News line del 05 Febbraio 2024 08:00

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    News line del 05 Febbraio 2024 08:00
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    Speaker 0: E non è vero

    Speaker 1: la Newsline di Contraradio.

    Speaker 0: L’informazione prima di tutto

    Speaker 2: Quattro minuti dopo le otto di lunedì cinque febbraio iniziamo dunque News Line un buongiorno da Chiara Brill in studio per le notizie di oggi partiamo in quanto lunedì e come da scaletta in particolare con il Lama le previsioni del tempo per questa giornata e la tendenza per la settimana.

    Speaker 0: Buongiorno a

    Speaker 3: Francesco Pasi questo oggi

    Speaker 2: ben trovato. Ciao buongiorno a tutti. Allora Grigio, temperature con un accenno di aria primaverile.

    Speaker 3: Non so cosa accadrà ma ce lo dite voi dall’AM. Sì sì effettivamente ma soprattutto

    Speaker 4: questa mattina a causa appunto

    Speaker 3: della nuvolosità del nuvo è piuttosto compatte sulle province settentrali e temperatura durante la notte non sono scese infatti abbiamo registrato dieci undici gradi a Firenze un po’ più fredda Arezzo dove il cielo è stato un po’ meno nuvoloso sui 3-4 gradi, quindi comunque temperature decisamente superiori alle medie del periodo già in mattinata. Nel pomeriggio avremo forse qualche timida scarita, quindi comunque per oggi non sono previste precipitazioni e nel pomeriggio le temperature dove uscirà il sole potranno anche superare I 14-15 gradi, quindi continuiamo a dirlo in un periodo con temperature decisamente superiori alla media. Se la situazione è per domani, mercoledì passerà una debole perturbazione, quindi avremo forse anche la possibilità di qualche goccia di pioggia comunque le temperature non

    Speaker 2: cambieranno per tutta la settimana. Grazie, grazie davvero a questo quadro della settimana che articoleremo poi di collegamento in collegamento e newsline. Adesso una breve pausa

    Speaker 0: pubblicitaria e poi torniamo con le notizie. Non

    Speaker 2: c’era la pubblicità, non c’era perché sono finite, sono finite le pubblicità di questa fascia, non so se dallegrarmene o meno comunque noi notizie ne abbiamo da dare ampiamente e allora partiamo con le notizie di cronaca di cui vi davamo conto anche nelle anticipazioni, l’accoltellamento con inseguimento in pieno giorno, ieri pomeriggio in piazza Duomo a Prato, notizia che trovate sul Corriere online. Due uomini di trentuno e ventotto anni sarebbero stati feriti con un lungo coltello da un terzo uomo che dopo aver compiuto il gesto sarebbe salito su un monopattino andandosene tra le ipotesi regolamento di conti nell’ambito dello spaccio di stupefacenti grazie alle telecamere di video sorveglianza polizia e carabinieri avrebbero riconosciuto l’uomo in fuga ora ricercato si tratta di un cittadino nord africano di ventotto anni. Sono partiti invece alle sette di questa mattina a destinazione Roma Nord I due cento e passa trattori in sosta al presidio in Val di Chiana a Fogliano nello specifico. L’intento è quello di raggiungere la capitale zona Roma Nord e proseguire la battaglia articolata in dieci punti contro le direttive della comunità europea. Non si sono fermate le proteste anche nel fine settimana tutti particolari in un page sul nostro sito Controradio punto it dove parliamo anche dell’aeroporto di Peretola e della mole imponente di osservazioni sul secondo progetto della nuova pista arrivata al ministero del Ministero dell’Ambiente ben centosessanta quattro pagine di parere della commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale su questo oggi interverrà in conferenza stampa proprio dal comune di Sesto Fiorentino il sindaco Falchi ve ne daremo naturalmente notizie.

    Poi parleremo oggi Newsline intorno alle nove e un quarto dei turni di lavoro troppo pesanti. Questo avviene a Torre Galli. Sei medici lasciano il pronto soccorso. L’organico dell’ospedale di Firenze passerà da diciotto a dodici. In tre erano stati assunti undici mesi fa e diventeranno medici di famiglia.

    Mentre avremo tra poco in collegamento Tommaso Ciuffoletti come ogni lunedì mattina per buttiamola in politica parleremo della sinistra che ha presentato ufficialmente il proprio candidato all’affratellamento sabato scorso ma anche delle passeggiate in città di Sarafunaro per I quartieri a partire dall’isolotto e poi del nuovo incontro ricompattamento vedremo in che modo con Sinistra Italiana e dei nostri prossimi ospiti di tutti al voto questa settimana avremo fratelli d’Italia, Lega e Partito Democratico.

    Speaker 0: Non no no no no no no no no Again and again I’ve taken too much Of the things that cost you too much I used to think that the day would never come I’d see the light in the shade of the morning sun My morning sun is a drug that brings me there To the child I lost, replaced by fear I used to think that the day would never come Il mio ragazzo è un’acqua che mi porta a me Un ragazzo che non è stato cambiato da paura Ho pensato che I giorni non avrebbero mai venuto Che la mia vita avrebbe finito con un ragazzo di mattina Quando ero un ragazzo molto piccolo per dipendere sul mio sonno Quando ero un po’ piccolo I po’ piccoli parlavano con me Ora che abbiamo cresciuto insieme Sono affrontati di cosa dicono E’ una sorpresa che non siamo Non so come il destino non fa niente Non posso dirvi dove andiamo Penso che non c’è alcun modo di sapere EEEEEEEEE Mi shade out the morning sun The morning sun is a drug that brings me here To the child I lost, replaced by fear I’m used to think that the day will never come That my life will depend on the morning sun EEEEEEEEE

    Speaker 2: alle otto e dodici minuti la buttiamo in politica approfondimento del lunedì mattina, rubrica di commento, analisi verso le amministrative con Tommaso Ciuffoletti

    Speaker 5: che salutiamo in diretta. Buongiorno Tommaso. Ciao Chiara, buongiorno. Oggi facciamo un esperimento sociale. Vediamo se riusciamo a fare la radio e a gestire un bambino

    Speaker 2: di nemmeno due anni in contemporanea. E non possiamo che esserne felici. Quindi ti accompagniamo e ci accompagna il bimbo. Questo approfondimento che parte dalla sinistra. La sinistra che avanza?

    Ci siamo chiesti un po’ ironicamente. Allora veniamo da sabato dalla presentazione ufficiale del candidato di sinistra progetto comune, possibile potere al popolo, rifundazione comunista e sinistra europea. Parliamo di Dimitri Palagi, all’affratellamento, sentiamo questo speciale realizzato da Domenico Guarino a partire da ah Bundu Palagi e poi alcuni degli intervenuti e dei partecipanti

    Speaker 0: come pubblico e poi lo commentiamo insieme.

    Speaker 6: Un grazie a tutti e tutti voi per essere qui oggi perché sappiamo non solo al sabato e al domenaggio ma ci sono veramente tante cose. All’inizio di questo percorso che abbiamo portato avanti con tutta la coalizione abbiamo pensato che fosse importante ancorare la campagna elettorale a quelli che sono dei contenuti, dunque non parlare esclusivamente di quelli che possono essere I nomi, ma anzi parlare di contenuti.

    Speaker 7: Nel triparagi si parte, una città in tumulto per una città in tumulto,

    Speaker 8: cosa raccontiamo oggi? Raccontiamo contenuti perché la campagna elettorale parli effettivamente delle persone oggi racconteremo 8 storie reali di questa città e 8 proposte di governo sono le priorità non relativa alla retorica dei primi 100 giorni ma un programma che definisce cosa si vuol fare nei cinque anni. Il trasporto pubblico locale non si fa in due giorni. Creare una municipalizzata e gestisca il trasporto pubblico locale non si fa in due giorni. Lo sappiamo ma sono scelte chiari su cui si deve lavorare in maniera programmata.

    Così come sul tema della sicurezza noi proponiamo dei comitati che nella società si relazioni noi insieme a tutte le persone che lavorano sul territorio senza limitarsi a gettare tutto sulle spalle della prefettura, altrimenti tutti I problemi sociali diventano problemi di pubblica sicurezza, si crea un effetto imbuso e non si riesce più a governare il territorio. Quindi, questione sociale, questione della mobilità, questione ambientale che si lega fortemente con quella che è stata anche la luvione della Piana. Sappiamo che anche sul nuovo aeroporto sono stati soliturati dubbi anche dal ministero proprio recentemente. Quindi sulla base di questa visione della città noi proponiamo di fare un confronto con chiunque, quindi noi non discuteremo di persone, discuteremo di programmi e di progetti.

    Speaker 9: Sono Edith Gasparo e comunque intanto penso sia importante dare continuità al lavoro fatto in questi oramai cinque anni. Se ripenso appunto come siamo partiti 5 anni fa e invece alla situazione che c’è adesso, insomma, tutto il riconoscimento che siamo riusciti ad ottenere con il lavoro fatto, tutte le relazioni che siamo riusciti a creare in città, riconoscimento ottenuto, alle battaglie portate avanti, penso che sia il percorso naturale in vista delle prossime elezioni.

