Ven 22 Nov 2024
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ToscanaCronacaRigassificatore di Piombino, Giani: "Nessun pericolo sicurezza"

Rigassificatore di Piombino, Giani: “Nessun pericolo sicurezza”

E’ previsto per le prossime ore l’arrivo a Piombino della nave rigassificatrice Golar Tundra. E proprio a proposito del rigassificatore ha parlato il presidente della giunta regionale della Toscana Eugenio Giani, intervenuto a margine dell’assemblea regionale del Pd che è in corso stamani.

“Ritengo che le condizioni del porto non porteranno problemi dal punto di vista della sicurezza” per l’arrivo del rigassificatore nel porto di Piombino (Livorno). “Eventuali iniziative di manifestazione – ha detto ancora Giani – saranno fuori dall’area del porto. La banchina, proprio per le funzioni che svolgeva, è separata dal porto in cui si entra in libertà per prendere i traghetti per l’isola d’Elba. Non vedo problemi da un punto di vista della sicurezza”.

“In una situazione di tensione internazionale – ha aggiunto – il fatto di sapere che dai prossimi giorni ci sarà nel porto di Piombino un rigassificatore che fornirà 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno senza essere dipendenti dalla Russia, è una cosa importante”. Rispondendo poi a chi gli chiedeva un commento sulle dichiarazioni del sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, secondo cui la nave non avrebbe ancora tutte le autorizzazioni per operare, Giani ha detto questo non gli risulta.

“Ritengo che il Tar nel valutare il cosiddetto ‘fumus boni iuris’ l’abbia considerato puntualmente – ha spiegato .- Ritengo che la nave, nonostante tutte le azioni di contrasto che sono state fatte, arriverà nei prossimi giorni. E con essa lavoreremo anche sulle compensazioni su cui mi sto trovando a lavorare, per ora, da solo. Mi sarei aspettato dal sindaco Ferrari un atteggiamento diverso, spero che possa maturare. Ritengo che sia il momento di superare ogni polemica e di impegnarci tutti”.

Le manovre di attracco alla banchina est della darsena nord del porto di Piombino del rigassificatore richiederanno alcune ore e saranno fatte in orario notturno per evitare di impattare sul traffico giornaliero dello scalo toscano. Nelle prossime settimane poi la Golar Tundra farà i test necessari per la messa in funzione prevista per i primi di maggio. La Golar Tundra era partita da Singapore il 28 febbraio.

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