Sab 23 Nov 2024
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ToscanaCronacaSarcofagi in pietra, sedute itineranti: soluzione giusta? Per chi?

Sarcofagi in pietra, sedute itineranti: soluzione giusta? Per chi?

Sarcofagi in pietra, panchine itineranti e/o altre amenità e autorizzazioni. Torniamo sulla la polemica innescata dalle sedute in pietra posizionate dall’amministrazione comunale in piazza Santo Spirito e piazza Strozzi (dopo il Calcio storico arriveranno anche in piazza Santa Croce).

Numerosi i commenti negativi soprattutto sui social, oltre all’esplicita bocciatura da parte sottosegretario Sgarbi espressa sulle colonne de Il Corriere fiorentino.  Saranno tolte dopo l’estate. Ma rispetto alla piazza, alla sua fruizione, all’impatto e all’uso che ne verrà fatto sono la soluzione giusta?

C’è inoltre un aspetto, oltre a quello estetico e di impatto visivo, che riguarda chi nella piazza ma soprattutto negli spazi dove sono state messe le pietre che ci lavorava. Parliamo dei fruttivendoli che quotidianamente tenevano lì il banco.Una situazione kafkiana.

Ne abbiamo parlato con:

Alessio Gaggioli, giornalista del Corriere fiorentino e residente in Oltrarno
Mirko Ruffilli, consigliere comunale con delega per la valorizzazione della fiorentinità
Alessandro Manetti fruttivendolo in piazza santo Spirito da quattro generazioni

ascolta il podcast qui

ll progetto prevede aree di sosta modulari, costituite dalla combinazione di sedute di varie dimensioni in pietra serena di Firenzuola. Si tratta di blocchi monolitici dal disegno semplice, di misura variabile,  appoggiati a terra con installazione temporanea. “Quelle sedute sono temporanee e servono dare la possibilità a chi vive la piazza di avere un punto di sosta, nel rispetto del sagrato e tenendo in considerazione le altre funzioni dell’area. Ma vedremo se sono sperimentali e si posso togliere”, risponde ai nostri microfoni  l’assessora alla cultura e vicesindaca Alessia Bettini, oggi nei nostri studi.

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