News line del 23 Aprile 2024 18:15

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    News line del 23 Aprile 2024 18:15
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    Speaker 0: E non è un po’ più.

    Speaker 1: Newsline sera. Diciotto e diciasette una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino. Bentrovati la Newsline serale di Controradio. Avremo una pagina molto ampia, dedicata alle vicende del fascismo e antifascismo e a poche ore praticamente dalla festa e la liberazione dal nazifascismo in Italia venticinque aprile come quasi ogni anno forse ancora più quest’anno ci sono delle polemiche intorno al venticinque aprile sapete no? La vicenda dell’accensura in confronti dello scritto Antonio Scurati per il suo monologo sulla sulla Rai ed anche per ehm quello che riguarda la la presenza al governo dei dei fratelli di Italia no?

    Con tutte le reticenzie riguardo a questo specifico argomento che che certamente hanno a che fare quantomeno con una parte di di di quel partito quindi della maggioranza che governa il il paese. Un tema quello del venticinque aprile fascismo antifascismo che tratteremo ampiamente sia parlandovi delle iniziative ufficiali che sono state annunciate per Firenze e che partiranno naturalmente alla tradizionale deposizione a corona di di di all’oro alla colonna presso piazza dell’unità d’Italia e poi dopo le celebrazioni in mattinata del venticinque sul sull’Arengario e la lettura del Monoravi Iscurati da da parte di di Stefano Massini. Poi c’è anche il venticinque aprile di Firenze antifascista in Santo Spirito come sempre appuntamento immancabile ma della questione fascismo antifascismo Raffaele Palumbo e Chiara Brilli questa mattina hanno parlato anche la rubrica tutto al voto con candidato del Centro Reza Eike Schmidt che è stato ospite dei nostri studi. Vi faremo sentire quello le sue riflessioni a riguardo. Ieri purtroppo un suicidio, una giovane carabiniera alla scuola in Marescialli di Firenze.

    Ne parleremo un Costantino Fiori di un’arma che peraltro le scorse settimane aveva denunciato con il suo sindacato una una serie di questioni relative a determinati atteggiamenti contestabili, mobbing, eccetera eccetera proprio alla scuola sottofisciale dei carabinieri. Cercheremo di capire se quella denuncia possa avere a che fare proprio con questo episodio su cui naturalmente poi sono in corso evidentemente delle indagini così come sono alvaglio evidentemente della della scuola medesima le denunce che sono stati fatti da un’arma con Nicola del Vecchio che invece è segretario del CGL di Massa in ehm in prossimità ci sarà domani è lo sciopero nel settore le cave parleremo di questa uscita da parte insomma del del di un rappresentante del del del mondo dell’estrazione che ha parlato del degli incidenti sul lavoro anche mortali alle cavi come qualcosa che abbia a che fare con l’incapacità dei lavoratori cosa che naturalmente ha fatto sobbillare ha insomma ha fatto sobalzare sul sulla mh come dire sulla sedia e e certamente ha creato una situazione di di di di grande disagio no? Rispetto ad una affermazione che però vedremo poi ehm almeno da parte di Confindustria viene in qualche modo ritrattata, l’affermazione è stata fatta in servizio di report per cui cercheremo di capire di più proprio con Nicola del Vecchio, segretario della C.G.

    All’Edimassa poi c’è il bilancio del Centro Pecci di Prato che è in positivo Prato peraltro che che insomma è una capitale dell’evasione perché ho letto poco fa questa notizia leggeremo insieme che riguarda il fatto che pensate a Prato hanno controllato secentotrenta locale e ben cinquecentottantatre locali non facevano lo scontrino. Cioè sembra qualcosa a che fare che insomma gli anni ottanta quando non c’erano I registratori di casse invece è così c’è polemica anche sulle molte affinanze perché sono da ehm sono usciti I dati che certificano il capolo co Toscana come noi le città dove vengono elevati in maggior numero di travenzioni come sapete è una storia abbastanza nota il comune Contesta lettura di questi dati Italia Viva invece attacca tutto questo però dopo la storia iniziale sulla quale manteniamo per ora il massimo

    Speaker 0: riservo È a te, signora Robinson Jesus ti ama più di tutto che lo sapete God bless and peace, signora Robinson Il cielo ha grado per chi prege Vogliamo sapere un po’ di te per I nostri fili Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e allora

    Speaker 1: allora abbiamo mantenuto stretto riservo per quello che riguarda la la storia iniziale perché potremmo chiamarla così ehm una donna per tutte le tranvie perché dopo l’entusiasmo per la Vax la nostra

    Speaker 2: Sandra Salvatto ciao Sandra

    Speaker 1: Come? Ti è piaciuto il titolo? Almeno ti ringrazio per l’introduzione. Dai è molto bello questo tuo entusiasmo nei confronti alle tramvie e quindi stasera sei a seguire quest’assemblia al Polo Scientifico di di Sesto Fiorentino no? Torniamo nell’ufficialità perché è notizia importante naturalmente Polo Scientifico di Sesto Florentino per parlare di di questa nuova linea no?

