Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 2 aprile 2021, ha firmato l’ordinanza che entrerà in vigore a partire da martedì 6 aprile prossimo, e che vede la Toscana rimanere in zona rossa per altri 15 giorni.
Insieme alla Toscana vengono confermate in zona rossa per altri 15 giorni la Calabria, la Campania, l’Emilia-Romagna, il Friuli-Venezia Giulia, la Lombardia, il Piemonte, la Puglia, e la Valle d’Aosta.
Mentre una seconda ordinanza dispone il passaggio in area arancione per le Regioni Marche, Veneto e Provincia Autonoma di Trento. Le regioni però potranno implementare eventuali misure più restrittive o mantenere quelle già adottate sui territori.
Ricordiamo inoltre che, per effetto del Decreto-legge del 1° aprile 2021, alle Regioni in zona gialla si applicano fino al 30 aprile le stesse misure della zona arancione, e che nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni o Province autonome i cui territori si collocano in zona bianca, per effetto Decreto-legge del 12 marzo 2021 si applicano le misure stabilite per la zona rossa.
Quindi a partire dal 6 aprile 2021, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Val d’Aosta, saranno in zona rossa, ed in area arancione tutte le altre.
MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 2 aprile 2021
Art. 1
Misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria nelle Regioni Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta.
- Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-Cov-2, alle Regioni Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta, si applicano, per un periodo di ulteriori quindici giorni e fatta salva una nuova classificazione, le misure della c.d. «zona rossa», nei termini di cui agli articoli 1 e 2 del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44.
Art. 2 Disposizioni finali
- La presente ordinanza produce effetti dal primo giorno non festivo successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 39 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021. La presente ordinanza e’ trasmessa agli organi di controllo e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 aprile 2021 Il Ministro: Speranza
Registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attività culturali, del Ministero della salute, del Ministero.