News line del 24 Gennaio 2024 18:15

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    News line del 24 Gennaio 2024 18:15
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    Speaker 0: E la notizia.

    Speaker 1: Newsline sera.

    Speaker 2: Diciotta e sedici una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino ben trovati a Newsline serale con le interviste, servizie alla redazione, le ultime notizie, le notizie principali per quello che riguarda Firenze e la Toscana naturalmente il tema forte di questa sera riguarda la polemica intorno ispezione che è stata inviata all’ospedale di Careggi per la questione del trattamento e la disforia di genere sapete no? C’è stata una una denuncia, una interrogazione parlamentare da parte del capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri da cui per andare a verificare appunto Gasparri denuncia che ci siano dei trattamenti diciamo poco consoni o al limite della dell’illegalità dal punto di vista sanitario almeno per quello che è stata la denuncia del di Gasparri ne è venuta fuori una ispezione ministeriale c’è molta polemica politica naturalmente noi vi racconteremo meglio nei dettagli la storia cercando di di allineare le varie tappe che ci hanno portato fino ad oggi le varie prese di posizione, vi racconteremo e poi parleremo con Daria Campriani. Chi è Daria Campriani? È un attivista trans dell’associazione intersezioni e che insomma ci ci spiegherà per bene quello che significa disforia di genere come viene trattata e quello che accade anche a caregge per quelle che sono le sue informazioni o la sua esperienza naturalmente.

    Poi la politica perché questa mattina è stata ospite dei nostri studi. Cecilia del Re fu riuscita al Partito Democratico, ex assessora all’urbanistica del comune di Firenze e che oggi corre da sola parafrasando un un noto film bella intervista ve proporremo un estratto peraltro campagne elettorali che entra sempre più nel vivo a Firenze ehm Tommaso Montanari lo storico dell’arte e rettore dell’Università Personnieri di Siena dopo aver lanciato la propria associazione agosto ehm undici agosto sta facendo vari incontri no? Per così delineare la squadra verso le prossime lezioni amministrative. Oggi ho incontrato Firenze Città Aperta. Vi parleremo di questo così come vi parleriamo anche delle ulteriori tensioni tra Italia Viva e Partito Democratico eppure dovrebbero essere secondo quelli che sono I rumors promessi sposi o comunque si sta trattando a Firenze e a Roma su un possibile accordo per le prossime amministrative però intanto in commissione il gruppo di Italia Viva ha scelto il non voto sul sul bilancio che è comunque comprendere le distanze naturalmente non equivale a un voto negativo che sarebbe una cosa insomma fuori veramente pesante però certamente non non è un’approvazione, una delega in bianco per per così dire campagna elettorale complicata però anche a Livorno dove c’è una polemica tra il Movimento Cinque Stelle e il sindaco scente ricandidato per il centrosinistra Luca Salvetti, ne parleremo proprio con lui dopo alcuni manifesti insomma un po’ pesanti nei nei suoi confronti che hanno fatto parlare di campagna elettorale avvelenata.

    Sentiremo salvetti su su questo e poi I danni dell’alluvione perché è stato fatto il il punto su quelle che è la la situazione ad oggi e la cronaca che ci porta varie notizie di cui vi parleremo compreso gli arresti per sono stati arrestati tre giovani una ventunenne due un ventidueenne due minorenni per la via rapina violenta ricorderete a Empoli nei confronti di due donne una ottantatrenne che è bella

    Speaker 0: peggio ed

    Speaker 2: è stata operata recentemente. Tutto questo però dopo la pagina iniziale, la storia che dedicheremo questa sera con Franco Corleone, coordinatore garantide e detenuti alla questione psichiatria, carcere, misura di sicurezza tra pochissimo.

    Speaker 0: Non no no no no no no no e’ un cappone stupito non mi rischi una cosa sei un cappone e’ un cappone stupito perchè tutti conoscono cosa sta passando ma il che non so che sta passando in me sono tutti conoscono cosa sta passando Ma il mondo che non so cosa sta succedendo in me Tutti sapono cosa sta succedendo con il mondo Non so cosa sta succedendo in me con il mondo non so neanche cosa sta succedendo in me EEEEEEEE

    Speaker 2: Buonasera Franco Corleone

    Speaker 3: coordinatore dei detenuti grazie di

    Speaker 2: essere con noi. Eccoci eccoci come si dice torniamo a parla di carcere torniamo a parla di una vicenda ehm insomma particolarmente pesante questo perché oggi c’è stato una un un convegno diritto alla salute mentale in misure penali che si è tenuto proprio a Firenze di cui lei è stato ospite la questione della salute mentale in carcere è una questione come dicevamo molto pesante. Noi dati del duemila ventidue ci dicono che in carcere si usano antipsicotici cinque volte più che all’esterno anche se detenuti con disagno di agno psichiatrica grave sono meno del del dieci per cento. Parliamo di due milioni di spesa per psicofarmacina in carcere.