    Che ricordiamo poi a suo tempo ci furono anche polemiche su dove doveva passare, non doveva passare, gli studenti protestarono e quindi si tratta di una direttrice strategica che va nel senso dell’ampliare no? La rete tramviare quindi la cura del ferro per quanto riguarda l’area

    Speaker 2: metropolitana che ci racconti Sandra? Allora intanto dalla vostra donna in corriera per rispondersi ti posso dire che come ben detto qui cominciammo a parlare di questa linea strategica già nel 2019, proprio questa linea che dovrebbe passare al polo scientifico se stese sul tavolo c’era un progetto e due alternative di modulazione se ben ricordate. La linea tramviaria 2.2 si chiama così, collegherà di fatto l’aeroporto di Peretola con il centro di Setto, postituendo di fatto l’estensione della linea 2 già in esercizio. Il tracciato poi si svilupperà senza interruzione di carico dopo l’attuale sottopasso di Viale Guidoni nei pressi dell’aeroporto. Nel suo sviluppo che è di circa sei chilometri la linea 2.2 insisterà poi sui territori di Firenze stesso attraversando poi l’area del Pue fino alla stazione di Castello.

    Entrerà poi in testo nei pressi del centro di meccanizzazione postale, sarà collocato poi il deposito per il rimessaggio dei mezzi a servizio della linea. Sono previste complessivamente undici fermate e tre parcheggi scappiatori. Questa è la nota più importante di questo tratto nel comune di Firenze. Le fermate saranno diverse, ma soprattutto quello che interessa è questa famosa fermata Agnoletti-Huss, che è quella che è di fatto esterna al campo, alla cittadella del Polo. Infatti su quelle due ipotesi di tratto, una che avrebbe sfiorato la cittadella, la cosiddetta alternativa Pasolini e la seconda variante più lunga che entra dentro il quartiere universitario, su questa questione insomma Cinsa a Mola pubblico Pignone vive sulle barricate anche sulle attuali elettrici Alessandra Petruccio.

    Il motivo della discussione è questo famoso passaggio dei binari all’interno del campus ma per la regione costiana I binari devono essere posti fuori dal polo scientifico. Su questo non c’è più dubbio, in via delle idee, specie per accorciare I tempi di percorrenza. Come accade, di fatto ancora oggi, in pratica al polo universitario di Novoli. La soluzione è stata prospettata da Palazzo del Pegaso, ho trovato anche il parere cortemente contro I residenti e I professori, ma siamo andati comunque avanti come un treno per usare una metafora sempre di mobilità. Per quanto riguarda quest’opera, il riferimento al primo lotto tratto fino al Polo Scientifico è stata interassata la copertura finanziaria ed è questo il motivo per il quale stasera è stata indetta l’assemblea pubblica qui nel plesso Calabresi al Polo Scientifico viene assicurata da fondi regionali propri per quanto riguarda la progettazione da fondi europei Forre FSC programmati dalla regione a fronte del costo del lotto 1 che è pari a 227 milioni.

    Dunque la regione che è impegnata ormai è cosa nota, anche sul secondolotto della linea che in uscita dal polo scientifico transiterà verso il centro di Sesto lungo l’asse di via Neruda, via le Dei Mille con Capolinea in piazza Sparto con Lavagnini. Naturalmente è una geografia puntellata di cui sono magari ma solamente coscienti I cittadini fiorentini ma servirà anche per la popolazione studentesca in transito. La ragazza che avevamo precettato che tutto, insomma, poi a un certo punto se ne è andata via perché stava per perdere il treno per Empoli prende, mi raccontava, circa tre mezzi di trasporto per rientrare a casa con un dispendio notevole. Quindi mi raccontava che il tramvia passasse anche fuori di pochi metri dalla cittadella sarebbe sicuramente un importante sostegno alla sua mobilità e quindi si diceva a fronte di un investimento totale previsto per l’intera linea 2.2 di circa 270 milioni di euro, 227 sono già stati reperiti, quindi siamo già a buon punto. Insomma ci si avvia rapidamente alla progettazione definitiva per procedere alla gara e al conseguente avvio effettivo dei lavori.

    Si può anche ricordare che la linea Trampiaia collegherà l’aeroporto di Peretola con il centro di Sesto Fiorentino, costituisce l’estensione della linea 2 unità aereoporto, come già vi dicevamo all’inizio, in esercizio dal febbraio 2019, il tracciato si svilupperà senza interruzione di carico dopo l’attuale sottofascia di Di Alibidori. Insomma queste sono le note fondamentali di una linea che nonostante tutte le diatribe al riguardo sta trovando gradualmente il suo compimento, cioè l’avvio dell’esecuzione dei lavori. Gianni è atteso qui dove già la stampa sta arrivando alla spicciolata. Al dire la verità, grande popolazione pubblica, insomma a parte quella studentesca che sta finendo di studiare negli intermezzi, non se ne vede. Ci sono magari decisori pubblici, c’è qualche tecnico funzionario, ma cittadini della Piana al momento non se ne vede.

