Funaro – Alla presentazione alla cittĂ del candidato del centrodestra alle comunali a Firenze Eike Schmidt “mi sarei aspettata” da lui “proposte concrete, oltre a dire le cose che non vanno. Non mi sembra di averle viste queste proposte”. Lo ha detto la candidata sindaco del centrosinistra a Firenze Sara Funaro, intervistata da Controradio in Tutti al voto!
“Noi siamo per il sistema della mobilitĂ sostenibile, le tramvie – ha aggiunto -. Mi pare evidente che loro sono da un’altra parte. Schmidt dice di voler combattere l’overtourism ma dice di essere contro le norme che stiamo mettendo in piedi sugli Airbnb. Dice di voler risolvere la sicurezza, ma non mi sembra sia stata fatta neanche una proposta”. Funaro ha poi sottolineato che “la sicurezza dipende soprattutto dal governo, dovrebbe portare delle risposte visto che rappresenta i partiti che stanno governando in questo momento. C’è una visione diversa di cittĂ . Per noi la sicurezza è una prioritĂ , come lo sono la casa, il sociale, le botteghe e i negozi, mantenere quella che è la fiorentinitĂ . Il mio auspicio è che possa esserci prima o poi un confronto”.
“A me sembra evidente che Schmidt abbia detto allora”, quando era direttore degli Uffizi, delle cose “e ora stia dicendo il contrario di quanto ha detto in passato”, ha sintetizzato Funaro. “Schmidt è stato nella commissione di valutazione dello stadio, all’epoca ha esaltato il progetto vincitore – ha osservato ancora -. Schmidt aveva poi apprezzato la loggia di Isozaki e poi ha cambiato idea completamente. Credo che nella vita, che sia da direttore o da candidato, la coerenza sia un valore assoluto”. Sulla tramvia e le critiche del centrodestra, ha concluso Funaro, “dai discorsi fatti è palese che non sono stati visionati i progetti. Ricordo i dati. Se noi guardiamo i dati di quanti cittadini hanno fruito della tramvia a marzo 2023 e a marzo di quest’anno c’è un aumento del 20% dei passeggeri, sono dati impressionanti. Oltre a questo, parlare di una serie di questioni, sia del collegamento con l’area metropolitana sulle linee ferroviarie che è previsto, parlare di progetti vetusti, vuol dire non aver visto i progetti”.