    Speaker 0: Sono dati

    Speaker 3: che lasciano davvero senza parole. Ma Ma diciamo che il problema della salute… Mi sentite?

    Speaker 2: Sì sì, assolutamente, certo.

    Speaker 3: La salute mentale è un nodo complicato, perché è anche strumentalizzato per chi non ha digerito la legge Basaglia, la chiusura dei manicomio e soprattutto la chiusura degli OPG. Quindi invece di affrontare con dati e soluzioni le difficoltà che ci sono, si dipinge un quadro che a molti fa dire si stava meglio quando si stava peggio o avere la nostalgia del manicomio. Ecco questa mattina non è stato così, è stata presentata una ricerca molto seria, documentata sui tre fronti, il carcere, le REMs e le strutture per quelle misure di libertà vigilata sono un un luogo diverso frequentato sia da persone che vanno liberamente in quei luoghi terapeutici sia persone che hanno una misura una misura di

    Speaker 2: sicurezza per decisa da un magistrato. Per quanto riguarda le le con Leonie, qui ci

    Speaker 3: siamo occupati spesso. A che punto siamo? Ma guardi le revi vivono credo un momento di difficoltà perché sono state messe sul banco degli accusati dicendo che sono poche, ci sono pochi posti. Stamattina abbiamo ricordato che quando furono chiusi gli OPG, gli ospiti negli OPG erano 906, oggi se noi pigliamo per buone le cifre della cosiddetta lista d’attesa degli ospiti nelle REMS e delle persone che sono uscite dalle REMS in questi anni, abbiamo un numero doppio se non triplo. È successo qualche cosa, o la popolazione si è aggravata, lo stato mentale della popolazione, oppure I magistrati usano molto di più le perizie per incapacità di intendere volere per pericolosità sociale e fanno scoppiare questo

    Speaker 0: luogo che

    Speaker 2: ha il numero chiuso, ha la territorialità e ha delle caratteristiche. Da quello che lei dice mi

    Speaker 3: sembra lei propende più per la seconda ipotesi. Ma cioè ovviamente I problemi esistono anche perché le riforme quando sono così incisive richiedono molta attenzione, molte risorse, molta passione e questo è accaduto per diversi anni. Ora io dico questo che noi abbiamo ancora il codice Rocco, abbiamo questo doppio binario per cui le persone con problemi psichici, psichiatrici che vengono giudicati incapaci di intendere volere, vengono prosciolte e hanno come destino la REMS, ma molti vorrebbero che nella REMS andassero anche le persone che sono in carcere e non sono incapaci di intendere volere, ma hanno dei problemi di salute mentale psichici o psichiatrici e tutti dicono, devono andare nella REMS, ma la REMS non ha quello scopo, allora bisogna che il Dipartimento Salute Mentale sia presente in carcere, che sia applicata la sentenza della Corte Costituzionale la 99 del 2019 per cui chi ha problemi gravi di disturbo psichiatrico deve uscire dal carcere e avere delle strutture adatte terapeutiche. Ancora il problema del carcere è il sovraffollamento, ci sono troppe persone per violazione della legge sulle droghe, perché sono poveri, perché sono emarginati, quella che Marcara chiamava la detenzione sociale, che affollano il carcere ma non dovrebbero entrarci, dovrebbero avere un sistema di welfare diverso.

    Il carcere dovrebbe essere perché ha compiuto gravi crimini di sangue,

    Speaker 2: delitti, organizzazione e partecipazione a organizzazione Corleone siamo in conclusione questi discorsi li abbiamo fatti tante volte a questi microfoni meritoriamente perché nel nel silenzio generale diciamo questa questa radio si è sempre contraddistinta lei confermerà per l’attenzione su questi temi. In conclusione, venti secondi, il termometro qual è? Perché poi è anche una questione culturale e di percezione sociale del problema. Andiamo verso un miglioramento, no? Verso quello che lei sta dicendo o

    Speaker 3: invece ci sarà una una stretta ancora maggiore se se sia chiaro quali sono gli obiettivi la la costituzione dice che la salute è un diritto fondamentale usa quell’aggettivo solo in in quell’articolo Qui in Toscana vi è una sensibilità forte, ci sono l’amministrazione penitenziaria è sensibile, l’ufficio di esecuzione penale esterna è motivato, ci sono il c’è il volontariato.

    Speaker 2: Certo ma in Italia

    Speaker 3: come va? Dieci secondi perché siamo in conclusione. Sì. Ma io devo dire che ci sono regioni italiane che che soffrono che soffrono molto ci sono noi

    Speaker 2: pensiamo anche che c’è il problema del personale. Insomma quest’eone è molto diciamo una questione anche diversificata a livello regionale. Sì.

    Speaker 0: Con Leone devo dare

    Speaker 2: la linea a Milano. Buonasera.

    Speaker 0: Niente. Grazie di essere stata con noi.

