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Speaker 0: E la notizia del giorno
Speaker 1: Newsline sera Eccoci qua uno buonasera a tutti voi da Domenico Guarino bentrovati la Newsline serale per questo giovedì sedici maggio duemila ventiquattro menu consueto, notizia del giorno, Firenze Toscana, gli approfondimenti, le interviste indirette, servizi della redazione, naturalmente la politica sugli scudi, si avvicinano le amministrative e l’Europa e quindi ovviamente pagina corposa anche perché oggi la candidata è centro sinistra di Prato e L’Aerea Bugetti ha presentato il proprio programma elettorale. C’è stato in un tour Toscano invece Antonio Tagliani, segretario di di di Forza Italia. L’ha seguito per noi a Firenze da Fele Palumbo sentiremo la sua corrispondenza e poi c’è stata anche la conferenza stampa della della lista Firenze vera con candidato sindaco Andrea Asciuti vi renderemo conto anche di questo in diretta poi avremo Roberto De Blasi, capolista del Movimento Cinque Stelle per quello che riguarda le amministrative sapete che in estremis poi l’accordo che per lungo tempo però stato dato probabile addirittura certo con il centrosinistra non si è chiuso quindi il Movimento Cinque Stelle che va al al primo turno da solo con un proprio candidato sindaco Lorenzo Masi sentiremo quali prospettive con quali programmi con quelle progetti proprio da Roberto De Blasi poi la cronaca perché c’è la vicenda di sforia di genere che torna sugli scudi in quanto la Lifa si insomma viene fatto a sapere probabilmente ci sarà un intervento per quello che riguarda la triptorellina e quindi forse una stretta sulla somministrazione del farmaco ehm sentiremo nel servizio di Sandra Salvatto quando quante sono le novità a riguardo e poi insomma tante altre notizie compreso I cento anni della Lega Cop e tutte le iniziative correlate.
La storia iniziale però la dedichiamo purtroppo al alla strage infinita, allenesima morte
Speaker 0: sul lavoro di cui abbiamo dato notizia ieri. Your precious heart was torn apart by me and you You’re not alone, oh, and now I’m where I belong We’re not alone, oh, I’ll hold your heart and never let go non solo oh non dimenticare e non lasciare mai tutto ci che voglio voglio di te ma non posso solo te tutto ci che voglio voglio di te ma non posso solo te EEEEEEEEEEEEEEE ora non è più un po’ più bello e non è più un po’ più bello e non è più un po’ più bello would never part would never part I’ll never stray again from you You’re not alone Oh, and now I’m where I belong We are not alone Oh, I’ll hold your heart And never let go I want, I want from you But I just can’t have you Everything that I need I need from you But I just can’t have you e ora sono dove belongo non siamo solo sopportare la mia vita non sono solo sopportare la mia vita non sono solo sopportare la mia vita We’re not alone, oh, and now I’m where I belong We’re not alone, oh, I’ll hold your heart and never let go Everything that I want, I want from you e
Speaker 1: Allora, per quanto riguarda la l’ennesima morte sul lavoro, ieri alle fornacce di Barga, KME, un un uomo di cinquant’anni, un operare di cinquant’anni è morto nel pomeriggio rimanendo incassato in una macchina di produzione laminati di rame e ehm eravamo d’accordo con la segretaria Reggiana e la Will Paolo Fantapie di fare un collegamento in diretta in in questi momenti forse era sul treno quindi forse è una tratta in cui non prende allora sapete che facciamo? Anticipiamo un po’ la pagina politica e poi dopo cerchiamo di recuperare il collegamento con Fanta Pied, come vi dicevamo a Prato oggi è stato presentato il programma elettorale di Laria Bugetti e Partito Democratico, la guida della coalizione in centrosinistra, la Prato di domani in cinque punti dal sostegno al mondo del lavoro, alla cultura, dal sistema dei parchi, al piano casa, al fondo sociale, passando all’attenzione per le frazioni, a una nuova mobilità urbana interprovinciale abbiamo chiesto alla candidata di parlarci dei punti programmatici sentiamola nell’intervista
Speaker 2: di Giorgio Bernardini siamo con Ilaria Bugetti del Partito Democratico a capo della coalizione di centro sinistra che appunto si propone di governare la città e oggi è il giorno della presentazione
Speaker 1: del programma.
Speaker 2: Il programma di Lari a Bugetti ci sono il patto sul lavoro, il sostegno al distretto su innovazione, transizione ecologica ma anche un nuovo piano per la casa. Insomma che tipo di programma
Speaker 3: propone il Are Bugetti e gli elettori? Sicuramente è un programma molto ambizioso ma è anche un programma molto concreto. Quello l’idea del del tenere insieme le piccole cose, grandi progetti con un approccio di concretezza penso sia il il segreto anche di chi si candida a governare una città dove ci sono tanti bisogni quindi dove devi stare a fianco delle imprese in un distretto che sta crescendo, che si sta rinnovando e e anche le fragilità. Quindi tenere tutto insieme è secondo me importante in una comunità che vuol crescere. Quindi provando a spingere tutti in in un miglioramento della qualità della vita.