    Comunque c’è da ricordare anche che questa linea di cui Nardella aveva parlato subito nel 2019, aveva trovato durante la presentazione, qui lo ricordo, proprio al polo scientifico, l’adesione anche dell’allora rettore della Teneo, Luigi Dei, l’assessore regionale dei trasporti di Incenso Trecchetti. Quindi evidentemente le cose poi sono andate mutando nel corso degli anni soprattutto in considerazione anche di quel famoso piano di castello che riporderete anche concluso con un contenzioso perché la linea doveva considerare un’estensione una

    Speaker 1: modifica al piano urbano nei pressi di Castello. Sandra dobbiamo fermarci qui perché incombe popolare grazie grazie davvero per tutta questa informazione sulla sulla tranvia, nostra

    Speaker 2: donna in

    Speaker 1: Corriera, bella bella

    Speaker 0: la nefinizione. Ciao Sandra. Buonasera. Grazie.

    Speaker 1: Ciao. Con la nuova campagna a Milano tra pochissimo e poi torniamo insieme per le altre notizie

    Speaker 0: della Newsline serale di ControRadio Popolare Network

    Speaker 3: e Popolare Network

    Speaker 4: Una sera dalla redazione le notizie delle diciotto e trenta la guerra Gaza l’ONU chiede un indagine internazionale sulle fosse comuni a Caniunis dove finora sono stati recuperati trecentodieci corpi sul nord della Striscia. La notte scorsa uno dei più massicci bombardamenti israeliani dall’inizio del conflitto colpite Gaza City, Jabalia e Beit Hanoun. Dopo duecento giorni di guerra le vittime palestinesi sono oltre trenta quattromila quasi la metà bambini più di un milione di persone. Soffre la fame. A Torino Tafferugli tre collettivi universitari pro Palestina e Polizia gli studenti cercano di raggiungere la sede di architettura dove è in corso un convenio scientifico con diversi ministri presenti.

    Una di loro alla fine riesce ad entrare e srotola una bandiera palestinesi. Meloni, comportamento inaccettabile, il ministro Lollo Brigida definisce gli studenti squadracce violente. L’ Europarlamento vota il nuovo patto di stabilità. Si astengono sia I partiti di governo che lo avevano firmato sia il PD che esprime il commissario che lo ha scritto nessuno vuole mettere la faccia su un piano che costerà l’Italia dodici miliardi all’anno di tagli rinviato intanto il decreto col bonus tredicesima per le famiglie monoreddito dopo il tonfo della Lega in Basilicata Meloni teme ripercussioni nella coalizione e la crisi del carroccio sorpassato anche da Forza Italia potrebbe spingere Salvini a giocarsi il tutto per tutto in vista dell’Europa per il assegretario un altro flop farebbe saltare la sua leadership nella Lega Sulle rotte migratorie si continua a morire in Tunisia oggi recuperati sulla spiaggia di Sfax ventidue corpi vittime dell’ennesimo naufragio nel Mediterraneo. Questa mattina altri cinque migranti sono morti al largo della Francia mentre tentavano di raggiungere la Gran Bretagna attraverso la manica che si conferma una delle tratte maritime più pericolose al mondo.

    Nelle stesse ore il Parlamento di Londra dava lo che è definitivo al contestato piano che prevede la deportazione dei richiedenti asilo in Ruanda. Sono le diciotto e trentadue minuti per il momento e tutto con il giornale radio Ciri sentiamo alle dieciano e trenta buonasera buon

    Speaker 1: ascolto buonasera dunque Martin ci chiedeva il numero Whatsapp trequattro due otto uno 0 quattro uno uno uno ve lo do poco ma insomma è sempre attivo per per I commenti alle notizie per le vostre osservazioni naturalmente Martin ci chiedeva che ora è l’assemblea della tramvia dentro il polo scientifico. Martin è ora quindi quindi affrettati nel senso che era prevista per le diciotte e trenta quattro d’ora accademico, diciamo anche mezz’ ora accademica però tra un po’ si comincia quindi se sei interessato polo scientifico, Sesto Fiorentino, l’assemblea con gli abitanti della Piana, gli studenti, eccetera eccetera per parlare di questo nuovo importante braccio della Tranvia venticinque aprile come dicevamo c’è attesa per la festa della liberazione anche a Firenze dove in Piazza della Signoria il dramma turdo Stefano Massini leggerà il testo di Antonio Scurati censurato dalla RAI ma che venticinque

    Speaker 0: aprile sarà quest’anno?

    Speaker 5: Il servizio Raffaele Polumbo. Sarà un venticinque aprile particolare? Qualcuno aveva persino provato ad azzardare un andare a Milano, ricordando la manifestazione storica del 25.094. Ricordate la pioggia, a poche settimane dalla vittoria elettorale del neo disceso in campo Silvio Bellusconi e dunque dall’inizio del quasi trentennio bellusconiano. L’idea viene lanciata dal manifesto per dire che la sinistra c’era, esisteva, era viva, numerosa.