    Speaker 4: Buonasera dalla redazione e le notizie delle

    Speaker 0: diciotto e trenta

    Speaker 4: la guerra a Gaza a Caniunis colpito un centro dell’Unrua che ospita migliaia di sfollati ci sarebbero almeno nove morti e oltre settanta feriti ma il bilancio potrebbe salire rimangono assediate tutte le strutture sanitarie della città. Il governo Netaniau dice che non ci sarà una tregua nonostante le voci di un negoziato avanzato sugli ostaggi in Yemen I ribelliuti hanno chiesto ai cittadini americani e britannici di lasciare il paese. In Russia è precipitato un aereo militare nella regione di Belgorod, Mosca accusa Chieve e dice che a bordo c’erano sessantacinque prigionieri di guerra ucraini. Chieve non si sbilancia ma conferma che sta monitorando e colpendo la logistica usata dai russi per portare armi nella zona di confine. Duello sulla sanità tra Giorgia Meloni ed Ellisline nel question time alla camera.

    La segretaria del PD accusa il governo di tagliare la la pubblica e favorire quella privata. Siete letali e l’autonomia differenziata attacca è il colpo di grazia. Anche Giuseppe Conte alza I toni contro la Premier sul patto di stabilità vi siete accodati a Francia e Germania. L’Italia investe nella sanità pubblica il quaranta quattro per cento in meno dei principali paesi europei. Mancano medici e soprattutto infermieri.

    Per non peggiorare ulteriormente la situazione servirebbero quindici miliardi l’anno e quanto emerge dall’ultimo rapporto del Crea il centro per la ricerca economica applicata alla sanità. Oggi il via libera della Camera l’accordo Italia Albania sui migranti bocciati tutti gli emendamenti delle opposizioni. Il testo ora passa al Senato nei centri per migranti in Albania non potranno entrare né avvocati né associazioni umanitarie e il governo non farà alguna relazione periodica al Parlamento. Trentamila persone a Cagliari per l’ultimo saluto a Gigi Riva ai funerali del grande campione del Cagliari della Nazionale presenti I vertici dello sport, tanti ex compagni di squadra e la Nazionale, campione del mondo nel duemila e sei Sono le diciotto e trentadue minuti per il ammomento e tutto con il giornale radio.

    Speaker 0: Ci risentiamo le dicià nove e trenta

    Speaker 2: e vediamo alla vicenda della ispezione ministeriale a Careggi per la questione della disforia di genere, delle cure che vengono effettuate nel Policlinico Toscano. La questione non è certa quella di sottrarsi a verifica e profondimenti per cui è giusto garantire trasparenza. Voglio credere alle parole del ministro Schillacci sul fatto che si tratti solo di una verifica però chiaro che preoccupi molto un’iniziativa di questo tipo da parte di un governo è già attaccato duramente I riditti alle famiglie arcobaleno e che più volte ha assunto posizioni ostili rispetto alla comunità lgbt cui ha più non potremmo tollerare e permettere una crociata ideologica inaccettabile di un centro di altissimo livello, un eccellenza nel servizio psicologico e sanitario per persone e adolescenti transgender. Questo in una nota quanto afferma l’assessore regionale alle pare opportunità della Toscana Alessandra Nardini in merito alle verifiche in corso al centro per la disforia di genere a Careggi ma dall’interrogazione del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri capogruppo alla missione del Ministro della Saluta e del Comitato Nazionale e Bioetica presso Careggi il passo è stato breve e possiamo dire non in dolore la visita ai rappresentanti del governo e di altri esponenti per verificare procedure, utilizzo della triptorelina su minori la cui pubertà sia incongruente con identità di genere assuscitato come dicevamo e come stiamo verificando polemiche a livello politico soprattutto sentiamo una

    Speaker 5: ricostruzione alla vicenda nel servizio di Sandra Salvatore. Può discutere di tutto ed è giusto anche fare degli approfondimenti. Purché si evitino strumentalizzazioni che francamente su questa cosa stanno passando il limite. A meno di ventiquattro ore dall’inizio della visita di spettori ed esperti del Ministero della Salute all’ospedale Careggio di Firenze per avviare un audit, ovvero un confronto con I clinici del nosocomio in merito ai percorsi relativi al trattamento dei bambini con disforia di genere e all’uso del farmaco Triptorelina, si leva la voce dell’Assessore Regionale al Diretto alla Salute Simone Bezzini che richiama al rispetto di professionisti e non meno alla sensibilità di chi è e sarà parte di questo difficile percorso che riguarda tanto I singoli quanto le relative famiglie. Una missione senza alcun intento punitivo si è affrettata a spiegare all’Anza il capo della Secretaria tecnica del Ministero della Salute, Mara Campitiello, in questo caso lungamano di Maurizio Gaspari, che lo scorso 20 dicembre al Senato presentava una interrogazione per approfondire ciò che avviene all’interno dell’ospedale cittadino.