Sulle imprese l’idea di questo patto del lavoro è una cosa a cui tengo molto per il testile ma non solo per il testile è di questi giorni la presentazione da parte del comune del marchio del cardato riciclato e quindi l’idea per quel che può fare un comune ovviamente di sostenere le imprese sia nelle risorse, sia in un patto vero che le proietti in un brand di per piazzarsi nel mercato internazionale con un grande valore. Questo penso sia quello che un comune può fare a fianco delle imprese. A fianco a questo c’è tutto il tema del sociale, quindi l’idea che abbiamo avuto di mettere delle risorse derivanti dagli utili della multiutilità sulla sulla parte del sociale, quindi sulle sulle affitti, sulle persone che hanno difficoltà a pagarsi l’affitto e quindi sulle socialità e poi c’è il tema delle infrastrutture quindi l’idea della tram via PC Peretola c’è il tema del dei giovani quindi il campus diffuso per I giovani nella nostra città quindi l’idea di riportare in centro una qualità del della vitalità che già c’è e che dobbiamo innalzare è importante e insieme a questo poi c’è tutto il tema che a me sta molto a cuore della vicinanza delle persone ovvero delle frazioni l’idea di riaprire gli sportelli nelle frazioni termino con l’idea di una città
Speaker 0: europea come dir si
Speaker 3: voglia per fare tante di queste cose, come molti fondi arriveranno dall’Unione Europea per aiutarci a fare tanti progetti, l’idea di aprire uno sportello in Europa affiancandosi alla regione Toscana secondo me è un’idea che ci può far diventare sempre
Speaker 2: più concreti operativi anche su I temi dell’Europa. Un’ultima domanda e c’è spesso Prato l’idea che insomma come dire la cultura sia legata al mondo del lavoro, il lavoro è persino nel suo slogan elettorale però in realtà nel programma leggiamo che c’è anche un’attenzione al sistema museale pratese c’è
Speaker 3: la voglia di valorizzarlo ancora di più? Assolutamente sì. Parlo di cultura e di culture. Io l’ho detto la cultura è democrazia, la cultura è il lavoro perché la nostra rete museale teatrale e tutte quelle che sono le associazioni culturali nella nostra città spesso danno lavoro alle persone ma soprattutto arricchiscono anche di qualità la crescita dei nostri ragazzi, delle nostre ragazze, dei nostri cittadini. Quindi l’idea di potenziare, di fare una bella rete su tutte queste emergenze culturali secondo
Speaker 1: me è importante dunque dunque la Ilaria Bugetti la candidata è centrosinistra, Partito Democratico per quello che riguarda Prato, sempre per quello che riguarda Prato vi diciamo che ho già parlato anche il candidato del centrodestra, varia dire Cenni che ha detto quello che abbiamo subito individuato, il mancato sviluppo e tutte le potenzialità che vi sono a Prato, riteniamo che ci sia ancora tanto da fare. Prato ha bisogno di un campo di passo di concretezza per andare verso il futuro bisogna essere sempre connessi con la città con l’esigenza dei cittadini ma pure con le opportunità. Questo quanto ha dichiarato candidato del centrodestra appunto Gianni Cenni. Il nostro programma detto è fatto di concretezza e opportunità. Sono tre I progetti più urgenti, sicurezza, sanità e decoro.
Bisogna iniziare a dare risposte quotidiane sotto l’aspetto della sicurezza. Sulla sanità dice Ceni serve andare incontro alle esigenze dei cittadini e poi questa città ha detto ha bisogno di essere rimessa in sesto sotto l’aspetto del decoro e della manutenzione programma è ehm composto da sessanta quattro pagine ha detto Cenni elaborazione che nasce dalla conferenza programmatica fatta già due mesi fa e poi si è andato implementando con tutti gli incontri organizzati con categorie associazioni ma soprattutto con I cittadini sono le diciottoventinue e ventitrescondi tra pochissimo con le altre notizie. A partire l’abbiamo recuperata con la questione della sicurezza sul lavoro o meglio dell’insicurezza sul lavoro che
Speaker 0: è costata un’altra vittima ieri in Toscana e
Speaker 4: Sono le diciotto e trenta popolare network. Buonasera le notizie. Israele annuncia l’invio a Raffa di altre truppe l’operazione si intensificherà detto il ministro della Difesa Gallant. Seicentomila I civili già scappati da Rafa dove continuano I combattimenti tra I soldati israeliani e I miliziani. Scontri a fuoco e bombardamenti anche nel nord a Giabalia a Gaza City.
La mezza Luna Rosse denuncia I vali chi sono chiusi per il decimo giorno consecutivo. Nella striscia non ci sono più cibo né carburante. Il premio slovacco, Fizzo, in condizioni gravi ma stabili a ventiquattro ore dall’attentato appello del presidente ai partiti per sospendere la campagna elettorale per non alimentare lo scontro politico. L’uomo che ha sparato ha agito da solo dicono gli inquirenti non appartiene a gruppi organizzati ma aveva forti motivazioni politiche contro il governo. La guerra in Ucraina nell’offensiva su Kharkiv la Russia usa bombe a grappolo I civili come scudi umani denunciano I vertici militari di Kiev.