    Ora la stessa idea non è stata neanche raccolta. Ci sono le amministrative, le europee e forse ha ragione Massimo Cacciari nel dire che il vero pericolo è l’assenza di un’opposizione ad un governo che ha comunque come capofila un partito rede del movimento sociale. Sarà un venticinque aprile del testo discurati letto da Stefano Massini in piazza della Signoria Firenze, del candidato del centrodestra che si professa antifascista, delle deposizioni di corone e fiori e poi anche questa è fatta come disse un sindaco che per decenza non nominiamo e di corsa ad organizzare il primo maggio ai nostri microfoni Vanino Chiti ha detto da neopresidente dell’Istituto Storico della Resistenza I tentativi di affascismo sono quelli che cercano di reintroduire nei paesi europei modelli simili a Orban in Ungheria. Per evitarlo dobbiamo far parlare la memoria, non farla essere cerimonia o ricorrenza retorica ma far sentire quei valori vivi nel presente. Aspettiamo un museo

    Speaker 1: del fascismo che spieghi a tutti come si arriva a quel punto. Aprirai battenti invece ai quindici e trenta in Piazza Santo Spirito, sempre a Firenze, venticinque aprile organizzato come da tradizione da Firenze antifascista, una giornata che vedrà interventi dal palco, tanta musica e un corteo che alle dieciassette prenderà le vie del dell’oltrarno e poi anche diladdando insomma il corteo del venticinque aprile, Firenze antifascista, anche questa è una tradizione ormai venticinque aprile non è solo una giornata di memoria della lotta partigiana che liberò Firenze ma un’occasione per riconoscere I mille volti con cui il fascismo cerca di ritornare tra

    Speaker 6: di noi. Questo quanto dice Nassimicrofoni Francesco Mannucci. I ventisincopili chiaramente tiene al centro il la questione dell’antifascismo, tiene al centro la questione della resistenza in Chiesa delinata sull’Oggi. Proprio per questo quest’anno abbiamo centrato la questione di resistenza su quello che è la resistenza alla guerra, internamente da un punto di vista economico ma anche culturale e chiaramente in opposizione alle dinamiche di guerra che in questo periodo chiaramente sono molto molto forti, quindi contro I finanziamenti per le armi da inviare in Ucraina, contro la NATO e l’istituzione del comando NATO a Firenze Sud e in ultimo ma soprattutto in appoggio alla desistenza palestinese per quanto riguarda il fronte medio-oriente. Quindi questi saranno diciamo I I temi centrali sui quali svilupperemo il venticinque avril e I temi il venticinque avril.

    In tutto questo chiaramente si aggiunge la questione della sicurezza del lavoro per quello che riguarda quello che è successo in via Mariti nel cantiere Sedunga dove sono ricorda sono morti cinque opera di mazze schiacciati sotto un collo e dove c’è una rivendicazione popolare per avere un parco al posto della del centro commerciale. Questi sono alcuni dei temi. Cioè ci sono gli studenti medi che saranno in piazza con un loro con dei loro contenuti riguardanti la riforma valvitara e la militarizzazione delle scuole e quindi oggi chi porta avanti lotta, resistenza e mette in campo una potenziale conflittualità

    Speaker 1: propogge a tutto questo. Io sono sempre questa antifascista da tedesco mi vergogno delle cose che I tedeschi hanno fatto qui in Italia e in tutta Europa durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo invece quanto ha dichiarato il candidato sindaco del centrodestra per Firenze, Eke Schmidt che è stato nostro ospite oggi a Newsline, tutti al voto, stia un primo straccio nell’intervista

    Speaker 0: realizzata da Raffaele Palumbo e Chiara Brilli. Non si sente un po’ in imbarazzo ad avere come compagni di viaggio delle persone dal passato come dire vicino ai periodi più bui della nostra storia,

    Speaker 5: persone che magari non hanno voluto rinnegare

    Speaker 7: mi mi riferisco come dire alla destra destra in qualche modo. Infatti io non credo che io la destra destra destra come compagni di viaggio cioè io sono sempre stato antifascista sono membro dell’ANED abbiamo fatto

    Speaker 0: più conveni e manifestazioni insieme. Perché compagno

    Speaker 7: di viaggio un po’ imbarazzante. Non levsci. Questi compagni di viaggio io non

    Speaker 0: li vedo e di sicuro non

    Speaker 7: è a Firenze e sappiamo che anche a livello nazionale chiunque abbia avuto delle nostalgie in questo senso è stato subito escluso dal partito, c’è scritto nella costituzione della Repubblica italiana l’antifascismo e quindi è di tutti e quindi non è non è divisivo e non dovrebbe essere divisivo cioè era una esperienza storica terribile io che appunto sono nato del desco e cresciuto in Germania ho iniziato a vivere a Firenze dal 1994 e con interruzioni. Come ho detto ero in America per 15 anni, sono tornato qui anni fa, ho chiesto anche la cittadinanza italiana però ho comunque sempre mantenuto la cittadinanza tedesca. Io da tedesco, anche se non ero nato, sono nato decenni dopo ma comunque mi vergogno di delle cose che I tedeschi hanno fatto qui in Italia ehm ma in in tutta

    Speaker 1: l’Europa durante la Seconda Guerra Mondiale naturalmente all’interno del dell’intervista con Ike Schmit tanti altri temi ad esempio la questione della della candidata centrosinistra con una frase che sta facendo discutere di Sara Funaro infatti a Schmit ha detto è la candidata porta borse del sindaco uscente da Leonardo Ardella a sua volta definito come una sorta di granduca di Firenze. A che Schmitt insomma ne ha avuto a per tutti ribadendo il

    Speaker 0: suo essere

    Speaker 8: un candidato civico sentiamo ancora. Ripete spesso quando sarò sindaco oppure la salutano come se già lo fosse e dice molto

    Speaker 0: spesso anche

    Speaker 7: il momento è ora no? Un po’ uno degli slogan. È il momento sì

    Speaker 8: sì sì sì sì sì sì. Crede davvero? Si chiama tecnicamente. Crede davvero che Firenze si possa risvegliare il 10 giugno a destra?