    Speaker 10: Enrico Carpini, consigliere della città metropolitana e dei territori e beni comuni. Oggi sono qua per vedere per sosterire anche la candidatura Dimitri Palagi perché credo che a livello di tutta la città metropolitana il percorso del sinistra progetto comune con Palagi e

    Speaker 0: Bundu sia un esempio e qualcosa da seguire.

    Speaker 7: Il rischio alla sinistra arrivi all’elezione con due candidati d’area è un rischio concreto secondo voi?

    Speaker 10: Io credo di no, credo di no perché sui temi c’è ampia convergenza, le persone che partecipano a questi progetti sono persone assolutamente in linea sulla maggior parte dei temi amministrativi per la città di Firenze, io credo che una sintesi si tratta.

    Speaker 11: E’ tutto, sono appensionata, sono lavorata in sanità e sono molto preoccupata della privatizzazione su questo, quindi il Ministro e tutto il gruppo mi dà garanzia di difendere questo aspetto per I contenuti della mia vita, quindi partendo dal personale per me è fondamentale qualcuno che difenda la salute e questo sono sicura che viene fatto e dovrebbe fatto ancora meglio.

    Speaker 12: Tutt’altro è un programma politico e non solo una candidatura. Cosa le

    Speaker 7: piacerebbe ci fosse in questo programma?

    Speaker 12: Mi piacerebbe che ci fosse una città più vivibile, più case per chi ci abita, abbiamo amici, colleghi, sono costanzi a andarsi nella città a vivere lontano perché non si trovano ad allargarli. Nuovi colleghi che vincono con corsi e che non possono venire a vivere in città. Nonostante le promesse delle vecchie giunte di non fare più voto della città, invece si andranno a fare studio dentro a Thelps, si andranno a dare permesso in un turismo.

    Speaker 13: Ma questa cosa dell’abitare la sento abbastanza perché non mi piace questa idea di questa città che sia così in balia del turismo, di un turismo così molto aggressivo diciamo. Per il resto niente, le solite buone speranze come una mobilità più vivibile, un modo per un’attenzione a consentire spostamenti nel centro abitato in modo più ecologico, un occhio pesante, vero, all’ecologia. Quello sì, nell’aspetto e lo spero. Questo è un edificio di morte. Li risolvo

    Speaker 14: più coerenti rispetto al programma rispetto ad altri.

    Speaker 7: Ma questo pericolo che ci siano due candidati a sinistra? Ma

    Speaker 14: questi sono coerenti, l’altro c’ha dei dubbi. Perché? Per essersi in contatto del re per esempio, Allora a questo punto

    Speaker 0: è meglio

    Speaker 2: la funaro. Almeno è più coerente. Otto e diciotto minuti tanti commenti Tommaso Ciuffoletti ne prendo uno di un cittadino che ha detto un programma politico e non solo una candidatura anche qui anche se qui di candidature insomma se ne profilerebbero diverse e mi sembra che su questo ci sia ancora poca chiarezza, insomma c’è ancora molta attesa per le mosse di Tommaso Montanari, l’appuntamento del dieci febbraio, ognuno si fa avanti ma è pronto anche

    Speaker 5: a fare un passo indietro Sì, anche se mi sembra ora Montanari sia più preso dal vicenda di Battibecchi col PD, però io devo dire la verità, ho ascoltato quando venne ospite la settimana scorsa da te, Dimitri Palaci che non conoscevo, non conosco bene una che però mi ha fatto un ottima impressione da un punto di vista, ripeto, della della presentazione delle proprie argomenti sui quali magari nella gran parte potrei non essere d’accordo nel merito ma che non rileva al momento in cui tu giudichi una persona nella sua linearità. Infatti tra l’altro devo dire che coerenza è una delle parole che anche tra le interviste sentite prima ricorreva spesso e devo dire che è un dato importante laddove soprattutto si è fatto un percorso, cinque anni in Consiglio Comunale in opposizione sviluppando un programma, condividendolo con le persone, ricevendo e scambiando opinioni e cercando poi di proseguirlo. Ovviamente è una candidatura che certo si presenta con la volontà di governare molto più prosaicamente possiamo stabilire che continuerà altri cinque anni di opposizione e lo farà se secondo me avrà l’occasione di farlo con questo stesso figlio. È una cosa buona, veramente, al di là del condividere o meno le opinioni di Palaci e del e del

    Speaker 0: suo gruppo.

    Speaker 2: Ecco, una cosa che a me fa piacere. C’è invece adincombere nelle ultime ore la la mole imponentissima di materiale che arriva dalla commissione tecnica ministeriale per quanto riguarda le osservazioni sul progetto di ampliamento della pista, il peso della nuova pista sul voto Fiorentino oggi Falchi il sindaco di Sesto ribadirà la posizione dell’amministrazione comunale tutto questo quanto peserà nella coalizione invece di Funaro e nel suo rapporto anche con Senistra Italiana un rapporto che ha dovuto riavere un ricompattamento pochi giorni fa in questa dinamica insomma di nuovo veto a Italia Viva e però di apertura invece ribadita da Funaro e anche di Giorgio che poi sentiremo invece

    Speaker 5: come si rivolge rispetto a Montanari. Ma io su questa cosa dell’aeroporto Chiara e pure ho anche un’età me la ricordo da quando ero bambino e ancora prima di me penso se la ricordasse mio padre quindi è una vicenda che ha

    Speaker 0: fatto che è invecchiata con noi e nella prima di me penso se la ricordasse mio padre quindi

    Speaker 5: è una vicenda che ha fatto che è invecchiata con noi e nell’invecchiare sicuramente abbiamo fatto anche l’abitudine a vederla tornare periodicamente in auge ma abbiamo forse imparato anche con un certo cinismo a considerare che incida più nel dibattito forse tra appunto tra rappresentanti politici che non in un’opinione pubblica che credo come mi fa di sentire quando ne parlo anche con amici e colleghi sia un po’ rassegnata l’idea che questo è l’aeroporto di Firenze e questo ci

    Speaker 2: ferremo finché ne avremo uno. Quindi non pensi che l’elettorato possa spostarsi su questa ehm su questo punto programmatico che potrebbero essere inserito addirittura nel programma di Funaro rispetto a quello che leggiamo per appunto il

    Speaker 5: rapporto con la sinistra italiana esatto io la vedo più così è ovvio che ci sono invece dei come dire degli interessi perché un abbo importante no? Per la mobilità di di di lungo percorso come quello di un di un aeroporto interessa tanti attori economici della città tuttavia ripeto nella grande parte dell’opinione pubblica chi non ha diciamo degli interessi direttamente legati a questo tipo di anche se poi potremmo pensare che ciascuno di noi che intende viaggiare abbia degli interessi in realtà sono diciamo quanto incidono poi nella nostra scelta di voto credo sia molto poco Ecco io la vedo un poco così. Ci deve relativamente poco ovviamente rispetto alla grande opinione pubblica non rispetto a diciamo attori politici e anche da di interessi economici del

    Speaker 2: tutto legittimi che fanno pressione poi sulla politica. Ci ritagliamo poi in conclusione qualche minuto sul centrodestra dimmi qualcosa invece sulle schermaglie tra Montanari il duro attacco al PD da parte appunto del rettore a pochi giorni dalla presentazione di undici agosto e di quello che sarà il manifesto, il programma e della replica di Giorgio che dà di provocatore Giorgio che avremo nei nostri

    Speaker 5: studi proprio mercoledì in tutti al voto. Ma io penso che abbiano un po’ ragione tutti e due. III la cosa curiosa

    Speaker 2: è che erano proprio

    Speaker 0: I due che che

    Speaker 5: si parlavano. Che stavano dialogando. Esatto. Sì. Però per esempio le critiche di Montanari al PD mi sembrano piuttosto fondate.

    Però anche quando Giorgio dice che Montanari c’ha un po’ il gusto della provocazione, che non c’è nulla di male, non dice una cosa sbagliata, mi fa non fa divertire e se ne accorga adesso ecco benvenuti la verità ecco è che sono anche quelle cose che a noi magari osservatori ci fanno anche un po’ sorridere, no? Soprattutto conoscendo un po’ dei retroscena diciamo di Giorgio che doveva fare il pontiere con Montanari. Minchia. Se te facevi il pontiere penso un po’ come sei finito a fare il battibecco. Queste cose qui poi però lasciano il tempo che trovano insomma che Montanari sia una figura che fa proprio della in un certo senso anche della provocazione rispetto ai limiti del PD fa parte della sua figura è lui è quello che fa penso mh non ti dirò ovvio non è il suo lavoro ma insomma nel dopolavoro quando spesso e volentieri si trova in TV a dare la sua opinione sui fatti del giorno, grande, diciamo, come dire, assiduità di presenza nei reti nazionali, non manca praticamente mai di dare contro al PD.