    Un sospetto, quello della somministrazione a bambini di 11 anni senza alcuna assistenza psicoterapeutica e psichiatrica, che ha alimentato le reazioni su entrambi I fronti politici. Con Forza Italia, nel caso di specie Marco Stelle ed Enrica Mazzetti, che vuole fare luce dicono su Procedure Farmaco, e il PD con Marco Nicolae che trasale per la spedizione ministeriale ed Emiliano Fossi che parla di cosa anomala e grave, una vicenda dal sapore politico e ideologico. Sull’ultima parola peserà certamente il parere del Comitato nazionale di Bioetica per il quale si dovrà attendere febbraio. Arriva intanto una nota della Regione che è sempre su richiesta del Ministero precisa. Ad oggi l’età media dei pazienti è di 14,8 anni e quella dei casi per I quali risulta necessario il trattamento farmacologico è di 15,2.

    Nel 2023 gli accessi sono stati 150 e le prescrizioni 26. L’accesso al centro avviene con l’invio dei pazienti da parte di consultori, delle unità di salute mentale, dei pediatri, dei medici e in casi rari tramite accesso diretto delle famiglie. Le attività clinico-assistenziali sono svolte in applicazione della normativa vigente a livello nazionale e internazionale. Colore a cui viene prescritto il farmaco si conclude sono inseriti in un percorso di follow up clinico, medico e psicologico come da determina AIFA. Ma cos’è questa triptorelina?

    Lo spiega proprio l’agenzia italiana del farmaco nel 2019. Si tratta di un medicinale a totale carico del sistema sanitario nazionale erogabile a quei casi in cui la pubertà si incongruente con l’identità di genere, appunto la disforia di genere, con diagnosi confermata da un’equipe multidisciplinare e specialistica in cui l’assistenza psicologica, psicoterapeutica e psichiatrica non sia risolutiva. E se il minore N e la sua famiglia non aderiscono al percorso e non rispettano gli appuntamenti con gli endocrinologi è prevista la sospensione della somministrazione farmacologica. Per inciso la somministrazione entra muscolare ogni ventotto giorni fino ad almeno I sedici anni di età. Un’iniezione verrebbe da dire che se è già di fiducia per chi la riceve dovrebbe diventarla

    Speaker 0: anche per chi

    Speaker 2: la osserva a distanza. Strumentalizza chi legge nel lavoro gli spettori inviati al ministro della Saluta un’azione ideologica dettata da chissà quali volontà politiche il conseguimento della trasparenza sulla salute dovrebbe essere un valore universale non certo ad osteggiare attraverso ipotesi infondate e fuori tema questo quanto scrive una nota del deputato coordinatore regionale toscano capogruppo della commissione infanzi adolescenza di Fratelli Italia Fabrizio Rossi buonasera alla nostra ospite, buonasera Daria Campriani, attivista trans di

    Speaker 6: intersezioni, grazie di essere con noi. Buonasera, buonasera a tutte e

    Speaker 2: a tutti, grazie, grazie per avermi invitata.

    Speaker 6: Lei come legge questa vicenda dell’ispezione? Ah da da una parte la leggo molto male perché vuol dire che è un vero e proprio attacco proprio alla stessa comunità

    Speaker 0: trans e dall’altra parte lo leggo molto bene

    Speaker 6: perché in realtà careggi e lo dico proprio in modo disinteressato è il fiore all’occhiello tra tutti I centri di transizione per lo meno per quello che mi è dato di conoscere per cui l’attacco secondo me ha una duplice valenza da una parte è proprio quello di attaccare il centro che forse meglio di altri funziona almeno dal punto di vista delle transizioni fiberali. Dall’altra il tentativo è quello di gettare discredito perché fondamentalmente si vuole gettare discredito sulla professionalità del degli aspetti clinici e quindi del personale che ci

    Speaker 2: lavora quando invece è fatto questo il banto ma ehm l’interroga di Gasparri che poi fa riferimento tra le altre cose un articolo di Corriere della Sera del venti dicembre scorso parla della mancanza di tra le altre cose di percorsi psicologici dedicati.

    Speaker 6: Voi che che notizie avete al riguardo? No, tutte notizie io sono in carico a Careggi, le notizie sono tutte il contrario. Careggi segue I propocolli del

    Speaker 7: W Pace che è l’Organizzazione

    Speaker 6: Mondiale che si occupa della tutela della Saluta delle Pressioni Trans. Stanto poi è uscita l’ottava edizione, che ora sta venendo tradotta anche in italiano, di questi standards of care, che Careggi segue. Quindi sono protocolli di livello internazionale che prevedono laddove questo sia necessario, che sia richiesto proprio dalla persona trans, in questione si prevedono dei percorsi psicologici che anche io ho fatto e che sono fatti molto bene. Per quanto riguarda la defermina del life, era stato detto poco fa, invece, per quanto riguarda gli adolescenti, il percorso è obbligatorio e funziona e funziona alla grande. Ho contatti con ragazzi trans adolescenti che fanno il percorso, si trovano benissimo,

    Speaker 2: non hanno problemi. In generale voi vedete da questo governo un attacco alle

    Speaker 6: ai vostri diritti, alle vostre prerogative. Io più che altro la vedo come un tentativo di creare un argomento bandiera su un tema divisivo che aggrega la destra appunto su questi temi di questo tipo. Sì, comunque lo vedo anche come un attacco, un attacco perché fondamentalmente la destra non è mai riuscita a comprendere esattamente bene l’istante trans. D’anno per scontato, anzi, prevedono che questi percorsi siano imposti dall’esterno, soprattutto a questi fantomatici bambini. Io, quindi, per lei a ricordare è il fatto che un bambino o una bambina di 8-9 anni non ha bisogno di rivolgersi a un centro clinico quando scopre di avere un’incongruenza di genere, quindi di essere una persona trans.