Di fronte alle evidenti difficoltà sul campo il presidente Zelensky va a Carthiv a rassicurare soldati e civili la situazione difficile ma è sotto controllo dice all’avanzata di Mosca intanto continua. In Olanda al governo il partito nazionalista xenofobo di Gerd Wilders, accordo con I liberali della ex premia rupte imbarazzo tra gli alleati europei tra cui Macron tre punti principali dell’accordo la deportazione forzata dei migranti senza permesso di soggiorno. Strade allagate, case senza luce, due ponti crollati, il Veneto colpito dai nubi fragi, un vero disastro dice Zaya che ha dichiarato lo stato di emergenza. Sottacqua il Veronese, il Vicentino, nelle prossime ore le più critiche, le prossime ore le più critiche questa sera sono
Speaker 0: previste ancora
Speaker 4: forti piogge resta in vigore l’allerta rossa non si farà il faccia faccia Meloni da Vespa non c’è la maggioranza degli altri partiti disponibili a fare il confronto a due come chiesto dalla G com tra I no il più pesante quello di Conte che non vuole lasciare alla segretaria del Pd il ruolo di avversaria
Speaker 0: principale della
Speaker 4: è tutto per ora. Il giornale radio alle
Speaker 0: diciannove e trenta. Tutti una buona serata più tardi e
Speaker 1: dunque come vi dicevamo sciopero oggi allo stabilimento KM di Fornacci di Barga dove un operario di cinquant’anni ieri morto sul lavoro nel pomeriggio rimanendo incastrato in una macchina di produzione laminati di rame fatto gravissimo dicono I sindacati un’uva drama sul lavoro scaturito dalla mancanza di sicurezza. Buonasera Paolo Fantapia, secretario
Speaker 5: regionale della
Speaker 1: Will grazie di essere con noi. Buonasera a voi. Allora diciamo subito il rischio di interviste del genere la retorica no? Perché purtroppo ne abbiamo fatte troppe e e come dire? Voi avete schierato duecento barre pochi pochi giorni fa in Piazza della Signoria chiedendo soluzioni e
Speaker 0: credo che questo sia un
Speaker 5: po’ quello che chiedono tutti, no? Sì, guardi, ora servono I fatti, basta le parole. Serve che il governo agisca politicamente chiamando le organizzazioni sitacali e trovando le soluzioni, le soluzioni ci sono per riturre se non alzare I mozzi sul lavoro. La stessa cosa chiediamo alle stesse soluzioni locali, a partire dalla regione ci vuole un lavoro permanente dove individuare questo fenomeno dove avvenne di più e agire di conseguenza con politiche di prevenzione servono investimenti, soldi pubblici e privati, politiche di prevenzione ma anche di riflessione e poi impedire di far lavorare chi si macchia di violazioni, norme relative al regolamento e legge sulla sicurezza. L’articolo 2087 è codice civile, parla chiaramente, è responsabile della salute, sicurezza ai lavoratori e ai lavoratori del lavoro, quindi su questo noi abbiamo una normativa molto efficiente, si tratta di applicarla nella maniera pedissequa, osservarla e sicuramente ci sarebbero delle soluzioni migliori a partire anche da assunzioni sui spettori del lavoro, molte più espressioni e molta più formazione quindi contiva su questo oltre aspettire fessori perché poi alla fine qui
Speaker 0: non paga
Speaker 1: mai nessuno quando succedono dei morti sul lavoro. E poi c’è anche il fatto che ehm le condizioni in generale il mondo è il lavoro la la paura della disoccupazione, il precariato probabilmente incide molto, no? Quindi le persone tendono a fare un passo in più, un passo oltre perché il ricatto occupazionale direttamente indiretto
Speaker 5: pesa, questo non possiamo negarlo, no? E certo, dipende molto c’è anche l’aspetto dei rapporti del lavoro, non c’è dubbio, nel senso che noi oggi abbiamo anche situazioni di lavoro povero, di sfruttamento, di lavoratori mal pagati, di contratti non applicati, cioè c’è molto da fare in termini anche I diritti sul lavoro, serve anche un sistema di lavoro completamente diverso, un modello produzione è diverso da quello attuale e su questo noi sindacati e noi come Unile siamo pronti a frontare qualsiasi discussione a partire dai nuovi ricontrati di lavoro, forse serve anche lavorare un po’ meno, avere più conciliazione vita, privata e lavoro, anche lo stress e la velocità dell’azione lavorativa porta sicuramente spesso a dei incidenti e guardiamo anche molti incidenti abbiano anche un peso di una certità e molto veramente
Speaker 6: questo è
Speaker 5: dovuto al fatto che si tengono molto le pensioni, non ci sta
Speaker 1: una rifumata delle pensioni e quindi si si mantiene Perdere il lavoro cioè perdere il lavoro a una certità e e addirittura peggiore, no? Perché davvero la ricollocazione post il mercato del lavoro è più difficile quindi tendenzialmente è ancora una condizione di stress ulteriore ma insomma poi noi parliamo molto e giustamente in questo caso delle morti ma cioè il fenomeno è poi enorme infortuni spesso invalidanti che sono un ulteriore fardello che ci portiamo dietro e che viene sommerso dai
Speaker 0: mille morti all’anno ma
Speaker 1: che chiaramente non va dimenticato, no?