    Dall’altra dall’altra c’è un PD che come poteva illuderci che di di dover come dire inglobare una figura come quella era inevitabile che fosse così forse si potevamo risparmiare questo questo battibecco

    Speaker 0: fra I

    Speaker 2: due lo lo registriamo e passiamo oltre no? Sì passiamo oltre per quanto riguarda questo rimaniamo in una fase ancora tra il già e non è tra il già e non ancora appunto per quanto riguarda il centro destra. Schmidt ancora non ha sciolto la riserva doveva farlo a gennaio. C’è chi scalpita Stella per dire appunto niente di nuovo sotto il sole vuole chiudere la partita entro il mese l’idea sarebbe potrebbe essere quella di una campagna lampo cioè il direttore potrebbe aspettare Schmitt a scendere in campo per limitare l’aspettativa ma insomma al

    Speaker 0: momento

    Speaker 5: poche idee ma confuse mi sembra. Tantissimo. Io poi ultimamente mi diverto un po’ anche andare a chiedere ad amici più o meno diciamo attivi nel centrodestra per avere scenario ogni parli con uno ti fa uno scenario parli con un altro e ti fa lo scenario esattamente opposto. Da chi esattamente come dicevi te prospetta la campagna lampo che poi ci hanno appena sempre questi nomi ma ma ma affascinano a chi invece altro giorno anche lì grandi elucubrazioni sulla andiamo tutti separati perché almeno nessuno valva al lottaggio. Ci valla Saccardi e se ci valla Saccardi è più probabile che ce la facciamo, è che ce la facciamo noi.

    Fanta politica secondo me che però nel frattempo il tempo non si ferma cioè non è che le lancette dell’orologio smettono di scorrere perché ci sono dei cerci locali che si fanno questi viaggi mentali. Il tempo continua a scorrere

    Speaker 2: e anche l’elettorato osserva piuttosto basito sì credo che appassionare più che la fanta politica in questi giorni sarà il Fanta Sarremo. Non credo tra I nostri ascoltatori ma insomma a livello generale possiamo fare una previsione di questo tipo e allora noi ci risentiamo proprio dopo l’evento al Puccini di Montanari. Da lì ripartiremo, vedremo come. Grazie a Tommaso Ciuffoletti e al valido compagno di

    Speaker 5: questa trasmissione. Buona giornata. Grazie.

    Speaker 0: Buona giornata Chiara. 0000000000000000000000 Now I touch my hands in a dream of golden stars And NOW You can’t forget our future plans Lines as my hands With the turning golden stand So the night to the light All plans are golden in your hands Set sail from the Sandspring Oh, hey, yeah Set sail from where we once begun Wander away, wander away I’ll hold a record For numbers of spaces that I love EEEEEEEEEEEEE

    Speaker 2: quando Tommaso mi ha detto che c’era suo figlio ieri mi anticipava che poteva avere qualche difficoltà ma quale difficoltà? Sono le cose belle ecco di una radio viva e di una vita che insomma interagisce con quelle che sono poi le dinamiche e che fa piacere insomma hm poter coinvolgere in maniera non disturbante assolutamente Era un umore totalmente piacevole credo anche voi condividiate meraviglioso il bambino ci state scrivendo al numero WhatsApp, numero WhatsApp che vi ricordo trequattro due ottantuno 0 quattro cento undici perché alle otte e quarantasera I nostri microfoni come ogni lunedì ancora per lo meno fino alla parpondice o poi ci sarà il lo stallo e vedremo con chi riprenderemo poi dalla nuova stagione anche questa è la politica però intanto approfittiamo nell’assessore alla mobilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti con noi fino alle nove per rispondere anche alle vostre segnalazioni e poi altre due cosine ve le dico rispetto a tutti al voto. L’appuntamento di domani dalle otte e quaranta su Controradio e su Controradio Web TV sarà con il centro destra, parliamo di Fratelli d’Italia, il segretario cittadino Jacopo Cellai e la Lega invece arriverà giovedì con Busso Lin, sempre alle otte e quaranta in tutti al voto, mentre nel mezzo, il mercoledì avremo proprio Andrea Giorgio di cui abbiamo parlato anche con ciuffoletti per il partito democratico.

    Tutto questo in tutti al voto. Tra poco la Newsline torna ma lasciamo la linea tra

    Speaker 0: qualche estante al GR di Popolare Network. EEEEEEEEEE

    Speaker 8: Popolare Popolare

    Speaker 0: Le otte e trentuno minuti buongiorno

    Speaker 15: le notizie di Popolare Network.

    Speaker 0: In Medio

    Speaker 15: Oriente attesa oggi il segretario di stato americano Anthony Blinken tra gli obiettivi di questo suo quinto viaggio dallo scoppio delle austerità c’è quello di sostenere e sbloccare l’accordo sulla liberazione degli ostaggi in cambio di una tre quattro israeli e Hamas. I Stati Uniti premono su Netanyahu perché lo accetti si aspetta anche la risposta di Hamas che nelle scorse ore ha tentato di alzare la posta chiedendo incessato il fuoco permanente e la liberazione di migliaia di detenuti palestinesi nelle carceri israeliane. A Gaza intanto nella notte ci sono stati nuovi bombardamenti nel sud mentre si stringe l’assedio delle forze armate israeliane attorno alla città di Raffa al confine con l’Egitto dove sono accampate centinaia di migliaia di persone fuggite da nord. Secondo fonti sanitarie palestinesi ieri almeno trenta civili sono morti nel bombardamento su una safe zone una zona indicata ai civili come si cura. Dall’inizio della guerra sono almeno ventisettemila I palestinesi uccisi sessantasemila I feriti e stamattina al porto di La Spezia ha traccato la nave della Marina Militaria Italiana a bordo ci sono quattordici bambini palestinesi feriti con I loro genitori in giornata saranno trasferiti in vari ospedali pediatrici italiani tra cui a Milano il buzzi il caso di Laria Salis oggi Roberto Salis il padre della donna detenuta in Ungheria incontra I ministri nordio italiani per mettere appunto la strategia per far uscire la figlia dal carcere.

    L’obiettivo è ottenere gli arresti domiciliari da scontare in Italia o al limite nell’ambasciata italiana a Budapest. A Milano cinquanta tifosi interisti sono stati portati in questura ieri sera per aver lanciato bottiglie incendiari contro la polizia. Due sono stati arrestati e quarantotto denunciati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale per tutti è scattato il daspo. Gli incidenti sono avvenuti attorno alla mezzanotte dopo la partita contro la Juventus che si è giocata a San Siro. In Cile il bilancio delle vittime accertate dagli incendi che hanno colpito la zona centrale del paese è salito a centododici lo hanno annunciato le autorità spiegando che I vigili del fuoco sono ancora al lavoro sono a quarantina di focolai ancora attivi.

    Ad ora sono al meno mille tracento le case distrutte dalle fiamme, quarantaseimila iettari di vegetazione e boschi bruciati. Il presidente Gabriel Borici ha dichiarato lo stato di catastrofe. In El Salvador, Gibb Bucchile ha vinto le elezioni con oltre l’ottantacinque per cento dei voti il presidente uscente è stato confermato dai cittadini per la sua linea dura contro la criminalità che ha oscurato la regressione del paese in tema

    Speaker 16: di diritti umani denunciata da varie organizzazioni abbiamo fatto il record della storia democratica del mondo così il presidente uscente del Salvador Najib Bucchelli appena due ore dopo la chiusura dei seggi e ben prima che il Tribunale Supremo Electorale emetesse qualche risultato dei conteggi per un del sito si è proclamato vincitore delle presidenziali con oltre l’ottantacinque per cento dei voti non solo ha annunciato che il suo partito Nuevas Ideas avrebbe ottenuto cinquantotto dei sessanta seggi all’assemblea legislativa. Elezioni tenute si in pieno stato di eccezione permanentemente deciso da quasi due anni che hanno sospeso le garanzie costituzionali in questa guerra alle bande giovanili che il quarantaduenne Buchele ha vinto arrestando oltre settantamila giovani colpevoli o innocenti che fossero e convertendo il disperato Salvador nel paese con più alta densità di popolazione in carcere l’uno gilgola sette per cento confermandosi così nel dittatore più cool del mondo come lui stesso si era definito per popolare in età di

    Speaker 15: il vostro Gianni Beretta otto e trentacinque minuti e tutto per il momento le notizie tornano

    Speaker 0: alle nove e trenta. Buon ascolto. Popolare Network e

    Speaker 8: Popolare Network

    Speaker 1: Tutti al voto su Controradio e Controradio web tv. Prosegue l’appuntamento politico alle otte e quaranta in Newsline condotto da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo. Dopo Funaro del Re Montanari Fittante e Palagi I prossimi ospiti saranno. Jacopo Cellai, segretario cittadino di Fratelli d’Italia martedì 6 febbraio, il 7 febbraio Andrea Giorgio, assessore comunale e coordinatore del PD foscano, lotto Federico Busolin, segretario provinciale della Lega a Firenze. Tutti al voto, le elezioni di giugno, I candidati, I partiti, I programmi e le opinioni sui canali Facebook, YouTube di Controradio e in streaming su Controradio punto it.

