“
Speaker 0: E che
Speaker 1: ci sia. Newsline sera. Eccoci qua, eccoci qua, una buona serata a tutti voi da Domenico Guarrino, ben trovati la Newsline serale con le notizie del giorno a Firenze Toscana I servizi della redazione gli approfondimenti le interviste dal dal vivo ci occuperemo molto questa sera di di sforia di genere perché ehm Careggi torna nell’occhio del ciclone peraltro oggi a Firenze c’era Maurizio Gasparri di di Forza Italia che è stato un po’ quello che ha il senatore che ha lanciato il tema e ha fatto esplodere la bomba per per così dire con un’interrogazione parlamentare al suo tempo da cui ne è derivata poi l’ispezione famosa che ha portato a una serie di di di contestazioni nei confronti delle procedure che vengono seguite a caregge, sono stati rilevate come sapete dalla commissione ministeriale dei diremo del del delle falle nel nel sistema per cui si è chiesto di porre rimedio, la regione sta ponendo ponendo rimedio però ora al centro del dibattito c’è anche proprio l’uso del farmaco e la triptorelina che ehm insomma comincia ad essere discorso, c’è una commissione che sta lavorando ma le famiglie, le famiglie dei ragazzi che sono in cura presso il centro di Careggi, sono preoccupati evidentemente non ci hanno mai interpellato, insomma cercheremo di fare il punto, sentiremo una mamma di di di di una ragazza che sta effettuando il proprio percorso presso Careggi e poi anche la risposta dell’assessore alla sanità Simone Bezzini alle parole come dicevamo di Maurizio Gasparri.
La politica in vista delle amministrative oggi presentata alla lista della Lega al supporto di Hake Schmidt tema della sicurezza che la fa ancora alla padrona peraltro domani I due candidati si incroceranno alle alle cascine che è diventato un po’ il diremo l’epicentro di questa campagna elettorale molto segnata dal tema della sicurezza, le cascine naturalmente per tutto quello che si è detto, le polemiche nei nei mesi e negli anni scorsi sono diremo il l’emblema no? Di questa di questa vicenda e allora la mattina ci sarà Eike Schmit e pomeriggio ci sarà invece Sarafunaro con con gli alleati chissà che non si incroci no non so come gli Ultras del calcio talvolta sugli autogrill che succede no immaginiamo di no però indubbiamente domani tutti alle cascine, centrodestra, centrosinistra ehm ma noi parleremo questa sera con il capolista di Forza Italia, Mario Razzanelli per l’approfondimento che stiamo facendo ogni sera vi proponiamo uno dei capolista delle varie liste che sostengono I vari candidati sindaci e quindi la le liste che sono presentate alla Ministra Attiva di di Firenze. Proseguire per terzo giorno la tendata pro Palestina in Piazza San Marco a Firenze poi altre notizie tra cui sentiremo in diretta Marisa Nicchi, Donne Insieme per la pace perché domani c’è un appuntamento in portante in difesa del della centonovanta quattro e tutto questo dopo la storia iniziale che dedichiamo alla giornata internazionale
Speaker 0: contro l’OMO Lesbo Transfobia Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
Speaker 2: Don’t die, you know the truth is undue Go write your message on the pavement And so that I wonder what the wave meant White heat is screaming in the jungle Complete the motion if you stumble Go ask the dust for any answers Come back strong with 50 belly dancers The world I love, the tears I’ve dropped To be part of the wave can’t stop Ever wonder if it’s
Speaker 0: all for you Come si tratta di 50 danzori Il mondo che mi piace, le mie sopra Ho provato a essere parte del Wav Non posso
Speaker 2: restare Non mi rispondo se è tutto per te Il mondo che mi piace, le mie sopra Sono parte del Wav Non posso restare Venite e mi racconta quando è
Speaker 0: l’ora La
Speaker 2: mia amica è stagionata in una snotta Così smarta, mi ha portato in ozono musica great communicator use 2 sticks to make it in the nature art into interpenetration the gender of a generation the breath of every other nation put your weight to the code of meditation this chapter’s gonna be a close 1 smoke wings I know you’re gonna blow 1 all on a spaceship persevering use my hands for everything we’re steering
Speaker 0: EEEEEEEEE
Speaker 1: Dunque dunque dunque oggi è la giornata internazionale contro l’omo, la transfobia, buonasera, Daniele Bonaiuti, né un segretario, Orciga e Firenze, quindi innanzitutto ben trovato complimenti per la
Speaker 3: nomine, auguri di di buon lavoro naturalmente
Speaker 1: in bocca al lupo. Grazie mille. Grazie. Buonasera. Che
Speaker 3: significato ha questa giornata? Beh questa giornata beh in generale a livello nazionale internazionale appunto riconosce un momento molto importante per tutta la comunità lgbtqa più che è quella in cui nel 1990 l’omosessualità viene depatologizzata dall’OMS e quindi segna un traguardo importante per il movimento lgbtqa più internazionale che viene affermata appunto la dignità delle persone lgbtqa più e per come dire diventa simbolo di tutti I tipi di patologizzazione cioè di lotta contro tutti I tipi di patologizzazione e negatività rispetto alle persone LGBT qua più quindi viene presa come giornata che al contrasto a questo tipo di fobie per le persone appunto omosessuali, bisessuali, persone ehm transgender, persone intersessuali e
Speaker 1: persone asessuali. Quindi è un momento molto importante. Certo. Per altro per l’appunto lei ricordava la data no? Mille novecento novanta sono passati in realtà molte pochi anni da quel momento fino ad allora l’omosessualità era ritenuta era dentro la lista dei disordini mentali no?