Speaker 5: Non c’è dubbio, non c’è dubbio perché c’è tante persone che poi rimangono invalide che non possono proseguire l’attività lavorativa e gli servono delle azioni ben precise da parte dello Stato, quindi la possibilità di dargli l’indirittà, di poterle rinserire là dove è possibile sul mondo del lavoro, quindi il fenomeno è importante e I drammi che vivono quelle famiglie che hanno un congiunto e avuto un forchetto lavoro mortale o che non gli dà più le possibilità di continuare a lavorare. Quindi la riduzione del salario e tutte le varie problematiche relative alle curri di questa persona. Insomma è una è il principale argomento che viviamo sul mondo del lavoro. E dove chiediamo di essere ascoltati come si dà capo, il problema è questo che tutti parlano e nessuno si ascolta e vuole fare veramente delle azioni concrete per mirare condizioni di lavoro
Speaker 1: Santa Fatapio, un’ultima domanda, questa sarà la patente appunti delle imprese che per I governi ha la soluzione, vi convince o non mi convince?
Speaker 5: No, non ci convince come è stata fatta ossiderà il governo, noi vogliamo che le persone che si macchiano di reati sul lavoro, cioè che vanno a violare normative sul lavoro, non possono lavorare, non possono partecipare a mandi pubblici né pubblici né privati e quindi non si può pensare una vitomana vaga 15 o 20 punti e con un corso si possa rintegrare quella azienda al lavoro, non è come la classica patente a punti delle patenti di guida, quindi dobbiamo stabilire un sistema diverso, quando c’è delle morti sul lavoro è una è una è una cosa gravissima. Non si può antipollare altro fritto alla vita umana. E quindi noi siamo per una proposta un filamento diversa molto più molto più dura, molto più come dire
Speaker 1: vincolante su il rispetto di enorme disinurezza.
Speaker 5: Grazie Paolo Fantapi, secretario
Speaker 1: regionale Will, buonasera. Grazie a voi, buonasera. Contro radio Newsline sera. Riprendiamo con la pagina politica perché come vi diciamo nelle anticipazioni Antone Zaini vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro e il gesto dei segretari di Forza Italia oggi a Firenze per alcune iniziative legate alla campagna elettorale, cambiamento dei sistemi di produzione per I settori strategici italiani, la richiesta di Forza che le forze tale intende portare a Bruxelles un possibile allargamento al centro in caso di ballottaggio per quanto riguarda le elezioni amministrative a Firenze Sintemo
Speaker 7: Taiani intervistatore a Fele Palumbo. Presidente che partita
Speaker 8: si gioca l’Italia in queste elezioni europee? La partita per contare di più a Bruxelles per fare in modo che ci siano delle politiche in tanti settori in modo pesticolare, industria, agricoltura e ambiente che siano
Speaker 0: più confacenti dal sistema
Speaker 8: italiano che è un sistema di economia reale dove l’industria agricoltura certamente devono modificare, devono diventare più verdi ma devono avere il tempo per farlo e le alternative per cambiare I loro modelli di produzione. In Toscana sono cambiate molte cose negli ultimi anni, abbiamo vento a Pisa, a Lucca, a Pistoia, a Siena, a Grosseto, quindi c’è un’altra Toscana, manca soltanto la capitale per l’alternanza, io credo che sia giusto per la democrazia avere un’alternanza anche nel modello di governo di una città. Vedremo cosa accadrà, io sono fiducioso, abbiamo scelto un candidato civico, chi ha le carte in regola per vincere e ne parleremo poi al ballottaggio, vedere cosa che aggregazioni si potranno fare. Intanto andiamo al ballottaggio. Poi si vedrà con chi fare le coalizioni.