    Puoi riascoltare o rivedere tutte le puntate in podcast su Controradio

    Speaker 17: punto it. Tutti al voto. Muoversi in Toscana Info,

    Speaker 18: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Federi. Vediamo la stazione del traffico della mobilità in Toscana in questi minuti. A cominciare dal lavuno

    Speaker 0: dove troviamo Code in

    Speaker 18: uscita a Firenze Scandicci provenendo da Bologna in uscita a Calenzano provenendo da Firenze per traffico intenso sempre in A1 rallentamenti per perte da Dicarico verso nord tra Arezzo e Valdarno in A11 Code attratti per traffico verso Firenze tra Pistoia e Bivio con la 1 e tra Sesto Fiorentino e Firenze per Etola Fipilico di attratti per viabilità esterna che non riceve tra Ginestra e Firenze e Scandici e ancora una volta verso il Capoluogo Siamo al traffico ferroviario per un guasto tecnico, un passaggio a livello tra Ponti a Tressa e Siena, I treni regionali in linea potranno subire ritardi e variazioni,

    Speaker 0: tutti I treni

    Speaker 18: interessati sui nostri canali social. Muoversi in Toscana Info, un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città metropolitana in Chienense, comune

    Speaker 17: di Chienense, per ora è tutto. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale

    Speaker 19: sulla mobilità nella regione. Buon ascolto e buon viaggio FM

    Speaker 1: novantatresenovantotto e nov’e vita, morte miracoli. La stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del Teatro Metastasio di Prato. Aspettando Godot, il regista greco Teodoros Terzopoulos, uno dei maestri del teatro del novecento si confronta con l’opera di Becket in uno dei testi più noti del teatro dell’Assurdo

    Speaker 0: dall’otto all’undici febbraio al Meccastasio contro radio EEEEEEEEEEEEEE Andando via con il telefono Andando via

    Speaker 20: solo All’area del radio È tutto solo una imitazione

    Speaker 0: E non mi importo È tutto per questo paese

    Speaker 20: Se è solo una simulazione

    Speaker 0: e

    Speaker 2: quattro alle otte e quaranta salutiamo come ogni lunedì mattina in questa fascia di Newsline l’assessore alla mobilità del comune di Firenze.

    Speaker 21: Stefano Giorgetti, ventrovato assessore.

    Speaker 2: Buongiorno, buongiorno a tutti gli ascoltatori. Partiamo dal fondo perché di solito ci lasciamo con il cronoprogramma dei cantieri invece di cantieri vogliamo parlare perché leggiamo dalla nazione nei giorni scorsi il piano del comune traffico e strade chiuse tagliamo tanta cantieri ne parlava il sindaco Nardella dando qualche indicazione obiettivo dimezzare le strade chiuse a causa dei lavori come pensate di fare? Perché davvero sono tanti I canti eri soprattutto privati che

    Speaker 0: abbiamo descritto

    Speaker 21: in questi mesi sì è vero in città abbiamo tanti cantieri è una città in movimento in fermento anche per quanto riguardava tutti gli aspetti delle ristrutturazioni anche se ora il bonus sono terminato anche I centodieci più o meno è quasi è quasi terminato la fine dell’anno però ecco dobbiamo in qualche modo a questo punto di vista allentare e inizieremo per quelli da quelli che sono I cantieri dei sottoservizi perché c’è un programma rispetto al PNRR interventi molto importanti anche in città ma cercheremo di spalmarli un po’ più negli anni e soprattutto come dire cercheremo di operare nel periodo nel periodo estivo quando non ci sono le scuole aperte quando

    Speaker 0: meno problemi per quanto riguarda

    Speaker 21: gli aspetti anche del TPL. Quindi stiamo facendo questo tipo di ragionamento. Oggi noi in media in città ogni settimana abbiamo 80-90 strade chiuse per gli interventi e possono essere privati oppure possono essere anche pubblici legate soprattutto a sottoservizi. Ecco voi vogliamo cercare nei prossimi mesi di dimezzare questo tipo di chiusure e vedere come fare per poterle ridurre e soprattutto un messaggio forte che abbiamo dato a chi ha le ordinanze di chiusura non vogliamo prevedere assolutamente proroga perché molti ci chiedano le proprie rispetto rispetto a

    Speaker 2: lavori e invece non vorremmo dare ulteriori proroghe. Perché si parte con un limite assessore e poi c’è la tendenza a chiedere questa proroga come fosse quasi una consuetudine e questo però aggrava poi la situazione ehm della cantierizzazione in quel tratto, la

    Speaker 21: sopportazione dei cittadini e quant’altro Esatto, esatto. Infatti noi siamo contrari a dare ulteriori prologhi e poi vediamo ecco come si concludono I lavori e quali sono anche le giustificazioni ma soprattutto sugli interventi privati molti casi vengono chiesti problemi

    Speaker 0: anche di

    Speaker 21: due o tre mesi ecco noi dovremmo non non aggiungere ulteriori program rispetto a quelle sulle occupazioni che già vengono fatte quindi faremo questo questo lavoro di dimezzare le ottanta novanta chiusure a settimana ridurle a quaranta in modo da avere poi va va capito anche il livello di chiusura perché poi abbiamo selezionato anche perché chiaramente ci può essere la chiusura di una strada per un giorno per uno sgombero è diversa fra

    Speaker 22: la chiusura

    Speaker 2: per sei, sette mesi per un cantiere. Veniamo invece alla mese in opera della tranvia per Bagnore Ripoli prevederà due parcheggi scambiatori, il ponte che collegherà a Bella Riva con il parco dell’Anconella tutto questo da un punto di vista di cantierizzazione come vedrà

    Speaker 21: il appunto la procedura l’iter ma non non dovrebbero essere particolari problemi. Questi questi lavori partiranno a marzo perché entro la fine di di questo mese ci dovrà essere consegnate il progetto esecutivo dove ci sarà anche la antirizzazione definitiva però non ci dovrebbero essere grosse problematiche rispetto all’attuale viabilità ricordoci anche l’inizio dei lavori del deposito quindi ponte deposito e due parcheggi scambiatori Poi ci saranno anche delle asfaltature sulle viabilità, propedeutiche anche ai lavori successivi ma sono tutte operazioni che riusciremo a

    Speaker 2: fare senza partire a problemi sulla viabilità. Invece torniamo in zona libertà, la nuova linea che dalla fortezza arriverà in San Marco sono state annunciate delle modifiche per oggi

    Speaker 21: su Via Lestrozi? Sì sono praticamente delle modifiche abbiamo all’intersezione tra Strozzi Lavagnini dove la linea nuova, la variante al centro storico si innessta praticamente sulle linee esistenti e quindi lì ci sono le lavorazioni che per permettere di passaggio dei mezzi, noi li abbiamo sempre garantito due corsie si spostano ecco per completare per completare le opere perché li siamo nella fase terminale di tutta l’operazione quindi si si sposta leggermente in cantiere ma rimangono ancora oggi due corsie verso verso Strozzi, verso il sottopasso per poter andare anche verso per esempio Lorenzo il magnifio verso Stato Utre rimangono

    Speaker 2: dorsi e invece reproseguire sulla Vagnin. Molto suggestivo nei giorni scorsi vedere gli archeologi Nazione in Piazza della Libertà sono state ritrovate le vecchie mura ma era

    Speaker 21: previsto non c’è nessuno stop cosa succede? No no non c’è nessun stop era previsto infatti è già stato sono già a ricoprire quello che è stato ritrovato è già stato in parte ricoperto è stato documentato rilevato fotografato ed erano delle mura molto belle, erano praticamente il bastione che c’era lì in quella zona ma avevamo conoscenza di questa presenza però è veramente bella, abbiamo visto una parte storica molto bella ed è restata tutta documentata ma non ha inciso

    Speaker 2: per quanto riguarda gli aspetti dell’elaborazione. I bastioni cinquecenteschi, si l’arco di trionfo per festeggiare l’arrivo a Firenze della della dinastia di Lorena che resta il granducato di Toscana. Era un qualcosa di già ehm previsto da parte di tecnici, amministrazione comunale. Purtroppo proprio da lì passano I binari della tramvia non è possibile renderli a vista come avrebbe chiesto

    Speaker 21: la sovrintendenza, assessore No, io non credo che lì la sovrintendenza abbia fatto una richiesta a me no, perlomeno a me non è arrivata, non so, ma non passano, non passano dall’ibinario, rimane la viabilità come era prima, I binari sono più spostati rispetto ai ritrovamenti archeologici, quindi non ci sono l’ibinario e ritorna una parte della viabilità quindi però quella demolizione è fatta a suo tempo quando realizzarono appunto il