    Viene a vivere la sua vita tranquillamente, senza aver bisogno, almeno che non ci siano poi problemi di depressione, situazioni familiari, scolattica, che possono creare problemi. Non ne ha nessun bisogno. Mentre la destra tende a far vedere la cosa come se a questi bambini fosse imposto un percorso ma la cosa non funziona in questo modo. Diciamo che sono loro che vorrebbero imporre I bambini trans uno sviluppo di tipo tipico per quanto riguarda l’aspetto dell’identità di genere ma

    Speaker 2: se sono bambini trans questo non è possibile. Grazie a Dalia Campriani, attivista trans di sezioni,

    Speaker 0: grazie di essere

    Speaker 6: stata con noi, Buona serata. Buona serata, grazie a voi, grazie.

    Speaker 1: Vita, morte e miracoli. La stagione è 2023-2024 del Teatro Metastasio di Prato. Famous puppet death scenes. Lo spettacolo di burattini per adulti sballorditivo e divertente per la prima volta in Italia. Sul palco una catartica sequenza di morti per scongiurare con la risata la paura della morte dal venticinque al ventotto

    Speaker 0: gennaio al teatro Fabricone di Prato e non è un po’ più.

    Speaker 2: Vediamo alla cronaca per la rapina violenta il giunto dell’epifania due anziane a Empoli in provincia di Firenze di cui una gravemente ferita è sottoposta recentemente a intervento chirurgico. Sono state restati e portate in carcere. Un giovane ai ventidue anni e rischretti con la misura della permanenza in casa tre minorenni. Le misura sono state seguite dal personale il commissariato di polizia di Empoli dalla Polfer dopo I provvedimenti adottati dal Jeep del Tribunale per quanto riguarda il ventidunne dal Jeep minorile per gli altri tre. Le indagini hanno permesso di individuare tutti I quattro del gruppo che ha salito le due donne mentre nel primo pomeriggio delle piafianie facevano una passeggiata.

    L’aggressione scattò quando attraversano il sottopasso pedonale nei pressi della stazione ferroviaria una donna come dicevamo di ottantatre anni fu trascinata per molti metri subi fratture e trauma importanti. La politica a Firenze Democratica non pone vetti nei confronti di nessuno non farà come la coalizione centrosinistra con Italia Viva, questo è quanto assicura Cecilia Del Rey, ospite questa mattina ai nostri studi radio televisivi, sulle alleanze, la lista civica nata nel solco dell’ascensione con il PD non avrà dice del re un approccio ideologico se con altre forze riusciamo a trovare un accordo sui temi e sui punti programmatici potremmo andare insieme a dichiarato tra le altre cose l’ex assessore all’urbanistica sentiamola

    Speaker 8: nell’intervista curata da Chiara Brilli e Raffaele Palumpa. Tante iniziative nate dal basso proprio perché quello è il nostro spirito rimettere cittadini e le cittadine al centro e li rimetteremo il venticinque febbraio con quindici tavoli di partecipazione che risponderanno a domande ben precise quindi andremo ancora non li anticipo ma andremo diciamo a sviscerare dei temi un po’ più particolari in modo tale poi da poter presentare un programma nelle nei giorni e nelle settimane successive. Ragion per cui anche per l’alleanze io penso che

    Speaker 0: il mese di

    Speaker 8: febbraio sia necessario perché ognuno di noi ecco sta affinando I punti programmatici con I quali poi ci presenteremo agli elettori perché anche se faremo delle alleanze come auspicabile però ognuno avrà la propria lista e quindi Firenze Democratica ci sarà con il proprio programma. Poi ovviamente

    Speaker 0: quando si fa un

    Speaker 9: alleanza si fa anche dei compromessi su determinati. Queste cose sono interessante perché Montanari ha detto io in mente io un nome in mente ce l’avrei un nome che è di tutti e non è di nessuno, quindi che abbia veramente quella forza politica, morale, carismatica, ma soprattutto politica, appunto di tenere insieme una federazione di persone che hanno fatto percorsi diversi. Se viene fuori dal cilindro questo nome che non è di tutti e di nessuno ma che è capace di unire, lei è disponibile a fare