Si possono fare coalizioni allargando al centro
Speaker 1: come abbiamo fatto in Basilicata. Candidato sindaco in Firenze Vera Andrea Asciutti ex lega ha presentato oggi la sua propria lista che vede Giovanna Di Dio come capolista. Domanda se è stata una stampella del PD Asciutti risponde io ho votato di volta in volta in base ai provvedimenti ci sono state persone di cui non faccio il nome che hanno chiamato alcuni candidati per dire che siamo inutile che non raggiungeremo il quorum e questo è vergognoso. Noi siamo in regola come gli altri per correre sulla guerra in Ucraina dice abbiamo sempre ascoltato una sola voce siccome Firenze a città della pace la prima cosa che farò come sindaco è invitare I rappresentanti ucranini e russi per una trattativa
Speaker 9: sentiamo la microfone di Sandra Salvatto. Sono stato l’unico consigliere comunale che ho lottato contro le restrizioni governative tra il duemila e ventidue e contro il green pass. E questo è stato il motivo della rottura definitiva con il diciamo il centro destra. Ridiamo prima di tutto la sicurezza alla città. Ognuno spara delle formule ma a volte sono comunque dei paliativi anche a livello comunale e soprattutto devono essere cambiate leggi anche a livello nazionale per quanto riguarda il consumo della droga bisogna ritornare alla penalizzazione ho chiesto più volte in questi cinque anni la limitazione della vendita degli alcolici nei mini market ho chiesto l’apertura dei bagni pubblici H ventiquattro salario minimo per I lavoratori e anche il nostro programma fondi per l’emergenza educativa sosteni economici per fermare la crisi demografica nella nostra città.
Tutele aziende fiorentine dei negozi di vicinato. Nazionalizzazione per le aziende in difficoltà. È il caso del GKM. Difesa del settore pubblico. Ho chiesto l’introduzione del Fiorino come moneta parallela appunto per rivitalizzare il commercio locale.
Sono stato tra I pochi consiglieri che si è ribellato
Speaker 7: alla vendita degli immobili
Speaker 1: storici di Firenze e alle diciotto e quarantadue salutiamo e ringraziamo Roberto De Blasi che invece capolisse il Movimento Cinque Stelle in vista delle prossime
Speaker 6: amministrative grazie ad essere
Speaker 1: con noi De Blasi. Buonasera domenico. Allora alla fine questo accordo non si è fatto, il matrimonio
Speaker 6: non si è compiuto col centro sinistra, come mai? Il matrimonio con il Partito Democratico che si definisce forza politica di centro sinistra non si è compiuto perché nel termine
Speaker 0: dei temi non c’è stata convergenza.
Speaker 6: Oggi abbiamo appreso a mezzostampa l’appello realizzato da padre Bernardo di tutta la comunità che ha, che chiede con insistenza la necessità di un cambio radicale di politica nei termini della gestione del territorio a partire dai caroaffitti, gli studentati di Russo, il reintegro della residenza in città e la tutela dei cittadini di Firenze che ancora resistono a Firenze, siano veramente le vere strategie che possono mettere nella condizione della nostra città di essere più vivibile. Nelle nostre proposte quali ambiente? Il nuovo aeroporto, la questione dei cantieri inconclusi, il caro affitto, la mutu tipi, l’overture, ecco voglio dire I temici ne sarebbero veramente tantissimi per dimostrare quanto in realtà questo matrimonio non sareva non sareva da
Speaker 1: fare e all’imidenza dei fatti ci presenteremo da soli. Certo ma è vera questa cosa che invece Masi candidato al sindaco era più favorevo all’accordo lei invece voleva andare con
Speaker 6: Montanari quindi alla fine ha vinto lui? Io dico che entrambi I consiglieri, quindi io e il mio collega nonché Calivato sindaco Lorenzo Maggi, abbiamo come normale che sia delle vedute delle strategie divestre, abbiamo dato delle indicazioni al nazionale, al nostro coordinatore, di quale potesse essere la configurazione possibile. A me non risulta che il collega a PGS per l’accordo col Partito Democratico anche perché nei termini del del dialogo comunque delle interlocuzioni ci sono delle figure appositamente nominate, identificate dal presidente Conte che fanno riferimento ai coordinatori provinciali della provincia di
Speaker 1: Firenze e e regionale appunto della della giunta toscana e delle galletti. No no ma chiaro era in discrezione in stampa diciamo così. Veniamo al merito del di di quello che è il vostro obiettivo perché ehm De Blassi il Movimento Cinque Stelle anche nel momento di massimo successo a Firenze non ha mai attecchito particolarmente, no? È vero che che se non sbaglio ehm ls tre consiglieri a un certo punto tre consiglieri Consiglio Comunale però diciamo la parabola del grande movimento non ha mai avuto una una presenza rimarchevole da queste parti. Che risultato vi aspettate?