    Speaker 2: la piazza e fece una scelta a suo tempo diversa. E Allora torniamo invece sul tema delle zone trenta davvero da un punto di vista di ehm indicazioni nella pavimentazione ne abbiamo viste spuntare in questi giorni forse su su zone e intratte già in cui era prevista la zona trenta però senz’altro l’indicazione

    Speaker 0: visiva è

    Speaker 21: di grande aiuto per I cittadini direi proprio di sì sì sì si prosegue la realizzazione e completamento delle zone trenta quelle già progettate e deliberate poi abbiamo anche C’è già l’idea anche di fare altre progettazioni per completare l’realizzazione in città delle zone 30 e quindi proseguiamo. Certamente il pittogramma a terra è molto indicativo, insomma far ricordare bene che siamo in zona 30, cioè da un punto di vista visivo probabilmente molto più impattante che non la cartellonistica che ricordo cartellonistica verticale è la cartellonistica principale certo il pictogramma a terra secondo me aiuta molto

    Speaker 2: allora un messaggio da paulo qualcuno si reso conto del disastro ci scrive allo sbocco di via circondaria in piazza Tanucci dove chi ha obbligo di svoltare a destra va regolarmente a dritto chi deve andare a dritto trova la corsia in vasa da auto in divieto di sosta anche per l’insufficiente cancellazione di posti preesistenti. Una

    Speaker 0: segnalazione importante

    Speaker 2: assessore da monitorare è

    Speaker 21: un problema cioè no sì sì però che che deve svolgere è proprio

    Speaker 0: l’indicazione della svolta a

    Speaker 21: destra perché lì è stata fatta una modifica con il sedimento anche della pista scillabile e quindi chi sta sulla corsa per svolta a destra deve andare a destra, non deve andare a diritto altrimenti chiaramente si si crea confusione perché si arriva con due corsie dove c’è

    Speaker 10: uno spazio con una corsia

    Speaker 21: e quindi c’è questo questo problema però deve essere affrontata l’intersezione in modo il modo corretto non questo anche da altre parti non succede solo lì a me capitato varie volte questa questa situazione però se io sono una corsia con l’obbligo e svolta a destra devo svolta la testa non devo andare

    Speaker 2: a ditta altrimenti si deve a problemi. Ci chiedono poi a quanto si deve andare in via Carducci che ci sono buche enormi quindi ne fa una problematica proprio di sicurezza e di qualità del manto stradale. Via Carducci non so se rientra nei piani di ripavimentazione, assessore o comunque se possono fare delle segnalazioni direttamente ai cittadini. Ricordiamolo perché è un

    Speaker 21: tema questo è sempre molto sentito. Sì sì no no certo ora via Carducci una via un po’ un po’ particolare sul quale ci abbiamo abbiamo lavorato tantissimo perché era un problema anche fare fare gli interventi di ristrutturazione. Abbiamo fatto due progetti. Prima un progetto che prevedeva soltanto I marciapiedi in pietra e la riasfaltatura con la sua intendenza invece prevede si debba rifare tutto in pietra perché non va bene lì l’asfaltatura allora abbiamo fatto una proposta completamente in pietra che è stata approvata e finanziata costa un milione otto le risorse sono state proprio ritrovate in questo bilancio e quindi andranno avanti con rifascimento perché lì la la viabilità è da è da rifare ma non tanto perché ci sono luibuche quanto perché se poco usurato il manto stradale in pietra che crea questo avvallamento proprio sull’asplicato che che sono degli avvallamenti che non si possono più mantenere e quindi a breve partiranno I lavori perché

    Speaker 2: sono già tutti approvati e speriamo di fare il lavoro quanto prima. Allora rispetto alle zone trenta torniamo sul tema perché naturalmente molti ci sottolineano come spesso accade che purtroppo tanti non le rispettano e in particolar modo Danilo sottolinea ho visto tanti furgoni per consegna merci a velocità ben più elevate. Questa è un tema assessore abbastanza delicato che non riguarda solo le zone trenta. Da un punto di vista della gestione del della consegna merci soprattutto nel c’era una una riprogettazione anche delle

    Speaker 21: modalità di consegna nel centro storico ci sono aggiornamenti sì allora la la progettazione degli aspetti legati alla logica era una riprogettazione che ha provato e stiamo partendo in alcuni casi sono già partiti con il riposizionamento degli stalli di cariche scarico quindi riordinare l’aspetto del cariche scarico perché oltre a quello che dice il signor Dalino della velocità c’è anche la sosta da tutte le parti in doppia fila sui marciapiedi questo è un bezzurramento che va oltre e che è come dire chi guida questi mezzi non rispetta assolutamente I codici della strada e quindi noi avevamo detto rifacciamo tutti I punti di carico e scarico in centro storico e fuori anche poi dal centros storico in modo da regolarizzare soprattutto I punti di risosto. Poi vediamo un po’ perché mi sembra che chi guida questi mezzi abbia dei tempi di consegna che non vanno bene, quindi ho fatto tutto il ragionamento con le aziende perché io credo anche cariche scarico poi per loro se continua a far così serva poco perché tutti vogliono arrivare in prossimità del punto dove devono scaricare il materiale qualsiasi in qualsiasi modo cioè veramente una cosa incredibile a questo punto di vista quindi noi riparleremo anche con le aziende della logistica perché non è pensabile sarebbe continuare a far così.

    Poi c’è anche il problema probabilmente anche della velocità soprattutto anche per quanto riguarda le zone trenta ma ma ma quello è salta agli occhi è proprio dove dove fermano come fermano come fanno la sosta dobbiamo ripetere in docchia

    Speaker 2: fila spessissimo sui posti handicap sopra I marciapiani e come se fossero degli elements neutri quando in realtà incidono sia in termini rispetto a di sicurezza

    Speaker 21: sì sì sì sì

    Speaker 2: sì di sicurezza soprattutto Allora Niccolò torna su Via delle Cinque Vie nel tratto a senso unico tra Benedetto Fortini e Cinque Vie. Lì c’è limite trenta ma ha installato un dosso artificiale altissimo non adatto a quella velocità se lo si prende a trenta all’ora con uno scooter si rischia di cadere. Questo c’è stato più volte sottolineato. Cioè nonostante uno rispetto il limite è veramente alto quel dosso e chi conosce la strada rallenta ma per chi non la conosce è pericoloso.

    Speaker 21: Ne avevamo già parlato assessore. Sì ne avevamo già parlato e ho spiegato perché è stato messo di quel dosso e ho fatto un incontro con I tecnici, con I cittadini, abitano in quella zona, lì abbiamo delle abitazioni lungo la

    Speaker 0: viabilità che non

    Speaker 21: hanno marcia piede, hanno uscita delle abitazioni direttamente sulla viabilità, non c’è la dimensione che potrebbe fare un marcia piede e quindi occorre in tutti I modi rallentare. Io rispetto a prendere quel dosso a trenta che sia preoloso ho dei dubbi perché io l’ho provato e non mi ha dato questo livello di sensazione. Noi avevamo detto che per un periodo avremmo fatto una sperimentazione con questo dosso. Vediamo al termine della sperimentazione però ecco devo dire che se uno lo prende a

    Speaker 2: una velocità moderata non ci sono questi problemi.

    Speaker 0: Allora due

    Speaker 2: segnalazioni anche per presa visione nuovamente ci scrivono per la situazione di via del Sodo completamente devastata colma di mota dovuta alla ristrutturazione di una fabbrica in via Reginaldo Giuliani. Era una segnalazione che c’era già arrivata qualche settimana fa. Mentre c’è un vero e proprio tormentone, lo definisce proprio così l’ascoltatore che reiteratamente ci scrive oggi con tanto di foto per l’esse Lunga di Ponte di Mezzo sulla ditta che dovrebbe completare almeno I passaggi pedonali ripristino dei parcheggi scooter. Ricordo ci scrive che è da settembre che I lavori sono finiti ma è ancora tutto trancellato e appunto ci fa vedere le trancelle arancioni e il perimetro che viene che circonda l’aiuola dove ci sono appunto lavori che però sono conclusi. Assessore qui si tratta di un privato ma dicevamo l’amministrazione può far pressione speriamo davvero si

    Speaker 21: possa tornare alla normalità quanto prima. Sì soprattutto che che siano terminate le elaborazioni perché ancora sono in una fase da completare io sono passato a vedere proprio in questi giorni I lavori già oggi oggi tra le elaborazioni che che sono previste in in programma in questa settimana, ci sono proprio le lavorazioni che riguardano via Mariti, occorre che tutto sia completato per poi poter riaprire anche per quanto riguarda gli aspetti della sosta perché nel realizzare queste opere che prevedono da una parte hanno previsto l’aumento della Iolo del Verde, da una parte hanno previsto operazioni diverse che prevedono nello spazio centrale anche il recupero di una serie di posti auto e non abbiamo chiesto anche il recupero dei posti motorini anche per le moto anche nell’area centrale dell’Esselunga quindi ecco vediamo a che punto e che termini loro riescono a completare tutte le ore per restituirle poi a cittadini ma tornare a vedere già in questa settimana ci saranno dei lavori importanti sempre su Via Mariti che