    Speaker 8: un passo indietro? Firenze Democratica è disponibile laddove appunto con gli altri alleati trova una condivisione sui temi e a questo punto ecco come dire quando si fa e e ci si approccia con degli alleati si condivide poi non solo I temi ma anche appunto la candidatura insomma è quello io il passo indietro l’ho fatto anche col PD nel momento in cui dissi pubblicamente troviamo un terzo nome cioè oltre a dire facciamo primaria e quindi rimettiamo la cittadinanza la scelta sul candidato e candidata perché ehm ecco si è ridotto ho visto spesso il tema della richiesta di primaria una scelta tra nomi ma così non si guarda le insonni non si guarda

    Speaker 9: le loro storie quello

    Speaker 8: che hanno fatto quello che hanno detto. I contenuti famosi. C’è c’erano come ho ho appena detto dei contenuti diversi e laddove appunto chiedevo discontinuità e invece appunto la candidata del sindaco chiedeva una perfetta continuità con l’amministrazione comunale quindi anche solo su questo delle primarie senza dubbro avrebbero avuto senso ma laddove non si siano appunto non appunto non la dove c’era questa contrarietà ho anche detto abbiamo detto anche con I segretari di circolo che sostenevano le primarie va bene allora un terzo nome l’hanno detto in tanti e anche fondatori del PD quando hanno capito che le primarie non ormai più all’ordine del giorno quindi facciamo come dire ritroviamoci insieme intorno a un terzo nome che può unire. Quindi io ah già con all’interno del PD avevo fatto un passo indietro e come dire come Firenze Democratica ovviamente confrontandosi prima con la comunità di Firenze Democratica però ecco questa disponibilità penso ci sia laddove però c’è una condivisione. Su temi e sul nome perché è il modo più serio per fare

    Speaker 0: delle alleanze perché poi

    Speaker 2: si deve governare. Continuano intanto gli incontri del professor Tommaso Montanari promotore dell’associazione undici agosto con altre forze cittadine in vista delle amministrative di Firenze dopo I collochi con l’exassessora Cecilia del Rey per l’appunto il capogruppo imomento Cinque Stelle a Palazzo Vecchio Roberto de Blasi è stato oggi il turno dei rappresentanti di Firenze Città Aperta che lo ricorderete alle comunali in duemiladiciannove appoggiarono la candidatura di Antonella Bundu, incontro positivo si leggero un post dici finanza città aperta noi proseguiamo il il lavoro di interlocuzione con l’obiettivo di costruire una collezione ampia e inclusiva nel segno della discontinuità per una città che torni comunità di persone e non più un prodotto turistico da piazzare sul mercato globale e ehm per quanto riguarda invece I rapporti tra Italia Viva e Partito democratico ricordiamo Italia Viva al momento fuori dalla coalizione in centrosinistra e in Pectore con la propria candidata Stefania Saccardi che anzi a breve dovrebbe tenere il lancio e la propria candidatura per quanto a Roma si continui a trattare su ipotesi di di accordo e quindi di alleanza formale in vista dell’elezione. Ebbene oggi alla commissione politiche, sociali e sanità di Palazzo Vecchio Italia Viva ha scelto la via del non voto sul bilancio.

    Mima Dardano, infatti presidente della commissione ha scelto di non votare l’atto relativo al bilancio. Il più importante è rimasto nel mandato di Dario Nardella anche Stefano Di Puccio, consigliere comunale di Firenze Democratica, partito che fa capo appunto a Cecilia Del Re, ha deciso per il non voto. Il mio non voto è sul merito, ha spiegato Dardano. Il bilancio è molto positivo dal punto di vista delle risorse per il sociale ma come presidente della commissione non mi sono sentiti votarlo favorevolmente questo perché si dimentica l’aspetto del carcere e la discriminazione che c’è tra donne e uomini all’interno di quella struttura in questo ha dichiarato Dardano e questa mattina I nostri studi e venuti a trovarci Emanuele Fiano già parlamentare figlio di Nedo deportata a Auschwitz per raccontarci del suo ultimo libro sempre con me lezioni sulla show a libro presentato oggi al memoriale dell’Italiana e di Auschwitz in occasione del giornate del memoria.

    Speaker 10: Sentiamolo al microfono di Raffaele Palumbo. Ho un grande timore che purtroppo mi è stato confermato dalle parole di Liliana Segre che

    Speaker 0: anche ha detto quando abbiamo presentato

    Speaker 10: il mio libro a Milano insieme a Fabio Fazio, il libro si chiama Sempre con me le lezioni della Shoah, che nel giro di pochi anni il giorno della memoria o la memoria della Shoah potrebbe diventare qualcosa che occupa due righe su un libro di storia e io penso che l’unico modo per impedire questo meccanismo di scolorimento della memoria sia trasformarla in lezione attualizzare la memoria vuol dire spiegare soprattutto

