Prato – Sono già 111 le imprese pratesi che hanno avuto accesso ai finanziamenti del contributo straordinario da 10 milioni di euro del governo per il distretto tessile. Le domande per il nuovo bando da un milione di euro si potranno presentare dal 19 marzo.
Il servizio di Giorgio Bernardini
“Dopo una lunga discussione che dura da trent’anni sul “made in Prato”, la politica ha permesso di riconoscere al distretto tessile pratese una dotazione economica importante,”. Con queste parole il sindaco di Prato Matteo Biffoni, esprime tutta la sua soddisfazione per la presentazione del terzo di una serie di bandi pubblici che prevedono l’accesso a 10 milioni di euro di contributo per le imprese del distretto tessile. La cifra era stata assegnata al territorio nell’agosto del 2022 dal governo guidato da Mario Draghi, subito dopo la scure del periodo di lotta al Covid che aveva penalizzato le ditte tessili vocate all’export. Ad oggi sono stati già assegnati 6,5 milioni, a cui hanno avuto accesso 111 imprese del distretto.
Il bando appena presentato stanzia invece un ulteriore milione di euro per finanziare progetti che devono riguardare specificamente la transizione ecologica e quella digitale. Le domande si potranno presentare dal 19 marzo 2024, con la possibilità di finanziare azioni che vanno dall’acquisto di macchinari a quello di programmi informatici, dalla formazione del personale alle spese per i servizi di consulenza. Le agevolazioni sono erogate come contributo a fondo perduto. “E’ un risultato importante – ha spiegato l’assessora comunale alle Attività Produttive, Benedetta Squittieri – ottenuto grazie al lavoro di squadra, a cominciare dalla politica e dal ruolo che hanno avuto i nostri parlamentari”.