    Speaker 7: Non a destra perché noi siamo al centro, io sono l’esponente civico, però il centro e destra cioè per dare un’alternanza a un’amministrazione che si è chiamato a parole di sinistra che però non ha fatto niente di di sinistra

    Speaker 0: ha fatto qualcosa di sinistro anzi parecchio

    Speaker 2: ma non di

    Speaker 0: sinistra quindi non vuole fare lui

    Speaker 8: qualcosa di sinistra secondo me questa è la cosa. Si confronterà con Funaro prossimamente

    Speaker 2: a una cosa che la candidata

    Speaker 8: ha ospicato, un confronto pubblico lo prevede?

    Speaker 7: Riguarda Funaro qualche settimana fa per puro caso ci siamo trovati nello stesso ristorante due tavoli accanto, andato benissimo, non abbiamo litigato e poi ci siamo visti dal maggio maggio musicale naturalmente ci sarà prima poi anche un confronto stile americano come la candidata al PD lo

    Speaker 0: se lo auguro naturalmente

    Speaker 1: penso di vincere anche questo dunque vi ricordiamo poi che ehm del re sarà CCA del Re Finanza Democratica candidata sindaca ufficialmente da qualche giorno sarà domani in tutti al voto mentre domani sempre incontro a live TV avremo ospite la chef Toscana vincitrice della tredicesima edizione di Master Chef sarà in diretta live appunto dalle nove alle nove e venti microfoni Chiara Brilli e Viola Giacalone sempre in materia di politica invece c’è la questione sinistra no? Dopo l’appello dell’ultimo appello da parte dell’Associazione undici agosto che poi in realtà ehm ah ah no non è stato raccolto la CICIA del Re che si è candidata a sindaco in maniera autonoma, non non vede ancora la risposta da parte del Movimento Cinque Stelle e oggi Dimitri Palagi, candidato della sinistra, consigliere uscente persino al progetto comune, dice noi non abbiamo posto nessun veto e anzi dalle estate scorse abbiamo messo a disposizione contenuti a tavoli partecipativi all’evento al Lippi dello scorso dicembre c’erano Cecilia del Re e Roberto De Blasi, Movimento Cinque Stelle, quindi la interroguazione con Firenze Democratiche M cinque S potevano partire da molto prima detto Palagi che ha insomma era la la la presentata oggi simbola elettorale per la costa Palazzo Vecchio riguarda la questione dell’associazione dici agosto Palagi ha detto attendiamo di capire cosa non va bene il nostro programma perché abbiamo trovato compatibilità tra quanto è stato inviato, aggiunto riferendosi appunto al documento dell’associazione dicci agosti di Tommaso Montanari e le posizioni che noi avevamo già fatto emergere tolti alcuni aspetti che per noi sono fondamentali e tra questi Palaggi ricorda il chiaro no alla nuova pista dell’aeroporto e il chiaro no al comando nato al Rovezano e dice Palaggi questi ancora mancano oltre che tanti altri punti su cui siamo ci siamo confrontati in Consiglio Comunale e Confidenza Democratica che riguardano appunto le polemiche urbanistiche Palaggi poi ha concluso dicendo mancano solo quarantasette giorni al voto adesso abbiamo difficoltà a pensare che mondi così diversi tra I loro non possono essere percepiti

    Speaker 0: solo come un’alleanza elettorale.

    Speaker 9: Cerchi CBD di qualità da Uidiamo trovi erba legale, olie e molto altro proveniente da produttori italiani, eccellenti e appassionati, selezionati con cura. Consegniamo in un’ora dal tuo ordine a Firenze. Tutti I giorni da mezzogiorno a mezzanotte a Bagnorripoli, Fiesole, Scandicci e Sesto Fiorentino in giornata e spediamo in tutta Italia in ventiquattro ore. Scopri le offerte su Uidiamo punto it.

    Speaker 0: Uidiamo Delivery. Cacciatori di fiori qualità Superiore Contro l’orario

    Speaker 8: EEEEE

    Speaker 1: alle 18.44 saluti saluti saluti saluti saluti e quattro alle diciotto e quarantaquattro saluti e ringraziamo Nicola del Vecchio scusa Constantino Fiori non è che aveva vecchio sentiremo dopo. Constantino Fiori che è segretario regionale un’arma

    Speaker 10: Toscana. Grazie di essere con noi. Buonasera dottor Guarino e grazie ehm

    Speaker 1: per l’opportunità che ci date ecco per dare voce e ci mancherebbe ci mancherebbe allora il caso è di questa giovane allieva carabiniere venticinque anni che si è suicidato in un’aula con la pistola d’ordinanza alla scuola Mariscialli di Firenze ehm insomma ancora non sono non sono chiari I motivi del del gesto estremo non è stato rinvenuto alcuno scritto che spieghi quanto