    Speaker 0: le giovani generazioni ma

    Speaker 10: non solo visto quello che vediamo in Italia che quello che avvenne tra gli anni venti e gli anni quaranta del secolo scorso in Europa avvenne per meccanismi e per scelte individuali che si possono anzi che si ripetono Bisogna spiegare ai ragazzi che ciò che determina la loro vita di ogni giorno, le scelte che fanno, che sono chiamate a fare, le interrogativi che si pongono, le domande che nascono, le risposte che si possono dare, possono trarre una lezione da ciò che avvenne allora. Se noi pensiamo alle tre grandi crisi economico, finanziario e sociale che abbiamo attraversato a partire dal terzo millennio in occidente ma non solo in occidente, pensate alla crisi delle torri gemelle, pensate alla crisi economica del 2008, pensate al momento del covid e noi sappiamo a meno che non vogliamo leggere la realtà che questo ha prodotto un aumento fortissimo della diseguaglianza che questo ha prodotto un aumento di della povertà noi abbiamo cinque

    Speaker 2: milioni e mezzo di poveri

    Speaker 0: assoluti in Italia, abbiamo

    Speaker 10: una persona su sei in Italia che non si alimenta come vorrebbe in ragione della propria condizione economica e noi contemporaneamente a questi fenomeni di impoverimento e di aumento fortissimo della diseguaglianza leggiamo contemporaneamente l’aumento della forza, dall’inizio degli anni 2000 dei movimenti populistici, dei nazionalismi, del razzismo, della discriminazione, delle operazioni sugli immigrati, guardate cosa sta succedendo in Germania

    Speaker 0: che ci racconta.

    Speaker 2: Informazione di servizio arrivata al trequattro due otto uno 0 quattro uno uno da Alessia che ci comunica di un incidente via Lenenni, zona Ponta Grebo e Firenze naturalmente con gran traffico quindi ve la rimandiamo ovviamente il consiglio come sempre se potete evitate quella zona. Dicevamo della campagna elettorale invece molto molto accesa a Firenze per quanto riguarda I toni politici è accesa anche a Livorno. Buonasera al

    Speaker 7: sindaco di Livorno Luca Salveti grazie di essere con noi

    Speaker 2: buonasera a tutti voi radioascoltatori. Anzitutto

    Speaker 7: sindaco ci rassicuri come va

    Speaker 0: la testa? Bene bene nessuna fasciatura al momento anche perché

    Speaker 2: c’è la abbastanza dura beh lei è un collega quindi immaginiamo. No spieghiamo per chi non fosse dentro alla vicenda. Allora c’è polemica Livorno per questo post che è stato diffuso sulla pagina di alcuni esponenti politici di di opposizione per così dire a partire dalla dalla consigliera Stella Sorgente del Movimento Cinque Stelle ex vicesindaco e candidata perdente a scorsi elezioni che raffigurava lei sotto forma di pupazzo con la testa appunto rotta, nennata, una

    Speaker 7: polemica politica, lei per altro ha atteso a smorzare I toni, no? Sì, anche perché la storia è abbastanza singolare. In realtà questo pupazzo è ehm c’è il mio ma c’è anche quello di altri personaggi livornesi tipo il calciatore Igor Proti, è il frutto di un’elaborazione di intelligenza artificiale e qualche settimana fa era stato presentato e cominciato a girare sui social, una cosa simpatica che è stata commentata da tutti. Le forze del Movimento 5 Stelle e Buongiorno Livorno hanno pensato dietro all’indicazione di chi gli sta curando la campagna elettorale di proporre questo pupazzo che mi ritrae con fascia tricolore con la testa spaccata scrivendo che l’idolo si è rotto. Da lì io ho fatto un video dove ho detto, siccome molti mi hanno mandato questa foto indignati, vergogna, non è il modo di fare campagna elettorale, io ho semplicemente detto che è la campagna elettorale, con tutte le sue asprezze, con le sue alcune volte volgarità, con le sue indecense.

    Qualcuno mi ha detto anche, sembra un’immagine del frutto delle streghe che fanno il V2 io ho detto no ma non non è questo il caso le streghe non esistono e I livornesi lo sanno bene ho puntato a questo che mi sembra l’aspetto giusto ed e poi devo dire che è stato un incredibile autogol perché quello che doveva essere una cosa come si dice

    Speaker 2: al Livorno ganza sui social in realtà si è ritorta contro senta simbologo certo entriamo nel merito brevemente però di questa campagna elettorale e comunque è una campagna elettorale tra virgolette insomma con un po’ di anche di di tensione no? Perché chiaramente come sempre a Livorno il pericolo più che dal centro destro arriva

    Speaker 0: da da sinistra.

    Speaker 7: Lei che che percezioni ha? Ma non è una campagna elettorale pericolosa. È una campagna elettorale che ha caratterizzato dal fatto che per la prima volta dal duemila

    Speaker 0: nove c’è una campagna elettorale con un sindaco

    Speaker 7: uscente, perché da allora non era più accaduto questa e quindi è naturale che chiunque si presenti per avere qualche minima chance di poter far bella figura deve concentrare I propri attacchi sul sindaco uscente e questa è la campagna elettorale. Però io aggiungo un’altra cosa che ha vantaggio di questa campagna elettorale è che I cittadini hanno di fronte il lavoro fatto in 5 anni da questa amministrazione, che ha preso una città delusa e anche un po’ scoraggiata, la rilanciata sotto il profilo culturale, turistico e di tante opere pubbliche. I cittadini valuteranno questo anche al di là degli equilibri politici, nazionali ed altro. Se Luca

