Sinistra Italiana dice: No all’aeroporto, No a Italia Viva, No alla multiutility. Bene. Ho l’impressione che se continua così avranno più veti che voti”. Lo scrive su X Francesco Bonifazi, deputato di Italia Viva
Molti veti pochi voti: sembra questa la linea d’attacco di Italia Viva nei confronti dell’alleanza Sinistra Italiana PD che ha portato alla candidatura di Sara Funaro alle prossime amministrative di Firenze.
”Il potere di veto alla presenza di Italia viva che il Pd fiorentino ha concesso a Sinistra Italiana ha conseguenze pratiche. No all’ampliamento dello scalo di Peretola, no alla multiutility, no a nuove infrastrutture. Un capolavoro di intelligenza politica e di amore per la città dei dem”. Così l’eurodeputato Nicola Danti, vicepresidente di Renew Europe e coordinatore toscano di Italia Viva, rispetto a quanto riportato oggi dai quotidiani locali.
Per Francesco Casini, presidente provinciale di Italia Viva, “leggiamo sulla stampa che sul potenziamento dell’aeroporto Sinistra italiana è per il no categorico. Leggiamo che la quotazione in borsa della Multiutility non la vogliono. E c’è un veto su Italia Viva. Leggiamo in particolare che tutto questo è contenuto su un accordo tra Pd e Sinistra Italiana scritto e firmato, ma tenuto occulto. Non abbiamo capito: su quale programma questa coalizione Pd-Sinistra dovrebbe governare Firenze e la Città metropolitana?”.
Prima di loro, su X Francesco Bonifazi, deputato di Italia Viva aveva scritto: ” a Firenze si sceglie il nome del candidato senza primarie. Ma allo stesso tempo il programma non è chiaro. Sinistra Italiana dice: No all’aeroporto, No a Italia Viva, No alla multitility. Bene. Ho l’impressione che se continua così avranno più veti che voti”.
A fare da paciere ci prova il presidente della giunta Regionale Eugenio Giani, a suo tempo lui stesso indicato come possibile candidato per il centrosinistra e che ha come vice Stefania Saccardi probabile candidata sindaca, a questo punto, per Italia viva.
Cerchiamo di costruire intorno a Sara Funaro un programma che possa dare il senso di una prospettiva importante e di sviluppo di Firenze e di creazione della modernizzazione infrastrutturale, della sostenibilità ambientale, della promozione turistica e culturale, all’altezza della grande città capoluogo della Toscana” ha dichiarato Giani,
“Io come presidente della Regione cercherò di corroborare questo programma con le iniziative che la Regione sta facendo”, ha aggiunto Giani, osservando che “adesso c’è un punto di riferimento, Sara Funaro è stata votata da circa 132-133 membri dell’assemblea del Pd, quindi una larghissima maggioranza, a votare contro sono stati in 24”. Al governatore è stato chiesto anche quali riflessi veda sulla giunta regionale caso di candidatura di Stefania Saccardi come sindaco di Firenze per Italia Viva: il leader di Iv Matteo Renzi ha annunciato per sabato una conferenza stampa proprio con Saccardi. “Non facciamo processi alle intenzioni, io non ho visto ancora nessuna presa di posizione”, ha risposto Giani.