    Speaker 10: accaduto che tipo di considerazione voi fate? Ma noi senta noi la considerazione che facciamo al momento è che non vi sono come che non vi sono, come ha detto lei al momento alimenti tali da poter dare ecco un’analisi di quanto io corso. Certo quello che possiamo definire, quello che viene meglio conosciuto come un mal di vivere, ha bisogno comunque di considerazione per l’analisi del fenomeno suicidario, ecco, perché poi se noi consideriamo viene considerata la povera abbiatrice al quale ecco rinnoviamo il nostro dolore alla famiglia come una persona solare, una persona che comunque ha passato delle selezioni, non una ma ben due volte, circa quello che può essere la selezione di migliori attraverso dei test, dei colloqui, valutativi. Un altro decoraggio del genere secondo noi va analizzato e quindi pertanto noi siamo nella nostra attività d’ascolto a disposizione per cercare anche

    Speaker 1: di dare il nostro apporto per ehm arginare ecco questo fenomeno da questo punto di vista voi siete molto impegnati sul tema appunto del del disagio, del del del mobbing, delle situazioni di stref lavoro correlato nell’ambito del mh delle forze armate in in particolare per quello che vi riguarda le forze dell’ordine più più in in generale in collaborazione con altre sindacate di polizia nelle scorse settimane se non erro voi avevate fatto una denuncia anche molto forte rispetto a certi sospetti determinati comportamenti all’interno di quella scuola Naturalmente diciamo subito che noi non non abbiamo contezza no? Di di di quanto sia effettivamente accaduto ma

    Speaker 10: cosa avevate rilevato voi? Noi sento l’ultimo comunicato che ne abbiamo fatti diversi è quello riferito al febbraio del 2024, è l’attività di ascolto che come attività sindacale facciamo all’interno della scuola perché abbiamo iscritti in tutti e tre anni accademici anche naturalmente nel quadro permanente e quindi quando vengono naturalmente rappresentate delle criticità è il nostro dovere comunque cercare di togliere queste zone d’ombra. Quindi più che altro quello che volevo evidenziare è di considerare magari quella che è un’evoluzione della società, verificare che forse non si è più al passo con quella militarità di un tempo che da tanti viene definita arcaica e quindi magari cercare ecco di fare un analisi sulla preparazione magari sulla

    Speaker 1: formazione di un personale che mi sta dicendo che certi comportamenti magari prima erano ritenuti normali, oggi non

    Speaker 10: sono più tali e non vengono più accettati. Dottor Corino, alla fine io penso che nell’evoluzione di una società quello che magari poteva in una certa mentalità che poteva andare bene, ipotesi, 40 anni fa, allo stato attuale, magari andrebbe rivisto. Quindi le faccio un esempio, anche per non andare in troppi tecnicismi, parlare di resistenza, parliamo di resistenza, magari abbiamo bisogno più di una formazione da un punto di vista psicologico per magari svilupparla a diversi stadi, cosa che magari possiamo trovare da parte che li possedire anche dei formatori bravissimi e certe persone nelle materie dello studio, ma magari nella formazione che hanno bisogno di una posta, quello che noi vogliamo fare come sindacato, noi nel 2023 abbiamo dato un nostro apporto tecnico proprio per una commissione di inserzione parlamentare sul fenomeno dei suicidi in Risa, l’abbiamo fatto depositare dall’onorevo Lascari e abbiamo cercato di dare un apporto per cercare di migliorare quella che potrebbe essere una formazione, anche quello che può essere riferito magari a un supporto psicologico che attualmente lo troviamo all’interno di una struttura militare, ma che è consigliabile da dei professionisti che sia all’esterno. Anche noi come sindacato facciamo formazione, noi a livello regionale toscano ci avvaliamo molto degli amici di Daniele, sono degli sportelli, sono un’associazione che comunque si rifà a un tragico evento di Daniele che era un ispettore della municipale.

    Quindi anche noi siamo in continua formazione. Quindi noi il nostro rapporto come sindacato lo vogliamo dare proprio in termini propositivi per cercare di

    Speaker 1: migliorare questa questa condizione. Grazie a Costantino Fiori, secretario regionale toscana un’arma.

    Speaker 10: Buona serata, grazie di essere

    Speaker 1: stato con noi. Grazie a lei dottore, arrivederci. Buona

    Speaker 11: serata. E contro radio

    Speaker 1: Newsline sera Plementamento. Abbiamo un messaggio in a battle più che un messaggio al al WhatsApp tre quattro due quattro uno 0 quattro uno uno uno perché la nostra ascoltatrice ci scrive Sabrina ci scrive maledetto il traffico di Firenze così ma magari Sabrina specifica dove sei così aiutiamo anche altri ascoltatori dov’è? Dov’è questa sera il l’inghippo o comunque diciamo è il solito inghippo del del traffico fiorentino direttrice libertà particolarmente complicata in questi giorni in queste settimane come raccontiamo oramai sistematicamente diritto all’ aborto flash mob e appello per l’Europa e dal titolo il mio corpo, la mia scelta, la mia responsabilità insieme per applicare non stravolgere la Cella legge centonovantaquattro donne insieme per la pace Firenze. Promuove una manifestazione oggi dalle diciotto alle diciannove davanti all’ospedale di Santa Maria Nuova è un documento di richiesta ai candidati alle candidate alle europee. Il governo apre I consultori pubblici all’associazione antiabortista con le intenzioni di ossuadere le donne che vi si rivolgono per abortire è inaccettabile spiegano I promotrici della manifestazione

