Un bel progetto di inclusione presentato da Plastic Free che riguarda i detenuti del carcere fiorentino di Sollicciano e che fa il paio con quello presentato qualche giorno fa a Livorno, dove invece erano stati protagonisti di un laboratorio per libri a fumetti. Stavolta ripuliranno le sponde dell’Arno a Firenze dalle cartacce.
Un gruppo di detenuti del carcere fiorentino di Solicciano, che ha aderito all’iniziativa, parteciperà infatti alla ripulitura di un tratto delle sponde dell’Arno a Firenze in prossimità di Lungarno Santa Rosa. L’iniziativa, in programma per domenica 25 giugno, è promossa da “Plastic free”, la onlus impegnata da anni nel contrasto dell’inquinamento dalle plastiche, e da “Seconda Chance , associazione del terzo settore che fa da ponte tra carceri e aziende per creare opportunità di reinserimento dei detenuti.
L’iniziativa è in programma contemporaneamente anche in altre quattro città italiane, con protagonisti i detenuti provenienti dalle carceri di Genova, Reggio Emilia, Firenze, Secondigliano e Cagliari. Con loro, i tanti volontari dell’associazione ambientalista che li guideranno nella raccolta di plastica, rifiuti e mozziconi di sigarette. L’appuntamento fiorentino è davanti al Circolo La Rondinella alle 9 di domenica mattina. Inclusione, rieducazione, rispetto dell’ambiente e della legalità sono le parole chiave della partnership che ha già coinvolto quasi 50 detenuti nelle giornate ecologiche a Bologna, Priverno (Latina) e Palmi (Reggio Calabria).