In una fase diremo così
Speaker 6: anche di rinascita no? Del partito. Ma noi intanto veniamo da una recentissima riorganizzazione territoriale con la costituzione di un gruppo che ha più di duecento iscritti e che comunque la la città di Firenze sia una che sia sia la città che può contare più iscritti o tra le città che hanno più iscritti su tutto il territorio nazionale. Siamo molto diversi, molto cambiati, dalla prima configurazione in cui nel 2014 vennero lette tre consigliere, tutte e tre donne, con a supporto I metaz di Vettigrillo che avevano a configurazione una dinamica decisamente diversa rispetto ai gruppi territoriali attuali, il gruppo territoriale ha nominato il referente, il gruppo territoriale ha lavorato in maniera decisa a costituire e costruire le proposte del nostro programma elettorale, noi ci presentiamo al cospetto degli elettori con un’offerta credibile, assolutamente coerente con I tempi che abbiamo dibattuto in 5 anni di esperienza di Consiglio Comunale per quanto riguarda la mia esperienza di Consiglio Riuscente, che ha visto la presentazione di più di cinquecento atti e di questi atti presentati quasi anzi devo dire cento quattordici con certezza sono state proposte accolte dalla maggioranza di Palazzo Vecchio io credo che questi dati e questi numeri siano da riferire nel tempo che abbiamo che ci rimane da qui al al sette all’otto e nove di insomma di giugno insomma quando I cittadini saranno saranno chiamati a votare chiaramente così
Speaker 1: chiamare il massimo risultato possibile. De Blasi grazie di essere restato
Speaker 6: con noi bocca al
Speaker 1: lupo comunque,
Speaker 0: buona serata. Viva al
Speaker 10: lupo, grazie a voi. Buona serata. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme al Santana di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno.
Perché viaggiare sia sempre il
Speaker 9: più naturale
Speaker 11: dei desideri. Toscana aeroporti. Cerchi CBD di qualità.
Speaker 0: Da Uidiamo trovi
Speaker 11: erba legale, oli e molto altro proveniente da produttori italiani, eccellenti e appassionati, selezionati con cura. Consegniamo in un’ora dal tuo ordine a Firenze, tutti I giorni, da mezzogiorno a mezzanotte, a bagno a Ripoli, Fiesole, Scandicci e Sesto Fiorentino in giornata e spediamo in tutta Italia in ventiquattro ore. Scopri le offerte su Uidiamo punto it.
Speaker 0: Uidiamo Delivery. Cacciatori di Fiori, qualità superiori. Controdario e non è un po’
Speaker 1: il ministro della difesa Guido Crosetto intervenga per fare luce sul caso di Beatrice Belcuore, la ragazza di venticinque anni, allieva della Scuola Maresciale Brigadieria di Carabinieri di Firenze, suicida il ventiduoprile all’interno dello stesso edificio dell’istituto con la pistola d’ordinanza a chiederlo un’interrogazione parlamentare presentata dai senatori e il PD Walter Verini e Dario Parrini sottoscritti a tutti il gruppo DEM al Senato in particolare a fronte dell’inchiesta aperta alla procura nell’interrogazione si chiede quali valutazioni il ministro può formire al Parlamento e se a fronte ai rapporti ricevuti ritenga che sono state attivate tutte le procedure in rispetto di una fattiva indagine investigativa per giungere alla piena verità. Possibile stretta sulla trip torrellina, il farmaco che inibisce lo sviluppo della pubertà nei giovani, una Trentina trattati in questo momento al centro di Sforia di genere a Careggi che desiderano cambiare identità. Dirlo presidente di AIFA Robert Giovanni Nistico che trova I dati scientifici risultanti dall’ispezione misteriale inconcludenti sulle barricate I genitori dei figli assistiti e la comunità lgbt QI plus e mentre si paventa una protesta nazionale viene istituito il tavolo tecnico di esperti per le dovute verifiche. Sentiamo una ricostruzione
Speaker 12: alla vicenda nel servizio di Sandra Salvatore. Quando pareva che il capitolo scientifico e della salute sulla disforia di genere è divenuto rapidamente politico e giudiziario con l’apertura di un fascicolo in procura a Firenze senza indagati, fosse prossimo al suo capolinea, è arrivato un altro dius, come suggerisce l’etimo della parola disforia, e cioè un altro male da sopportare, soprattutto da parte di chi vive già il carico psicologico del cambio di identità di genere. Se da una parte l’onorevole forzista Maurizio Gasparri annuncia una nuova interrogazione parlamentare sulla struttura fiorentina che dice il presidente dei senatori non tarrebbe conto dell’indicazione del Ministero proseguendo con la somministrazione della triptorelina senza adeguate tutele psicoterapeutiche, dall’altra arriva il tavolo tecnico di approfondimento in materia, a cui siedono 29 esperti che dovranno valutare l’applicazione delle linee guide di AIFA sull’utilizzo del farmaco che interrompe lo sviluppo puberale in attesa che la persona sottoposta a trattamento decida sul cambio del sesso toccato per nascita. Il massimo rigore scientifico richiamato dall’assessore regionale Simone Bezzini come unico timone del fare di questi uomini e donne di scienza, dunque a scanso di eventuali strumentalizzazioni politiche, deve comunque fare I conti con la stretta paventata da Robert Giovanni Nistico, presidente di AIFA, che giudicherebbe in concludenti I dati scientifici rilevati con l’ispezione a careggi ed alza quindi la sticella di attenzione sull’inclusione della triptorelina nell’elenco dei farmaci istituiti ai sensi della legge 648 del 96.
