Lun 25 Nov 2024
Controradio Streaming
ToscanaAccoglienzaMigranti, la Geo Barents è arrivata a Marina di Carrara. Saranno accompagnati...

Migranti, la Geo Barents è arrivata a Marina di Carrara. Saranno accompagnati nei centri di Toscana e Marche

E’ entrata nel porto di Marina di Carrara alle 7:30 la nave Geo Barents di Medici senza frontiere con 197 migranti a bordo, tra i quali 125 uomini, 11 donne, 60 minori di cui 47 non accompagnati. Per lo scalo carrarese è il quarto attracco di una nave umanitaria dal 30 gennaio scorso

Ora si apre la partita dell’accoglienza. I migranti, di cui fanno parte come detto anche 60 minori (compreso un neonato con la madre e 40 non accompagnati) saranno ora accompagnati nei centri di Toscana e Marche. Lo ha spiegato il vice prefetto di Massa Carrara Andrea Leo che si trova alla banchina Taliercio dove la nave ha attraccato. Tra i presenti anche la sindaca di Carrara Serena Arrighi e l’assessora regionale alla protezione civile Monia Monni. Per Marina di Carrara il numero dei migranti che sbarcheranno oggi è il più consistente dei quattro in totale avvenuti dal 30 gennaio.

Dopo i primi controlli a bordo della nave ci sarà il trasferimento nel centro di CarraraFiere per le visite mediche e le operazioni di identificazione da parte delle forze di polizia e il successivo trasferimento delle sedi di destinazione. Un certo numero di migranti rimarrà sicuramente anche in provincia di Massa e un numero abbastanza significativo andrà nelle Marche. La maggior parte dei minori resterà in Toscana

“Ritengo che sia un forma di tortura” sottoporre i migranti “a 4 giorni di navigazione in più” rispetto a dove i migranti vengono soccorsi, “oltre mille km non necessari in più in condizioni di salute assolutamente precarie”, ha detto l’assessore alla protezione civile della Toscana Monia Monni che stamani, insieme alla collega alle politiche sociali Serena Spinelli, è a Marina di Carrara per l’arrivo della nave Geo Barents di Medici senza frontiere con 196 migranti soccorsi nel Mediterraneo tra il 3 e il 4 luglio scorsi.

I migranti vengono dalle carceri della Tunisia: “Medici senza frontiere – prosegue Monni – ci ha detto che hanno evidenti segni di torture, ci sono donne incinte con gravidanze a rischio, c’è bimbo di due mesi, e ci sono 55 minori: credo non si possa gestire in questa maniera scandalosa l’accoglienza e il salvataggio delle persone”. Spinelli ha poi precisato che le donne incinte a bordo della Geo Barents sono 3. Per la Toscana quello della Geo Barents è il nono sbarco: “E’ una routine ahimè – commenta Monni – alla quale ci stiamo attrezzando, abbiamo una riunione nei prossimi giorni proprio con i prefetti di Massa Carrara e Livorno per proceduralizzare gli sbarchi: come sapete noi non abbiamo sottoscritto gli atti che definiscono un’emergenza l’accoglienza, riteniamo che non lo sia, il fatto che ormai siamo a 9 sbarchi lo dimostra, e crediamo che vada gestita in modo strutturale, cosa che il governo non sta minimamente facendo”.

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)