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🎧Passeggiate Fiorentine nei musei di Firenze: 130 visite guidate gratuite per le persone più fragili

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🎧Passeggiate Fiorentine nei musei di Firenze: 130 visite guidate gratuite per le persone più fragili
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Dal 7 ottobre fino al 15 dicembre si terranno le “Passeggiate Fiorentine” 130 visite guidate gratuite nei principali musei fiorentini dedicate ai più fragili, per promuovere l’arte come diritto per tutti. L’iniziativa è di Fondazione CR Firenze, che ha individuato i soggetti a cui destinarla grazie all’aiuto di tante associazioni che aiutano tutti i giorni persone in situazioni di disagio economico, fisico e non solo, sul territorio di Firenze. 

Audio: Maria Olivia Scarammuzzi, Vice-presidente Fondazione CR Firenze

Fondazione CR Firenze porta le famiglie e le persone più fragili nei principali musei storici di Firenze: dalle Gallerie degli Uffizi alle Cappelle Medicee, dalla Galleria dell’Accademia al Museo dell’Opera del Duomo. Torna l’iniziativa ‘Passeggiate Fiorentine’, alla sua quinta edizione, con un programma completamente dedicato a bambini, giovani e adulti della comunità fiorentina con particolari caratteristiche di fragilità, individuati grazie alla preziosa collaborazione di importanti realtà che hanno una profonda conoscenza della comunità. Una rete del Terzo Settore che negli anni è diventata sempre più ampia e comprende: Arci Firenze, Acli Firenze, Villa Lorenzi, Villa Bracci, Trisomia 21, Comunità di S. Egidio, Società Cooperativa Rifredi Insieme per la Madonnina Del Grappa e Centro di Solidarietà di Firenze.

“La grande adesione della realtà associative di assistenza e volontariato all’iniziativa – dichiara Maria Oliva Scaramuzzi, Vice Presidente Fondazione CR Firenze – ha dimostrato il forte desiderio di tante persone che normalmente restano distanti dall’offerta culturale della città di avvicinarsi all’arte e alle meraviglie di Firenze. “Passeggiate Fiorentine” offre l’opportunità alle famiglie più fragili di ammirare la bellezza dei luoghi della cultura, superando l’ostacolo economico o sociale che spesso ne impedisce l’accesso. Con determinazione continuiamo a impegnarci affinché il patrimonio culturale e artistico sia davvero di tutti e affinché chiunque possa godere dei benefici e degli effetti significativi che l’arte ha sul benessere e sullo sviluppo individuale e sociale”.

Il progetto si svolgerà dal 7 ottobre al 15 dicembre 2024, con visite guidate gratuite nei luoghi simbolo dell’arte e della cultura di Firenze: Gallerie degli Uffizi, Galleria Palatina, Giardino di Boboli, Galleria dell’Accademia, Museo del Bargello, Cappelle Medicee, Museo dell’Opera del Duomo, Museo Galileo, Museo della Specola, mostra Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole a Palazzo Strozzi. L’obiettivo principale, tramite l’accesso e la fruizione ai tesori artistici di Firenze, è quello di avvicinare alla vita culturale della città categorie che solitamente ne sono escluse, stimolando gli effetti positivi, ormai acclarati, delle pratiche artistiche sul benessere delle persone.

Il programma di visite guidate interesserà, infatti, le persone di cui queste realtà si prendono cura: l’Associazione Villa Lorenzi, che dal 1988 si occupa del sostegno a minori, ragazzi e famiglie con problemi di tossicodipendenza; la Società Cooperativa Rifredi Insieme che, con la Madonnina Del Grappa, offre servizi educativi e socio-sanitari alle varie categorie di bisognosi, dai minori, migranti e non, agli anziani, agli adulti in situazione di sofferenza; l’Associazione Trisomia21, che offre supporto alle persone con sindrome di Down o disabilità intellettiva genetica affine e alle loro famiglie; Villa Bracci, che accoglie gli anziani con momenti di impegno sociale, civile e di inclusione nella cittadinanza attiva; il Centro di Solidarietà di Firenze, che coinvolge  giovani in situazioni di svantaggio sociale in attività di prevenzione e della riabilitazione dalle dipendenze e dagli stili di vita a rischio dipendenze; la Comunità di Sant’Egidio, che si occupa di assistenza sociale e sociosanitaria, beneficenza, istruzione, formazione e tutela dei diritti civili, cultura e religione; ARCI e ACLI Firenze che, attraverso i rispettivi presidii territoriali, promuovono campagne e iniziative per il contrasto all’esclusione sociale.