    Speaker 0: a poche

    Speaker 1: ore dal caso Boccia e dalla dichiarazione della vice direttrice del TG uno sull’aborto come delitto e non diritto ma

    Speaker 12: sentiamo Marina Nicchidi, donne insieme per la pace. Un emendamento che sostiene la possibilità di inserire nei consultori pubblici l’azione delle associazioni che sotto mentite spoglie sono anti abortiste. C’è un’azione che usa la parte di prevenzione della legge centonovantaquattro con scopi opposti, cioè che sono quelli di inserire soggetti che vogliono interferire per dissuadere le donne a scegliere. La donna si deve rivolgere in un consultorio, esprimere liberamente senza nessuna posizione su un’azione esplicita o implicita di condizionamento. Come disse l’articolo due della legge 194, poi le associazioni che vogliono aiutare la donna possono farlo dopo, come scrive l’articolo due, dopo la nascita.

    Quelli invece attraverso il PNRR, un emendamento ideologico, si vuole agire proprio per legittimare la presenza di azioni che hanno un altro scopo. Quindi noi non accettiamo. Perché? Perché quello che viene messo in discussione è proprio una corretta applicazione della 194 che oggi ha molti problemi che sono quelli per esempio di avvalersi di una rete di consultori più adeguati. Bisogna fare un’azione come chiede l’Europa per impedire quell’erosione dell’applicazione della legge cento e novanta quattro

    Speaker 1: attraverso l’obiezione di coscienza. Chopero a Carrara domani dalle nove di Cigale Filea Filca Cisle Fenel Will per protestare contro la affermazione industriale del marmo Alberto Franchi in un servizio televisivo. Franchi praticamente aveva detto che le le le vittime agli incidenti in cava sono dei deficienti più o meno queste le parole. Buonasera Nicola del vecchio, segretario

    Speaker 10: Cigialemassa, grazie di essere con noi.

    Speaker 1: Buonasera a voi, grazie mille.

    Speaker 10: Voce dal senfuggito o cosa? Ma io

    Speaker 2: credo che queste parole siano

    Speaker 10: gravissime e non accettabili, però purtroppo queste parole non ci stupiscono più di tanto, anche perché sono anni che denunciamo l’atteggiamento di alcuni datori di lavoro del marmo, che sarebbe forse più corretto definire padroni piuttosto che imprenditori. Da anni denunciamo un atteggiamento predatorio dal punto di vista estrattivo e caratterizzato spesso dal mancato riconoscimento dell’oggettiva pericolosità del lavoro in cava. Quindi queste

    Speaker 11: parole purtroppo

    Speaker 1: si inseriscono in questo contesto. Dunque la Confindustria dice il quadro che emerge alla trasmissione report non è minimamente rappresentativo, è sottore Lapidio, un esso complesso in particolare il rapporto tra addetti e fatturati, la marginità, aziende citate, insomma prende a distanza, dice il il servizio sostanzialmente costruito male

    Speaker 10: qual è la vostra risposta? Ma la nostra risposta è che ascoltare queste parole pronunciate questa mattina dal rappresentante confindustriale Fabrizio Santucci sono assolutamente farneticanti. Per Santucci addirittura il problema non è l’attuale modello che si vive in cava, ma è il servizio di report. Io mi domando di quale strumentalizzazione parli Santucci e si è ascoltato le parole di Franci. A noi risuonano purtroppo da giorni nelle orecchie, ci domandiamo dove vivono questi signori, dove erano quando metà città veniva in base dall’acqua, sinceramente noi nel servizio di report abbiamo visto rappresentata una realtà, che è la realtà che viviamo quotidianamente qua a Carrara.

    Noi chiediamo infatti con forza domani in manifestazione che si crei un nuovo equilibrio, un nuovo in questo settore, che contemperi una redistribuzione della ricchezza necessaria, un equilibrio tra ambiente e lavoro, una messa al centro della dignità del lavoro e della sicurezza dei lavoratori. Queste per noi sono le parole d’ordine della manifestazione di domani. È una manifestazione da un lato per ridare dignità al lavoro nei confronti verso chi in pratica ha offeso il lavoro, I lavoratori e anche soprattutto I familiari delle vittime che purtroppo in questi anni sono stati molti, ma è anche un modo per provare a mettere in campo un’idea diversa di società che a Carrara deve invece basare dovrebbe basare la attenzione, la propria ricchezza sulla messa al centro della dignità

    Speaker 2: del lavoro,

    Speaker 1: della dignità della persona e non dei profitti. Grazie Nicola del vecchio segretario C.G.L. Massa. Buona serata. Grazie di essere stata con con noi.

