Anziani presi di mira in tutta la provincia con la truffa del “falso avvocato o carabiniere”: la Polizia di Stato recupera la refurtiva di un colpo a Sesto Fiorentino. In manette due giovani di origine campana, arrestati dai Falchi della Squadra Mobile fiorentina.
Ancora truffe ad anziani in tutta la provincia fiorentina: i metodi di questi raggiri sono sempre più ingegnosi e i bottini dei colpi, spesso consistenti, si concretizzano nei ricordi di una vita.
Un falso carabiniere si fa consegnare denaro e gioielli da anziana, ma viene arrestato dalla polizia insieme al complice. La vittima è una pensionata di 90 anni di Sesto Fiorentino. La polizia ha arrestato due giovani della Campania di 19 e 28 anni per truffa aggravata. Un finto maresciallo, secondo quanto ricostruito, avrebbe chiamato sul telefono fisso invitando la figlia e il genero dell’anziana a ritirare nel centro di Firenze delle notifiche giudiziarie. La coppia è partita alla volta del capoluogo toscano lasciando a casa la 90enne, poi vittima della seconda fase del raggiro. Poco dopo la pensionata, secondo quanto ricostruito, ha ricevuto la telefonata del sedicente maresciallo, che la sollecitava a consegnare immediatamente del denaro o gioielli a un appuntato per evitare il carcere alla figlia, responsabile di un fantomatico incidente stradale, una pura bugia. Soldi e gioielli erano necessari, avrebbe millantato il militare alla donna, per risarcire l’assicurazione della persona investita. Secondo il racconto alla madre, la figlia aspettava nelle vicinanze della stazione Santa Maria Novella di ricevere gli atti giudiziari da una pattuglia dei carabinieri, che in realtà mai è arrivata. L’anziana allora, per velocizzare consegnava 3.000 euro e gioielli al finto militare. Il falso carabiniere, con lo zaino carico in spalla, appena sceso in strada ha raggiunto il complice in auto, ma la scena non è passata inosservata agli agenti della squadra mobile impegnati nei servizi di contrasto ai reati predatori. I poliziotti hanno fermato per un controllo i due campani e hanno scoperto la refurtiva che è stata restituita all’anziana.
Inoltre, a seguito dell’intensificazione dei controlli alla Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella a Firenze, un minorenne è stato sorpreso dalla Polizia di Stato in prossimità dei binari con l’ingente bottino di una truffa ad anziani messa a segno in giornata. Dopo quello finito in manette nei giorni scorsi, sorpreso con addosso una pistola semiautomatica e la refurtiva di un colpo andato in scena in Liguria, anche questa volta a cadere nella rete della Polfer è stato un 17enne di origine campana. Ieri sera il giovane, con in tasca un biglietto del treno per rientrare a casa, non avrebbe preso molto bene il controllo documenti, ribadendo più volte agli agenti di essere minorenne. La circostanza ha insospettito ancora di più i poliziotti che hanno voluto vederci chiaro: dalla tracolla, che il ragazzo portava in spalla, sono saltati fuori una 70ina di monili in oro per un valore di oltre 25.000 euro. Aveva inoltre con sé anche un foglio di carta scritto e firmato dalla signora ultranovantenne raggirata con la truffa del falso avvocato o carabiniere, con cui accettava di cedere tutti i suoi preziosi per salvare il figlio dal carcere.
A Viareggio, invece, Gaia, società della fornitura idrica in Versilia, registra ancora un tentativo di truffa ai danni di due persone anziane. Lo rende noto la stessa spa sulla sua pagina Fb. Due utenti residenti nello stesso condominio hanno riferito di avere ricevuto una chiamata da una persona che si è presentata come addetto del gestore idrico, informandoli di un’imminente sostituzione del contatore. Per installare quello nuovo, il truffatore avrebbe chiesto 400 euro a ciascun utente. Fortunatamente i due utenti hanno informato l’amministratore del condominio che ha chiamato il numero verde di Gaia 800-223377 segnalando quanto accaduto. Gaia spa fa sapere che non fissa appuntamenti per sostituzione dei contatori a pagamento e che le sostituzioni massive programmate o in corso, in tutto il litorale apuoversiliese dei vecchi contatori con i nuovi smart meters sono gratuite per l’utente finale. Inoltre Gaia non chiama gli utenti e nemmeno fissa appuntamenti presso le abitazioni private per promuovere tariffe più vantaggiose o promozioni di alcun genere. Per tutte le informazioni di cui hanno necessità gli utenti possono contattare Gaia al numero verde, o prenotare un appuntamento agli sportelli.