“L’iniziativa rappresenta un percorso educativo che offre ai ragazzi una visione del mondo che altrimenti rischierebbero di non scoprire – afferma Stefano Superbi, progetto Villa Lorenzi -. Per i nostri ragazzi, spesso privati delle opportunità che altri considerano scontate, entrare in un museo o visitare altri siti storici è come aprire una finestra su un mondo nuovo. Permette loro di comprendere la ricchezza del patrimonio culturale della loro città e li aiuta a sviluppare una nuova consapevolezza di sé e della realtà che li circonda. Le esperienze concrete di apprendimento, infatti, restano impresse nella mente molto più delle lezioni teoriche, stimolando in loro curiosità e desiderio di conoscenza.
Il nostro lavoro quotidiano è focalizzato sull’inclusione e sulla costruzione di relazioni positive. Con queste uscite, i ragazzi hanno l’opportunità di sentirsi parte attiva della comunità, di conoscere e apprezzare il territorio che li circonda”.

“Siamo molto orgogliosi di partecipare anche quest’anno al progetto Passeggiate Fiorentine – afferma Marzia Frediani, Presidente di Arci Firenze -. Per Arci la partecipazione culturale è indissolubilmente legata al benessere alla qualità della vita delle persone. Rendere accessibile il patrimonio artistico e culturale del nostro territorio a persone che vivono una situazione di svantaggio è uno dei tanti obiettivi che stanno alla base del nostro agire associativo, per questo ringraziamo la Fondazione CR Firenze che ci coinvolge in un progetto che sposa a pieno la nostra idea di welfare culturale”.

Francesco Potestio, Presidente Acli Provinciali Sede di Firenze aps: “Riteniamo le Passeggiate Fiorentine parte ormai integrante delle nostre attività di contrasto all’esclusione sociale. Abbiamo riscontrato che conoscere il patrimonio artistico della nostra città, comprenderlo, viverlo in comunità contribuisce in maniera importante al benessere delle persone e delle famiglie più fragili. Ci auguriamo che la collaborazione con la Fondazione CR Firenze vada avanti nel tempo poiché ci consente di offrire un’opportunità di crescita e di acquisizione di  consapevolezza a tante persone che vivono e lavorano a Firenze”.  Maria Lucia Palazzo, Vice Presidente della cooperativa Sociale Rifredi Insieme/Madonnina del Grappa: “Visitare i luoghi della Firenze naturale e storica è occasione per scoprire come, nella diversità delle esperienze e delle storie, spesso fragili e difficili, possa nascondersi la strada per vivere ed esprimere bellezza. Grazie all’iniziativa “Passeggiate Fiorentine”, le persone accolte nelle nostre realtà, hanno potuto aprirsi alla comunità cittadina nella quale sono ogni giorno chiamati ad inserirsi e a portare il proprio contributo.”

Cristiano Bencini Associazione Trisomia 21 aps : “Il centro sanitario di Trisomia 21, inaugurato nel 2009, lavora ogni giorno, tramite professionisti eccellenti, al fine di creare competenze e abilità per le nostre figlie e figli. L’associazione lavora ogni giorno per creare preziose opportunità, attraverso le quali le competenze possano trovare soddisfazione ed in questo le realtà del territorio sono fondamentali, ringraziamo quindi Fondazione CR Firenze perché crea infinite possibilità e le mette a disposizione delle associazioni e di tutte le cittadine e i cittadini”.

Nell’ambito della Missione per le persone, “Passeggiate Fiorentine” ha offerto nelle edizioni precedenti 679 visite guidate alla scoperta di giardini e musei di Firenze, coinvolgendo 7.553 persone tra bambini, famiglie fiorentine. Sono 2.788 i soggetti con fragilità che hanno partecipato all’iniziativa, tra famiglie a basso reddito, persone sole e anziane, immigrati di prima e seconda generazione con problemi di inclusione sociale, stranieri o immigrati richiedenti asilo, minori problemi di apprendimento, adulti con disabilità fisica o cognitiva.  Secondo i dati raccolti da questionari che sono stati sottoposti ai partecipanti, oltre il 53% essi ha affermato che, grazie all’iniziativa, ha potuto visitare per la prima volta i luoghi oggetto dei tour, mentre l’84% ha dichiarato che la visita ai musei lo ha stimolato a partecipare ad altre attività culturali simili.