Possibile svolta nelle indagini per l’omicidio di Giuseppina De Francesco, la donna di 76 anni picchiata selvaggiamente e uccisa nella sua villa di Istia d’Ombrone, in provincia di Grosseto.
Risulta infatti indagata per omicidio. A finire nel registro degli indagati è quindi Benedetta Marzocchi, 50 anni, che la mattina dell’8 giugno chiamò il padre, il notaio Alessandro Marzocchi, 81 anni, dicendogli che nella villa erano entrati uomini incappucciati i quali avrebbero aggredito sia lei sia l’anziana madre.
Tale racconto non ha mai convinto il sostituto procuratore Giampaolo Melchionna. Il pm sta interrogando stamani la 50enne, la quale è stata dimessa dall’ospedale dopo essere rimasta ricoverata nel reparto di psichiatria due settimane. Giuseppina De Francesco, una insegnante in pensione, fu massacrata di botte. La figlia fu trovata dai soccorritori con graffi alle braccia e alle gambe.