Sopra il cono d’ombra di un possibile blocco del farmaco o della sua esclusione dai rimborsi del sistema sanitario nazionale si levano voci da destra e sinistra dai conservatori di Provita e Famiglia Onlus alla grande famiglia dei LGBT+, mentre nel mezzo all’ingranaggio, tra Incudine e Martello, rimangono sempre loro, I diretti coinvolti, che si dicono pronti a una manifestazione nazionale di protesta e gridano l’unica domanda che ha un
Speaker 1: senso in questa maravicenda perché non chiedono a noi Primo sì per I risarcimento destinati invece familiari alle vittime delle cidio nazi fascista di Civitella in Valdicchiana, ventinove giugno millenove cento quaranta quattro si tratta della famiglia l’avvocato Roberto Alboni, nipote di Metello Cesarini, una delle duecento quaranta quattro vittime della strage, I dettagli nel servizio di Raffaele Palumbo.
Speaker 7: Si parla di effetto Mattarella, il riferimento alla visita compiuta dal capo dello Stato in occasione del 25 aprile al sacraio delle vittime della strage nazifascista di Civitella in Baldichiana. Le vittime furono 244, ormai la tragica estate del 1944 quando I tedeschi infuga dall’avanzata degli alleati con la complicità dei republichini italiani seminarono morte e distruzione in luoghi dai nomi indimenticabili da Sant’Anna di Stazema o Marzabotto. In ogni caso oggi quella vicenda trovo un precedente importante proprio nell’isarcimento della famiglia dell’avvocato Roberto Alboni, nipote di una delle vittime metello cesarini e se effetto mattarella c’è stato è evidente che qualcosa in questa vicenda non ha funzionato a partire dall’avvocatura dello stato che continua ad recepire la prescrizione civile alla nostra questione che tira in baldo direttamente la Germania federale. Nel caso in questione si tratterebbe di una sentenza passata e ingiudicato nel 2008 e che vede come unico condannato l’elgastolo Max Josef Milde, ritenuto praticamente l’unico responsabile della strage. 900 mila euro di risarcimento che pagherà l’Italia con I soldi di un fondo speciale costituito all’interno del PNRR.
Ora al momento non è dato di sapere né se la sentenza è stata confermata in cassazione né se la Germania è citata o coinvolta nella stessa sentenza. L’unica cosa certa è che Alboni fu l’unico a ottenere la citazione in giudizio della Germania Federale quale responsabile civile della strage ma una sentenza della nostra Corte Costituzionale rimise tutto in discussione, questioni di relazioni internazionali e di un rapporto quello con la Germania che si è sempre rifiutata di pagare per quelle stragi per tutti gli altri familiari delle vittime resta in
Speaker 1: piedi la battaglia contro la prescrizione. Dal ventidre venticinque maggio la cooperazione in festa a Firenze per festeggiare I cinquant’anni di lega cop. Buonasera Irene Mangani vicepresidente Vicaria
Speaker 13: e Lega Cop
Speaker 1: grazie di essere con noi. Buonasera, buonasera a voi. Dalla voce squillante si sente che insomma che è una festa
Speaker 13: sentita no? Cinquant’anni è un bel traguardo sicuramente abbiamo deciso di festeggiarli insieme alle persone insieme ai cittadini e alle cittadine e quindi passiamo questi tre giorni in piazza per raccontare che cosa le cooperative fanno ma soprattutto perché e quindi quali sono I valori? Qual è l’ideale
Speaker 1: a cui si sono ispirate per tutti questi anni. Tra gli ospiti Maurizio Landini, Valter Veltroni, Simone Gamberini, padre Bernardo Gianni, insomma un parterre ruasi, potrebbe dire sono tante le storie che voi raccontate, ma le raccontate anche quotidianamente, no?
Speaker 13: Nella quantità enorme di esperienze plurime che fanno parte di Lega Cop. Beh Lega Cop Toscana associa circa settecento cooperative quindi le le attività che vengono portate avanti sono tante le storie da raccontare anche di più, quello che cerchiamo di fare in questi giorni è simulare un dibattito, un dialogo, quindi parleremo di lavoro, di legalità e lavoro appunto nell’iniziativa alla quale parteciperà Alandini, ma parleremo anche con I giovani di Lega Copto Scana, quindi con generazioni che è il nostro gruppo dei giovani cooperatori parleremo di Europa ambiente e pace quindi come ci si può preparare ad un ad un futuro che sia rispondente
Speaker 1: a quelli che sono I valori del movimento cooperativo peraltro ehm diciamo una cosa che che si si dimentica spesso mi piace ricordare è che la il metodo cooperativo è promosso dalla Costituzione quindi sta dentro no? Una una visione del della cosa pubblica
Speaker 0: che che
Speaker 13: fa capo la regge fondamentale dello Stato. Sì l’articolo quaranta cinque della Costituzione è dedicato alla cooperazione, alla sua tutela e non solo, anche alla sua promozione e è questo anche che proviamo a fare come
Speaker 0: come lega cop toscana portiamo
Speaker 13: avanti diversi bandi che cercano di stimolare la nascita di nuove cooperative e non solo andiamo a parlare con le scuole, con le università, con gli studenti, di cooperazione, di nuova cooperazione. Proprio su questo tra l’altro il ventiquattro mattina venerdì mattina è una macchinata dedicata proprio agli studenti quindi anche in quest’occasione sarà a modo di parlare con loro
Speaker 1: di come si fa a fare impresa in forma cooperativa.