Per dire come come in realtà il percorso di conquista dei diritti è è recente, accidentato e passa attraverso diciamo episodi di violenza continui, tant’è vero che ad esempio l’Italia si classifica al trentasessimo posto su quarantasei paesi europei monitorati dall’Associazione europea lgbt plus per episodi di violenza e discriminazione e sono ben mille settecento quaranta quattro le vittime di episodi di violenza al dal diciamo dal da da quando è stato istituito il rilevamento da parte del del dell’associazione che si occupa appunto di di di raccogliere questi dati omofumia punto org stiamo parlando di di dell’ultimo decennio sostanzialmente e dall’aprile ventitre a marzo ventiquattro ci sono centocinquantotto
Speaker 3: vittime. Il tema della violenza è ancora molto forte. Sì, è molto forte e e la situazione si sta aggravando anche per un clima politico e un clima mediatico che ovviamente spinge verso una una come dire una patologizzazione ma anche verso un sottile odio e discriminatorio verso le persone legittime più e anche da un punto di vista istituzionale vengono mandate in giro circolari ministeriali che vietano o mettono in discussione la possibilità per esempio delle famiglie omogenitoriali di avere delle famiglie a pieno titolo, quindi è un clima che non aiuta assolutamente in questo tipo di una riappacificazione e una vita tranquilla e serena, il benessere delle persone legibitica più in generale. In più assistiamo nello specifico anche a Firenze da qualche mese all’attacco proprio al centro di Careggi per esempio che è un attacco puramente come dire politico
Speaker 1: per ottenere consenso mediatico sulla pelle delle persone transgende. Sì sì ne parleremo dopo ne ne nello nello specifico c’è un dato però che mi sembra interessante per dare anche una come dire un dato positivo perché riunisce il numero dei suicidi indotti sempre secondo la ricerca di omofobia punto punto orga. Questo è un passaggio interessante, no? Cioè, significa che c’è una maggiore consapevolezza anche probabilmente del dei propri diritti e la propria forza anche se poi si scontra come dicevamo con episodi di
Speaker 3: violenza e discriminazione altrettanto forti. Sì, ci sono dati comunque da prendere con molta attenzione perché per esempio non è stata approvata una legge contro l’omofobia e la transfobia, la bifobia, la fobia per esempio e quindi tutti questi tipi di crimini anche indotti dall’odio non sono categorizzati a livello appunto del Forza dell’Ordine per esempio sotto una specifica categoria e quindi molti di queste casistiche non vengono notificate, non vengono riconosciute e passano sotto come dire sotto silenzio. Quindi diciamo si parla sempre di ciò che abbiamo come dire? Delle informazioni che abbiamo più chiare e più disponibili però tante ancora informazioni vengono
Speaker 1: silenziate, invisibilizzate dalla mancanza di norme. Ad hoc. Certo, assolutamente. Allora un ultimo passaggio su
Speaker 0: di lei,
Speaker 1: insomma sulla sua elezione che tipo di di ehm
Speaker 3: di idee, di programma in mente per Arceghe e Firenze. Allora Arceghe e Firenze è andata tre anni fa e in questi tre anni ha già attivato tantissimi servizi, gruppi, attività per la comunità legittimica più e è attivato anche presente sul tavolo istituzionale. Quindi l’attività è tanta e la responsabilità di portare avanti questa attività è tantissima. Però l’associazione è composta da persone estremamente competenti e piene di energia quindi non ho timore rispetto a questo. Però I tempi che corrono appunto come dicevo prima dal punto di vista politico, il clima che ci viene creato e anche I diritti che ci vengono doti da un giorno all’altro presuppone un’attenzione e una presenza ancora più forte, oltre al fatto che le nostre intenzioni sono quelle appunto di avere attenzione, un’attenzione intersezionale diciamo su questi punti anche più politici che riguardano anche l’ambientalismo, le questioni internazionali, dei genocidi e guerre in corso, vogliamo avere attenzione all’accessibilità per I nostri eventi quindi sarà un’attenzione più possibile a trecentasessanta gradi su ciò che è che comporta discriminazione per tutte le persone che nel caso però delle persone legibiti più a più si aggiungono a quelle già determinate dal discriminazione sul sull’identità