    Michè ehm ehm Milano, Michè, Milano, Milano, Roma, Firenze sono I comuni che nel duemila ventitré anni incassato di più da multa e sanzione per violazione del norme e codice della strada. Anche se per spesa pro capita in testa c’è Firenze seguita da Rieti e Siena queste quante emerge dall’annuncia relativa fatta da da facile punto ito sui dati del SIO per il sistema informativo dell’operazione aglienti pubblici nel duemila ventitre. Milano ha incassato cento quarantasette milioni di euro, Roma cento trentatomiglioni Firenze settantuno milioni di euro però naturalmente Firenze ha molti meno abitanti come sapete di Roma e di Milano. Dati diremo che confermano quello che più o meno già si sapeva che I cittadini percepiscono

    Speaker 0: a torto

    Speaker 1: o a ragione. Per il comune a a torto perché divide la cifra totale delle sanzioni per il numero dei residenti a Firenze è una procedura utilizzata ma non adeguata alla realtà finanziano a città che ogni giorno raddoppia la propria popolazione entrando entrano qui quotidianamente o tra duecentocinquantamila veicoli analizzando le multe si evidenza che meno il venti per cento sono allevate a Fiorentini il resto a non residenti circa il cinquantacinque per cento stranieri venticinque per cento questa è una nota di alcune differenze ma naturalmente la polemica politica al fulmico tone Italia Viva da tempo è schierata sul sul fronte dell’attacco nei confronti dell’amministrazione di Palazzo Vecchio proprio per quello che riguarda l’esborso in in termini economici per le multe a Firenze ehm la replica affidata a Bonifazzi Francesco Bonifazzi deputato Italia Viva che dice fiorentini pagano più multe di tutti in Italia, centonovantotto euro a testa. È la tassa di Nardella meno male che tra due mesi se ne va. Almen le multe serviranno per la sicurezza e non far far cassa, questo dice. Francesco Bonifazzi.

    Il bilancio l’anno duemilaventitre e La fondazione per le arti contemporanee in Toscana che sovrintende il centro Pecci di Prato chiude con un attivo di trecento ventinove mila euro. L’azione manageriale svolta in questi anni ha determinato l’aumento dei finanziamenti provenienti da fonti diverse dei soci pubblici che nel duemila ventitre sono saliti a settecentocinquantacinque mila euro. Con un aumento pari all’ottantaseppercento rispetto a duemilaventi due del centotrentasepercento rispetto al duemiladiciannove. Questo è il commento del direttore generale e presidente della Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana rispettivamente Stefano Collicelli Cagol e Lorenzo Binisbaghi

    Speaker 11: intervistati da Giorgio Bernardini. È sicuramente fondamentale il ruolo che il centro PC può avere nel territorio toscano ma non solo come centro di ricerca d’arte contemporanea ma anche la capacità di restituire anche alla comunità che lo sostiene un luogo dove incontrarsi, dove fare esperienze eccezionali ma anche dove accogliere chi ha anche esigenze speciali che sa attraverso le attività che vengono proposte dal Dipartimento Educativo, ma anche l’attività di ricerca che facciamo su performance e musica come per esempio le Centro PC Night o la volontà di approfondire I temi dell’art e del cinema attraverso le Centro PC school diventano dei momenti di aggregazione ma anche di incontro con altre persone che hanno interessi simili e anche con mondi incredibili che sono quelli poi che vengono realizzati dall’arte.

    Speaker 3: Questo era l’obiettivo dall’inizio del lavoro che ha fatto questo Consiglio d’amministrazione, al di là delle variazioni che ci sono state in passato, quelle di costruire un programma che può essere attreente anche a finanziamenti privati, ai contributi di vari partner e soci che possono compensare il contributo del settore pubblico, cioè della regione e del comune. Quest’anno abbiamo avuto un incremento, quasi un raddoppio dei contributi privati e per il vero migliori quattro

    Speaker 5: speriamo di continuare questo

    Speaker 8: questo questo risultato che te

    Speaker 2: lo dica

    Speaker 0: a fa?

    Speaker 5: Sui via Belfiore, sui via Belfiore a Porta Prato,

    Speaker 1: direzione Isolotto. Che tu dica a fa? Che tu dica a fa? Quasi è il messaggio di di Sabine e ci parlava il traffico no? Blockato.

    Maledetto il traffico di Firenze. Ci diceva. Allora prima del meteo prima del meteo Giustina mi scuserà se le rubo trenta secondi ma questa notizia ma davvero come mi ha mi ha interessato ecco perché mi ha riportato un po’ indietro nel nel tempo e notizia che la a Prato hanno fatto secento hanno controllato secento trenta locali e ben cinquecentottantatre non facevano lo scontrino. Incredibile. Questi sono I dati delle fiamme gialle e stiamo parlando delle aziende macrolotto e prato, la grande zona industriale dove surgono centinaia di piccole e medie imprese.

    Finanziei hanno trovato appunto ben cinquecentottantatré imprese che non emettevano scontrini ai clienti in percentuale. Parliamo del novantaquattro per cento dei casi. Allora per quanto riguarda invece le previsioni del del tempo nella nella giornata di di domani il cielo sarà nuvoloso con possibilità di ovesce a caratteri sparsi isolato più probabili in mattinata a Sorcipelago sulla costa centro meridionale e il pomeriggio invece sulle zone interne quota neve sempre intorno ai novecento metri occassionalmente fin ottocento metri in rialzo al pomeriggio ampie schiarite in serata eventi sono deboli moderati orientali mare poco mossi localmente mossi e temperature stazionarie o in lievo aumento le massime comunque ancora su valori ben inferiori alle medie del periodo. È tutto grazie a Giustina per l’ottima regia. Ritroverete in conduzione fino aggere il Popola Network diciannove e trenta.

    Una buona serata a tutti

    Speaker 0: voi. Da Domenico Guarino. Ciao ciao.”