    Speaker 2: prevedono varie modifiche alla viabilità. In conclusione un flash sui

    Speaker 21: cantiari più importanti di questa settimana Ecco dicevo uno di questi è proprio quello di via Mariti che prevederà tutta una serie di modifiche quindi di porre particolarmente attenzione poi abbiamo l’asfaltatura di via del Ronco Lungo una asfaltatura che non creerà particolari problemi per quanto riguarda la viabilità siamo nel quartiere quattro siamo ehm da lo stadone dell’ospedale ehm per andare a Torre Galli verso verso Lenin poi abbiamo in via delle cave di Monte Riccaldi un dei lavori per quanto riguarda un nuovo allaccio alla rete alla rete Fognaria e abbiamo invece in via della Campora sempre dei lavori di ripristio di un muro e quindi la strada verrà chiusa per un periodo importante fino al 17 marzo però è importante ripristinare questo questo muro lungo la viabilità. In via della Piazzuola abbiamo invece la realizzazione di un pozzetto di manovra dei sottoservizi e anche qui bisogna stare attenti a quelle sono le indicazioni di viabilità e poi sabato e domenica prossima abbiamo delle fissure in via Ghibellina per delle mautensioni, impianto telefonico e quindi bisogna stare molto attento a come cambierà la viabilità in quella zona perché ci saranno anche delle inversioni penso per esempio a Borgo Allegri e quindi via Ghibelina Chiusa sappiamo che può essere un

    Speaker 2: problema però viene fatto di sabato e di domenica. E allora sono le otto e cinquantasette minuti grazie all’assessore Giorgetti per essere stato

    Speaker 21: con noi. Grazie a voi.

    Speaker 2: A lunedì prossimo buon lavoro. Buongiorno. Ve vedo che scrivete in tanti. State lì scrivendo. Posso dire stop e stop ai telefoni, stop al WhatsApp perché le vostre segnalazioni ulteriori le prenderemo in consegna per la prossima settimana.

    Ci sono però dei commenti, non sono d’accordo con la risposta dell’assessore I dossi esistono di diverse dimensioni adatti a diversi limiti di velocità se vogliono giustamente rendere sicura quella strada con quel dosso allora che mettano il limite a quindici o dieci chilometri orari. La storia del dosso delle cinque vie è davvero molto sentita. Ci scrivete in tanti. Speriamo che questo possa incidere poi sulle valutazioni finali di fine sperimentazione ehm rispetto appunto a quanto c’ha descritto Giorgetti. Poi c’era una domanda e via cambi con le macchine in ingresso uscita dal sottopasso della FIPI.

    Lì poco tempo fa ho rischiato un frontale ci segnala Antonio quindi rispetto a questa situazione magari descriveteci meglio in sintesi però così riusciamo proprio a fare la domanda secca all’assessore a ottenere speriamo risposte, disponibilità oppure ehm impegni a verificare, andare e e quant’altro. Insomma a volte l’assessore proprio le prende in consegna e poi ci risponde la settimana successiva. Ma insomma sono le otto e cinquantotto minuti. Chiediamo qui questa parte dedicata alla mobilità ai cantieri e tra poco torneremo, torneremo con in fondo a sinistra la rubrica di commento e ma soprattutto di ricerca, di storie che vadano a valorizzare quelle che sono le testimonianze, le buone pratiche che contrastano le diseguaglianze a partire dai territori, spazi culturali che riaprono dopo il cinema di Rignano. Vi raccontiamo oggi la riapertura del cinema del Girono.

    Tutto questo è

    Speaker 0: su Controradio. Rimanete con noi. EEEEEEEEEEEEEE Sì, ti dico perché Nel tempo che sono andato, ho struccato solo Mettendo tutti I miei demoni a me Sfondando il mio posto per quel posto di cielo Nel sole, boh, boh, boh, boh, boh Sento la mia canzone La la la la, non tornerò mai La la la la, non tornerò mai La la la la, non tornerò mai Tutte queste belle persone dicono Tutte queste belle persone dicono Tutte queste belle persone dicono Io ti dico che sì Cosa è stato per iniziare un nuovo giorno? All those beautiful people say yeah I’m telling you why All those beautiful people say yeah All those beautiful people say hi All those beautiful people say yeah I’m telling you why I’ll never come back Follow You Till I Say Yeah Until the Never End Follow You Till I Say Yeah Follow You Till I Say Yeah Follow You Till I Say Yeah Until the Never End

    Speaker 23: Tiff è il nuovo canale video di Contro Radio.

    Speaker 19: Tiff con I suoi video da un minuto racconta ogni giorno la città, cronaca, spettacolo, cultura, lifestyle.

    Speaker 23: Tiff.media su Instagram e TikTok è divenuto virale. Ha oltre 19.000 follower su Instagram e oltre 26.000 su TikTok, numeri che crescono ogni giorno, ed è realizzato da un team di giovani autori e social media manager sempre sulla notizia.

    Speaker 19: Se con I media tradizionali è difficile arrivare al target under treinta e cinque da oggi c’è Tiff. Per la tua comunicazione contattaci a Cross Media, chiacciola Controradio punto it o vai

    Speaker 23: sul sito Controradio punto com. Cerca Tiff punto media su Instagram e TikTok. Diventerai subito follower.

    Speaker 18: Contro radio.

    Speaker 24: Dov’è la notizia? Fondo

    Speaker 2: a sinistra. Andiamo in fondo a sinistra alle nove

    Speaker 25: passate da tre minuti. Lo faccio con Raffaele Palumbo.

    Speaker 0: Ben trovato. Buongiorno. Buongiorno a tutti voi. E saluto subito il nostro primo

    Speaker 2: ospite Amerigo Magonio che è presidente del cinema il Gironne, del circolo Arci il Gironne. Bentrovato buongiorno Magonio. Buongiorno a voi,

    Speaker 0: grazie.

    Speaker 2: A noi ci piacciono, ci piacciono gli spazi culturali che riaprono, che riassumono nuova vita o recupera un’identità che

    Speaker 0: è stata cristallizzata per un po’

    Speaker 2: di tempo ebbene il nuovo cinema l’Unione ha inaugurato domenica scorsa la nuova stagione cinematografica era una chiusura che permaneva dal duemila ventuno ma gonio vogliamo ricordare le caratteristiche di importanza di questo luogo

    Speaker 26: sì assolutamente questo è un luogo un cinema che nella nostra zona e negli anni insomma considerati d’oro era un’istituzione, un cinema molto bello, strutturato con tutte le caratteristiche più moderne e un cinema che era seguito molto bene da un gruppo molti molti anni fa e soprattutto il vorrei ricordare il nome di Marcello Lippi che era un presidente di allora, infatti la sala è intitolata lui, sala Marcello Lippi che tra virgolette ehm denominato Cedino per le sue caratteristiche caratteriali. Le abbiamo riapperto dopo molti anni di chiusura chiaramente la la chiusura più importante è stata per causa del del covid poi è stato riaperto nel duemila ventuno con le diciamo con la la possibilità di ritornare fuori alle persone ehm ma poi fu richiuso perché non c’erano I presupposti in quanto le le sale erano la sana era praticamente praticamente vuota ogni volta quindi abbiamo richiuso ehm avevamo bisogno di riaprirlo con dei presupposti giusti quindi no ci abbiamo messo molto tempo a riaprirlo lo riconosco però c’era da qualcosa diceva che dovevamo aspettare il momento giusto e le persone giuste a cui legarsi nel nel tempo sono arrivate la vorrei sottolineare intanto la possibilità di aver trovato un gruppo di volontari che gestisce hm tutto il il sistema cinema del nostro circolo e la collaborazione fondamentale con la fondazione che ci sta con la quale faremo la programmazione e e che ci ha dato il supporto necessario mh per per diciamo chiudere il cerchio della della riapertura.

    Ieri abbiamo avuto non solo in tutto esaurito ma oltre perché abbiamo dovuto mandare via molte persone perché I posti erano esauriti e quindi siamo entrati nel nel vivo della riapertura di questo locale che ieri abbiamo visto dalle persone molto contente, un grande riscontro, veramente il gruppo nostro lavora in grande sintonia con molto entusiasmo, quindi c’è tutto quello che ci deve essere

    Speaker 25: per poter andare avanti nel migliore dei modi. Infatti non possiamo che salutare e ringraziare per raccontarci

    Speaker 0: il suo punto

    Speaker 25: di vista anche il Michele crocchiola

    Speaker 27: dello Stensen

    Speaker 25: bentrovato Michele grazie. Buongiorno buongiorno. Artistico della programmazione e come dire realtà estremamente strutturata che però da mano ha una realtà un po’ più un po’ più piccola perché perché oggi aprire I teatri, aprire I cinema, eccetera eccetera è diventato un piccolo miracolo Michele.