    Speaker 0: Salveti sarà stato un

    Speaker 7: bravo sindaco lo rivoteranno. Per

    Speaker 2: la maggioranza invece non lo sarà stato provenerà molto semplice, molto grazie, grazie al sindaco Salveti, grazie di essere stato con noi. Buonasera a voi. Buonasera. Abbiamo un certo dato, I danni causati, abbiamo un dato certo, I danni causati alla Luviona montano a due virgola settemili ardi di euro ecco quanto è emerso oggi un incontro per fare I punti sulle azioni in corso per il ripristino dopo gli eventi che hanno messo in ginocchio famiglie e imprese toscane tra le le altre cose sono state inviate alla commissione europea alle richieste per I fondi di solidarietà nel frattempo è stata fatta a ricognizione del danno famiglie e imprese sentiamo l’assessora con delega alla protezione civile assessora all’ambiente

    Speaker 11: Monia Monni intervistata da Viola Giacalone. Allora intanto abbiamo inviato alla commissione europea le nostre richieste per il

    Speaker 3: fondo di

    Speaker 11: solidarietà dell’Unione Europea formulate insieme redatte insieme al Dipartimento di Protezione Civile che voglio ringraziare e adesso abbiamo un dato certo e cioè che il danno provocato dall’evento alluvionale del due di novembre ammonta a due virgola sette miliardi quindi una cifra importante che certifica il fatto che la nostra regione è una regione in ginocchio che ha bisogno di molto aiuto per rialzarsi. Abbiamo fatto la riconiezione del danno ai privati e alle imprese sono arrivate circa undicimila richieste dalle famiglie, circa duemila setticento dalle imprese, il portale rimarrà aperto ancora qualche giorno, quindi invitiamo I cittadini a fare le richieste. Lo sappiamo che c’è

    Speaker 0: un po’

    Speaker 11: di preoccupazione e disfiducia, la preoccupazione è anche nostra che finora abbiamo fatto esclusivamente con le nostre risorse ma non è mai accaduto prima che non fosse riconosciuto il risarcimento ai cittadini e alle imprese quindi invitiamo tutti a utilizzare questi ultimi giorni per avanzare le proprie richieste. Nel frattempo lunedì porteremo in giunta le regole per poter assegnare il contributo regionale che arriverà nei tempi più rapidi possibili sapete abbiamo stanziato venticinque milioni di euro e la nostra idea è di trovare il modo di dare un contributo veloce a tutte le famiglie. O lunedì portiamo appunto le le regole in giunta che il presidente definirà nelle prossime ore e poi più rapidamente

    Speaker 2: possibile faremo arrivare questo primo sostegno. La conferenza stampa rappresenta anche il presidente della Giunta Regionale Toscana e Ugione Gianni che ha fatto il punto invece sulla questione che riguarda la decisione del TAR che si è espresso contro il ricorso del comune di Pionbino contro il regassificatore sono novanta mila euro tra le altre spese che dovranno essere pagate dal

    Speaker 12: comune di Pionbino sentiamo Giani. Il fatto che il Tar Lazio con duecento pagine di motivazione di sentenza abbia abbia offerto ragione a questo percorso È stata una grande soddisfazione. Considerate che oggi Pionbino significa un miliardo e cinquecento mila metri cubi di gas che hanno non solo supportato il nostro fabbisogno energetico ma hanno consentito di tenere il prezzo basse e non viso se è stato Pionbino probabilmente il prezzo del gas nella nostra Italia sarebbe stato più alto. Alla fine del primo anno di esercizio ovvero a settembre mi dicevano ieri che calcolano che il ricastificatore di Pionbino abbia portato nei metadono d’occhi di tutta Italia più di quattro miliardi di metri cubi di gas è il sette per cento del fabbisogno nazionale insomma se oggi noi vediamo rallentare l’inflazione anche perché abbassandosi costi dell’energia Pionbino ha consentito diciamo così un calmiramento come nessun altro e quindi quando io vedo che il comune di Piombino dovrà pagare novantamila euro probabilmente di spese legali che sono quelli che sono state necessarie per fare ricorsi che poi sono stati sostanzialmente rifiutati nella pronuncia della sentenza del tal di spero e qualcuno pensi a come l’interesse generale invece deve essere tutelato

    Speaker 2: un minuto dopo le diciannove e previsione del tempo per quanto ricorda la regione Toscana il cielo domani sarà nuvoloso con foschi e nebbia e mattinata parziali schiarite e pomeriggio venti deboli variabili, mari poco mossi, le temperature stazionare o in lieve aumento sono temperature ben superiori viene detto alle medie soprattutto in collina e in montagna giustina ottimamente in regia la ritroverete dopo la sigla fino a Gerry Popular Network delle diciannove e trenta. Una buona serata a tutti voi

    Speaker 0: da Domenico Guarino. Ciao ciao. EEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”