitali italiane della cultura”.
Intanto, per Volterra Danti ha giĂ un’idea da tradurre in un progetto concreto di partecipazione al bando per ottenere finanziamenti: la ‘Deposizione di Rosso Fiorentino’ (che nel 2021 compie 500 anni), un parco archeologico urbano e il teatro stabile nella Fortezza sono i tre perni attorno ai quali costruire la candidatura.