    Speaker 27: Si, buongiorno, no miracolo forse no, però sicuramente è una grande soddisfazione vedere spazi sociali che si rianimano e ha ragione Amerigo quando dice che che prima di tutto vengono le persone quindi quando hanno trovato le persone, il gruppo di volontari, è stato il momento giusto e poi il pubblico siamo molto felici anche di questa prima apertura con tanto successo.

    Speaker 25: Che programmazione farete? Che contributo darete anche in questo momento tra eccetera cinema, multisala, mille piattaforme eccetera eccetera ci sarà una caratterizzazione che vedremo? Michele?

    Speaker 27: Allora il cinema è l’unione, vedremo quello che chiamiamo un cinema de sé sostanzialmente perché la tradizione di quel cinema è sempre stata quella di un cinema un po’ più ricercato, un pochino più per pensare, per avere degli eventi cinematografici di film di cui si possa parlare poi sostanzialmente. Chissà se magari ci saranno anche delle occasioni per portare un po’ di Cineforum, quello è uno spazio in cui è bello stare perché poi c’è il ristorante pizzeria, c’è il bar, è un circolo arci nella sua struttura nato come casa del popolo quindi è una casa dove si dovrebbe stare, si dovrebbe soggiornare e penso che il cinema sia ancora per rispondere a tua domanda uno stimolo per per riflettere insieme, per avere spunti, per dirimere un po’ le complessità del mondo. Il Girono e il Cima L’Unione l’hanno sempre un po’ proposto, il nostro compito è rimettere

    Speaker 0: in moto insieme a

    Speaker 2: loro questa questa dinamica. E allora poi naturalmente rimanete anche sui nostri canali cross mediali per seguire la programmazione, le varie opportunità culturali della sala ma vorrei concludere con un ricordo da parte di Magogno. Ci diceva del Cerino. Che personaggio era e che come ha caratterizzato quello che è

    Speaker 26: stata la storia del Girono e I suoi spazi non solo sì beh il cilino Marcello era una in tanto per cominciare una persona splendida io ho avuto la fortuna di conoscerlo e veramente una persona di di di cultura, una persona un appassionato di cinema, una persona con delle caratteristiche umane molto molto importanti. Lui appunto essendo un appassionato di cinema ci ha sempre tenuto tanto alla nostra sala e a valorizzarla. Come diceva Michele è sempre stato in cinema con una scelta di film, una programmazione importante e lui era appunto l’artefice diciamo di tutto questo. Vabbè anche lui era circondato dai suoi collaboratori sempre del circolo e quindi insomma ha portato avanti questa cosa per anni poi vabbè lui poi deciduto nel nel tempo come come purtroppo a tutti accade però ha lasciato la la traccia, la sala è intitolata a lui e quindi sono stato particolarmente contento anche di di nominarlo perché il collegamento col passato

    Speaker 2: è importante per per il presente e per il futuro. Che bello I cinema che riaprono speriamo lo faccia anche a Firenze ci sono troppe sale chiuse in centro ci sottolineo nostro ascoltatore al nostro

    Speaker 0: numero Whatsapp.

    Speaker 2: Grazie ai nostri ospiti Magonio per il girone e Crocchiola per lo Stenson. Buona giornata.

    Speaker 26: Grazie tanto a voi e al tutto il pubblico. Grazie mille.

    Speaker 27: Buona giornata.

    Speaker 13: Scusi, dov’è

    Speaker 0: la notizia?

    Speaker 24: Fondo a sinistra.

    Speaker 0: I wonder to myself Could life ever be sane again? The lead side streets were just slipped down I wonder to myself The hopes may rise in the grass mill But honey, now you’re not safe here So you run down To the safety of the town La speranza può risarire nel grasso Ma, cari, non sei sicuro Quindi vieni giù, per la sicurezza della città Up the panic on the streets of Carlisle Dougrandundi hung beside I wonder to myself e

    Speaker 2: abbiamo delle notizie dell’ultima ora da darvi innanzitutto una segnalazione rispetto ad una persona che ha caratterizzato la storia,

    Speaker 25: la storia dell’arte ma non solo di di Firenze. Sì è molto Firenze Antonio Paolucci l’ex sovintendente del Polo Museale Fiorentino ex ministro per I beni culturali durante il Governo Dini direttore dei musei vaticani delle più stimati storici ed esperti da arte italiani era originario di Rimini dove era nato nel trentanove allevo di Roberto Longhi era entrato nella amministrazione dei beni culturali nel sessantanove. Quindi c’è questa notizia dell’ultima ora sulla scomparsa di Antonio Paolucci che a Firenze e non solo naturalmente è

    Speaker 2: stata figura molto importante. Arrivano naturalmente si susseguono gli attestati di Cordoglio a partire dalla sindaco di Firenze ma anche l’ex direttore delle gallerie Aicherschmit. Torneremo sulla notizia nei nostri prossimi spazi informativi. Nel frattempo, come detto nelle anticipazioni di Newsline, sono partiti intorno alle sette I trattori che si trovavano al presidio organizzato da riscatto agricolo nei pressi del Casello Val di Chiana della uno in un terreno vicino a un outlet nel comune di Foiano della Chiana da dove sono stati per sette giorni. I manifestanti hanno organizzato blocchi temporanei all’esterno dell’autostrada.

    Oggi il serpentone di circa duecentocinquanta trattori si sta spostando verso la Cassia, via scelta per raggiungere Roma dove si aggregheranno al resto dei trattori provenienti da tutta Italia. Lei diciassette circa allora prevista per rianrivo il nuovo presidio sarà

    Speaker 25: poi allestito ad oltranza in zona nomenetana. Diamelo conto adesso di una notizia grave per chi ha a che fare con ehm dove sta andando la sanità, la sanità pubblica, Torniamo a parlare dei la questione dei pronto soccorso, siamo al San Giovanni di Dio, siamo a Torre Galli, siamo alle porte di Scandicci, un ospedale importante, un pronto soccorso molto importante che ha numerosi accessi al giorno, qui l’organico dell’ospedale passerà da diciotto a dodici medici c’è sei se ne andranno in tre non stati assunti soltanto undici mesi fa diventeranno medici di famiglia per cui come faranno I medici che rimarranno? Ma come faremo anche noi? Lo chiediamo proprio al primario del DEA del pronto soccorso di Torre Galli Gian Franco

    Speaker 4: Giannasi. Buongiorno Giannasi

    Speaker 25: ben trovato. Buongiorno buongiorno a tutti.

    Speaker 0: Come è questo lunedì mattina come inizia

    Speaker 4: per lei? Inizia bene, giù la situazione è abbastanza tranquilla ma il problema è I mesi successivi quello che succederà perché per il momento io ho 17 dottori dal prossimo mese ce n’avrò 14 e dal mese di giugno ce n’avrò 12. Questa è la situazione che abbiamo, perché le persone hanno scelto in questo momento di uscire dai conti soccorsi e andare a fare il meglio di famiglia per la maggior parte, la maggior parte dei medici va a fare il meglio di famiglia. Non perché il meglio di famiglia non sia di farlo, non è un lavoro importante, anzi assolutamente lo è importantissimo, ma perché in quel modo si organizzano la la vita in maniera migliore perché il sabato e la domenica sono a casa, la notte non lavorano e quindi per tanto l’impegno

    Speaker 0: anche se

    Speaker 25: ci sarà rimane per I giorni dal lunedì al venerdì insomma. Ma che conseguenze Giannazzi? Che conseguenze ha questa notizia che stiamo dando? Dando dei numeri diciamo così. Ma che conseguenze

    Speaker 4: avrà questa notizia che stiamo dando? La conseguenza che ha è che si dovrà ridurre il numero dei medici presenti per ogni turno lavorativo e questo comporta un ulteriore sovraccarico di lavoro per chi rimane e questo comporterà successivamente che anche altre persone faranno questa scelta. Il problema fondamentale è questo, questo è un cane che si morde la soda, cioè se le persone vanno via e aumentano I sali di lavoro per le persone che rimangono, e oggi e prima o poi quello che investirà il mondo del pronto soccorso sarà questo. Quindi bisogna fare una riflessione e vedere se tutto quello che noi abbiamo costruito fino a adesso è proprio

    Speaker 2: la soluzione migliore. A questo proposito. A questo proposito c’è davvero da rimettere in discussione proprio tutto voglio dire a partire dalla

    Speaker 4: specializzazione in emergenza urgenza. Secondo me sì perché gli specialisti in medicina d’urgenza preferiscono fare centodiciotto il che la dice lunga cioè la dice lunga perché perché sul centodiciotto in turno di dodici ore faranno due uscite se ci sono. E quindi per tanto il carico di lavoro è completamente diverso. Oltretutto fanno turni di 12 ore e il giorno dopo sono liberi. Quindi per tanto per l’organizzazione anche della vita familiare è completamente diverso l’impegno.