Speaker 4: di genere e
Speaker 3: sull’orientamento. Quindi prego no no no no no no no no parlerei per un sacco di tempo perché veniamo fuori da un congresso
Speaker 1: molto molto bello quindi sono ancora va bene va bene noi gli facciamo gli auguri, buon lavoro, naturalmente
Speaker 3: ci risentiremo, buonasera a Daniele Bonaiuti,
Speaker 0: secretario al CIC e Firenze.
Speaker 1: Già già allora mh beh certamente dati che fanno riflettere quelli che abbiamo letto relativamente alla violenza e discriminazione ai confronti degli omosessuali insomma del movimento lgbtqi plus e ehm oggi giornata mondiale internazionale contro l’homo lesbo transfobia a quell’appunto che su cui insomma sì sì c’è da riflettere la sfata fino a milanosentonovanta ha ritenuto una malattia mentale quindi per dire come la poi I percorsi di civiltà sono sempre lunghi accidentati tra pochissimo la linea va a Milano per il GR Network e torniamo insieme per le altre notizie. EEEEEEEE
Speaker 0: non è d’acqua
Speaker 5: morire di lavoro e morire in carcere a Scaffati in provincia di Salerno un operaio edile è morto perché una trave di acciaio che stava sollevando con una carrucola si è staccata e gli è caduto addosso a Parma un detenuto di venticinque anni è stato trovato impiccato, erano un reparto di sicurezza dopo che dice l’amministrazione penitenziaria avrebbe aggredito degli agenti. Periti LGBT no grazie, l’Italia non firma la dichiarazione dell’Unione Europea per la promozione di politiche di tolleranza insieme al nostro paese si oppongono gli stati dell’Europa dell’Est. La libertà di stampa in Italia in sofferenza la denuncia del consorzio europeo che monitora I paesi dell’Unione. Bisogna cambiare le regole per la nomina del CDA della RAI e depenalizzare il reato di diffamazione affermano ma nessuno del governo vi ha voluti incontrare. Gaza bombardamenti a tappeto sul campo profughi di Giabalia, Raffale, truppe di terra avanzano verso il centro della città.
Il molo galleggiante allestito dagli Stati Uniti al largo della striscia operativo arrivati oggi I primi carichi di aiuti ma coi vali chiusi è una goccia nel mare del bisogno. All’AIA davanti alla Corte di Giustizia Internazionale Israele si difende e definisce una presa in giro l’accusa di genocidio mosso dalla Sud Africa. Del sercito di Tel Aviv comunica di avere ritrovato I corpi di tre ostaggi
Speaker 0: nella striscia
Speaker 5: uccisi il sette ottobre un onorificenza alla gente che ha sparato e ucciso l’uomo che stamattina ha provato a incendiare la sinagoga di Rouen in Francia. La proposta del ministro dell’interno francese de Armanin, l’assalitore era un algerino di ventinove anni che doveva essere espulso dal paese è morto Franco Di Mare, il giornalista Rai era malato di tumore ai polmoni. Poche settimane fa aveva denunciato di essere stato lasciato solo dalla RAI dopo che si è ammalato. Gli deve all’azienda di accertare se la sua malattia fosse conseguenza dei suoi viaggi in particolare nei Balcani durante la guerra Massimiliano Allegri non è più il allenatore della Juventus, la società torinese ha esonerato il tecnico livornese per la sfuriata dopo la finale di Coppa Italia vinta contro l’Atalanta, valori non compatibili con quelli della società scrive la Juventus Paolo Montero sulla panchina bianconera per le ultime due partite di campionato le diciotto e trenta e tre minuti e tutto vi ricordo il giornale
Speaker 0: di Popolare Network alle dicionave e trenta. Buon ascolto.