Speaker 0: Grazie.
Speaker 1: Irene Mangani, vicepresidente Vicari. Grazie a voi. Buonasera. All’appuntamento ricordo io ventidre venticinque maggio, cooperazione in festa a Firenze per festeggiare I cinquant’anni lega cop Toscana, Piazza Santissima Annunciata, incontri, registrazioni, laboratori, presentazioni libri, concerti, insomma. E c’è anche una mostra, cooperazione, un’idea di società presso il Museo del degli Innocenti.
Cambiamo argomento, I Frati Agostiniani e la Basilica di Santo Spirito a Firenze sono pronti a un piano di rilancio degli Spazi Storici della decente ex caserma Ferrucci per per intenderci l’ecco Distretto Militare insieme all’Università Agostiniana di Villanova che si trova in Persilvania negli Stati Uniti con un progetto diverso da quello della RSA non accessibile al pubblico che attualmente previsto dopo la dismissione del distretto. Gli agostinani ipotizzano invece un centro educativo con aule, biblioteche, laboratori per le arti e servizi utili ai residenti del quartiere di Santo Spirito della città di Firenze. L’ex caserma è stata come dicevamo per decenni, La sede è il distretto militare, nei locali l’ex complesso monumentale del convento di Santo Spirito, venticinque maggio il progetto verrà illustrato alla città in un iniziativa pubblica. La scuola americana ha rimezzato la prove del voto, Cosa chiedono I cittadini ai candidati a sindaco del comune di Bagnaripoli rispetto all’ampliamento e la struttura e alla salvaguardia della valle? Si è svolto dei giorni scorsi un confronto pubblico tra I candidati proprio sindaco di Bagnaripoli per l’ampliamento dell’International School Florence la costruzione di relativi appartamenti nella Valle Rimetzano circun centinaio presente alla serata un incontro voluto organizzato al gruppo Santa Caterina Rimetzano che parla di scelte politiche errate neri fatiganti e
Speaker 14: del gruppo Santa Caterina Rimetzano per l’appunto. Lì c’è un piano operativo approvato a luglio che è stato molto discusso e in questo piano operativo oltre ad altri interventi molto rilevanti c’è anche quello della scuola che prevede un edificio di dodici mila metri quadri più un parcheggio in una valle che veniva chiamata una volta il paradiso degli avverti
Speaker 3: è un vero paradiso è una valle meravigliosa. Immagino che dal dieci di giugno ripartirete per
Speaker 14: chiedere delle informazioni precise rispetto a Rivezzano. Infatti l’aggiornamento è questo che I beneficiari appunto alla scuola hanno presentato la documentazione che è richiesta dopo la preva della previsione urbanistica. Questa documentazione è stata esaminata dagli uffici competenti del comune, quindi ambienti, viabilità urbanistica, eccetera, ed è stata trovata carente e non sufficiente. Quindi il comune ha chiesto un’ulteriore documentazione alla scuola che ha avuto novanta giorni di tempo per presentarla. Questi novanta giorni scadono il dicennove giugno e quindi il dicennove giugno sarà il momento in cui si insedierà la la nuova la nuova amministrazione comunale dopo le elezioni.
Noi abbiamo chiesto prima di tutto la partecipazione. Noi vogliamo un dialogo con l’amministrazione comunale perché Bagnaripoli è un territorio dove la popolazione partecipa e vogliamo sapere cosa intendono fare sulla scuola. La nostra posizione è che a Rimézzano non si costruisce,
Speaker 0: non si può costruire che si può costruire
Speaker 1: Siamo alle previsioni del tempo per quanto riguarda la regione Toscana ma prima vi leggiamo una notizia venuta in Provincia di Pisa del progetto per realizzare un’oparcheo lico nel pisano trova a contraria il comune di Ri Parbella che vede una porzione di suo territorio interessata all’impianto Poggio dei Fontini e Poggio Malconsiglio di Castellina Marittima. Il progetto è in fase di assorbo azioni presso gli uffici della regione secondo l’amministrazione di Parbella non ha avuto un precedente passaggio e valutazione proprio nel comune confinante convocata dunque per martedì prossimo alle ventuna alla biblioteca comunale. Un’assemblia pubblica con l’obiettivo si dice di evitare uno scempio e siamo alle previsioni del tempo sulla giornata di domani c’è la poco nuvoloso localmente nuvoloso sulla Toscana possibilità di isolate brevi piogge I venti sono moderati a sud-ovest sul litorale settentrionale ma in attenuazione ma rimossi alle temperature in lieve calo e davvero tutto grazie a Giustina per l’ottima regia la ritroverete in conduzione fino aggere I popolari a nove e trenta. Una buona serata a tutti
Speaker 0: voi da Domenico Guarino. Ciao ciao. Newsline sera … … … … … … … …”