    Già siamo tempestati dalle richieste medico-legali che non ci danno tregua su qualsiasi cosa ormai ci si appella l’avvocato e questo per me rappresenta una cosa che non va bene, perché uno non può venire al lavoro con l’incombo di essere sempre indagato, perché poi tomanentano ansia in un lavoro che è già difficile di suo. La seconda cosa fondamentale è il fatto che un medico dell’Idea quando firma il contratto di lavoro c’è scritto 7 su 7, non c’è scritto 5 su 7 di giorni lavorativi, sono 7 su 7 E quindi vuol dire che uno se ti tocca la domenica la fa e quindi pertanto su quattro festivi ne fa tre uno smontante notte dal sabato uno lo fa otto venti e uno lo fa venti otto la mattina del lunedì. Quindi quest’altro questa è la situazione. Lei capisce che questo comporta un’ordianizzazione familiare dove

    Speaker 25: a casa ci fa veramente poco. Tutto questo come dire rispetto anche a delle aspettative che avevamo, anche sugli stipendi che dovevano essere un pochettino più accattivanti diciamo così, mentre invece voi siete messi peggio forse anche di una terapia intensiva secondo me.

    Speaker 4: No, diamelo che siamo messi peggio perché anche lì poi è stata fatta ora il ministro in un certo modo l’ha corretto questo tiro ma voi pensate che fino all’anno scorso lavorare in urgenza non era considerato un lavoro usurante. Se non è usurante il lavoro è in urgenza, qual è il lavoro usurante?

    Speaker 21: Sì, davvero.

    Speaker 4: I lavori animatori, voglio dire, ma che stiamo, ma di cosa parliamo? Cioè qui ci sono persone che vedono trenta, quaranta persone a turno, non so se ti rendo l’idea. Che è che vede quaranta persone a turno di medici di

    Speaker 2: famiglia in sei ore e venti di turno? Nessuno. La situazione che ci sta descrivendo ehm è critica nei numeri. Adesso ci diceva la mattinata al momento è ancora tranquilla però davvero con un terzo del personale medico in meno siamo proprio su un crinale. Ci riaggiorneremo Giannasi speriamo ci siano anche delle risposte sul fronte

    Speaker 4: politico istituzionale. Grazie per essere stato con noi. Prego grazie a voi, buona

    Speaker 0: giornata, divederci

    Speaker 24: da dove arrivano qui I corpi

    Speaker 0: non

    Speaker 24: lo so le luci di una nave si allontanano mentre l’oscurità si chiude e si soddisfa non più una sorte o ne una guerra o un giustizia

    Speaker 1: e quando il

    Speaker 24: diavolo saziato dal dolore sputa la fine di ogni grido d’amore e quando il male che si ingoi a tutto il bene Sono catene, sono catene, sono catene Attraversare I binari ad occhi chiusi ed imboccare autostrade a piedi inuti Lanciarsi da un balcone senza ali Essere le ali, essere le ali, essere Baiciare il fuoco ancora in bocca alla benzina E rotola si, non c’è spugno di autostima Attormenta si, un incendio senza fine verso il confine, verso il confine, verso il confine

    Speaker 0: Le mares fondano nella colla di un bambino se nello specchio si nasconde l’assassino negare sempre tutto è un croo da una volta nessuna colpa, nessuna colpa se la reclugge il mondo non sa respirare se per la dignità si torna anche a morire negare sempre tutto un ultima volta nessuna colpa, nessuna tropa

    Speaker 24: ma da dove arriva poi silenzio, non lo so Altro ti sembra tutto più pacifico Negare bene per rassicurare Anche se il mare, anche se il mare anche se il mare anche se anestesia che dolce stigia nelle vene in un’assenza di dolore che conviene negare bene con la voce più distorta solo una volta, un’altra, un’altra volta

    Speaker 0: se il mare fonda nella colla di un bambino Se nello specchio si nasconde l’assassino Negare sempre tutto ancora una volta Nessuna colpa, nessuna colpa Se l’aereo brucia il mondo non sa respirare Se per la dignità si torna anche a morire Negare è sempre tutto un’ultima volta Nessuna colpa, nessuna colpa!

    Speaker 22: E in fondo quella presunzione tossica Gli esseri eterni come solo la plastica Conquistatori senza senso di colpa neanche una volta, neanche una volta E in fondo quella presunzione tossica di essere eterni come solo la plastica In vera e piatta senza senso e di colpa, neanche una volta, neanche stavolta

    Speaker 2: 9 e 24 minuti, abbiamo una notizia Raffaele. La vuoi sentire? Già temo. Segna dieci

    Speaker 0: febbraio radio aperta.

    Speaker 2: Si torna aperto in studio. Ah. Puglie. Pure. No, non ci facciamo mancare nulla.

    Seguiamo eventi, dibatti, dirette, lanci di candidati a sindaco di tutto. Siamo ormai nell’agenda viva della campagna elettorale che ci vede in particolar modo in presenza

    Speaker 25: negli studi e anche su Contro Radio TV. Ti

    Speaker 2: prego fammi

    Speaker 25: il punto della situazione che

    Speaker 2: succede questa settimana. Allora domani abbiamo fratelli d’Italia con Cellai, segretario cittadino nei nostri studi dalle

    Speaker 0: otto

    Speaker 2: e quaranta. Il primo appuntamento con il centro destro. È un primo esponente del centro destra. Molti ce ne saranno per però ehm da qui a quando qualcuno sceglierà una riserva oppure si faranno altri nomi. Insomma la situazione è ancora molto nebulosa per quanto riguarda la corsa sindaco ehm di Firenze.

    Poi mercoledì avremo Andrea Giorgio dunque il partito democratico. Certo. E lì sarà interessante capire ehm come stanno andando avanti I dialoghi per la coalizione e l’attesa per l’evento di Montanari ma già le stilettate non son mancate diceva Ciuffoletti a ragione ehm cosa ironica perché Montanari giorgio erano I due interlocutori principali tra PD e appunto lo storico dell’arte e

    Speaker 25: si vede che poi è finita non lo so lo chiederemo vedremo

    Speaker 0: vedremo dopo

    Speaker 25: di che

    Speaker 2: invece poi avevamo anche la lega. Sì la lega il carroccio Bussolina per quanto riguarda il coordinamento provinciale della Lega e quindi insomma piano piano cercheremo di capire anche nel

    Speaker 25: versante del centro destra cosa e se si sta muovendo. Naturalmente per farvi ascoltare tutti come il nostro istinto al servizio pubblico ci detta di fare poi sabato la mattina giornata di radio aperta anche il pomeriggio e il pomeriggio vi racconteremo naturalmente cosa accade al Puccini con la presentazione dell’associazione undici agosto quindi la lista quindi l’associazione scusate l’apsus qualche modo animata da Tommaso Montanari ed altri che dovrà che potrebbe che dovrebbe dare vita poi ad una lista che vedremo se questo accadrà.

    Speaker 2: Vedremo quanto aggregante, come dialogante.

    Speaker 25: Con chi, eccetera eccetera quindi un sabato pieno di lavoro siamo contentissimi di mattina

    Speaker 2: ma non solo aspettate

    Speaker 25: pure addirittura

    Speaker 2: perché avremo anche l’audio guida l’audio guida in presenza Jimmy tranquillo guiderà negli studi di controradio gli ascoltatori e le ascoltatrici che si presenteranno quindi ci sarà proprio un’illustrazione dell’ambiente dell’habitat cos’è l’acquario come funziona la regia dove andiamo in diretta dove invece scriviamo gli articoli dove si siade Giustina. Sono quegli scenari che gli ascoltatori si chiedono.

    Speaker 25: Sembra un visit a Versailles, qui se deva la regia, la guida vivente.

    Speaker 2: Il cicerone sarà Jimmy Tranquilli, quindi un doppio appuntamento.

    Speaker 25: La guida vivente, cioè che se si inceppa vuoi anche dargli un colpo in testa

    Speaker 12: diciamo. Auspichiamo.

    Speaker 2: Questo ma scherzi a parte, radio aperta 10 febbraio, tutto questo.

    Speaker 25: Importantissimo, importantissimo.

    Speaker 2: Con il messaggio di sostenerci.

    Speaker 25: Per sostenerci. Quindi tra l’altro nel fine settimana il tempo non sarà granché. Per cui non fare programmi particolari perché ci vediamo qui in via del Rosso Fiorentino 2B. Adesso sono le 9.28 di lunedì 5

    Speaker 2: febbraio. E noi vi salutiamo ma torniamo nei nostri prossimi spazi informativi con cronaca e aggiornamenti in tempo reale sui nostri canali cross mediali e nel GR regionale delle dodici e quarantasette poi in News Serale

    Speaker 25: a partire dalle diciotto e quindici. Buona giornata buon ascolto

    Speaker 0: su le nostre frequenze

    Speaker 1: La newsline di Contraradio. L’informazione prima di tutto.

    Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”