Speaker 1: Disforia di genere dunque come come dicevamo e la la pagina inizia la nostra news line. Infatti in arrivo una rivalutazione che porterà alla definizione di nuove linee guida impegnata su questo fronte dopo le polemiche nate per l’utilizzo all’ospedale di caregge di Firenze del farmaco Triptorellina e la nuova Maxi commissione di ventinove membri istituita dai Ministeri della Salute della Famiglia. Nel frattempo il timore è quello che l’obiettivo sia l’interruzione del farmaco e di fatto I piani terapeutici starebbero già cambiando con grande preoccupazione e assenza di risposte per I giovani pazienti e le loro famiglie, almeno questo secondo quanto denuncia Cinzia Messina, mamma di una diciassettenne
Speaker 4: in cura a careggi, intervistata da Chiara Brilli. Sono mesi che si specula sulla vita dei nostri figli e delle nostre figlie e nessuno ci ha mai interpellato. Noi abbiamo inviato una lettera firmata da 256 genitori di persone transgender il 26 gennaio, senza nessuna risposta, l’abbiamo rinviata il 7 febbraio, non abbiamo avuto risposta. Ci viene detto che tutto procede come prima, ma evidentemente nessun regione ha parlato né con le famiglie e neppure con I professionisti che lavorano al careggi. Noi vogliamo sapere in maniera chiara quali sono le basi scientifiche e giuridiche per le quali al careggi stanno cambiando dei piani terapeutici terapeutici e sta avvenendo questo cioè vorremmo sapere su quali indicazioni la triptorelina viene sostituita con un contraccettivo quando la persona non ha fatto richiesta.
Sta interrompendo la somministrazione di un farmaco che porta consente un trentenio di studi per
Speaker 6: sostituirlo con pillole anticoncezionali. Lei ci sta dicendo che nella quotidianità
Speaker 4: della terapia le cose sono già cambiate. Assolutamente sì, sono cambiate, sono cambiate, abbiamo mandato
Speaker 0: un email
Speaker 4: ai vari dirigenti del careggi, non abbiamo avuto risposte perché noi abbiamo chiesto cosa cosa avevano intenzione di fare, cosa sarebbe accaduto, non abbiamo avuto nessuna risposta, dobbiamo tenere conto che stiamo parlando di bambine e bambine adolescenti, ok? Quindi siamo allo sfaccello, Siamo stiamo vivendo in un paese dove le famiglie stanno pensando di trasferirsi
Speaker 6: in altri paesi e quindi non mi sembra un paese civile.
Speaker 4: Come sta vivendo sua figlia tutto questo? In realtà mia figlia ha quasi diciott’anni più che altro si vive male pensare che possa accadere tutto questo da mesi oltretutto se ne senti di ogni così dal nulla anche perché si parla come detto prima che non ci sono dati scientifici che dicano che la triptorelina possa essere funzionale ma non mi sembra ci siano dati scientifici che dicano il contrario però io posso dirlo il contrario perché è una figlia che da quando è a dodici anni assume la triptorellina è molto serena non è disforica è come lei tante cosa che purtroppo da quello che si sta vedendo ora è per ideologia non perché si è preoccupati della salute dei nostri figli e delle nostre figlie così pam si è deciso che questa cosa non va più bene. Abbiamo
Speaker 1: il diritto di avere delle risposte. Sulla questione di sforia di genere all’ospedale fiorentino I careggi permangono forti dubbi. Ho fatto una seconda interrogazione nella quale chiedo se careggi stia rispettando puntualmente o no le nuove direttive perché vedo che c’è qualche discrepanza. L’ha detto il senatore di Forza età, Marizio Gaspari, intervenendo oggi a Firenze, un’iniziativa elettorale e peraltro Gaspari ha rivendicato la primogenitura politica che ha portato poi alle direttive perché fu come ricordavamo in nelle anticipazioni la persona che poi con un’interroga parlamentare ha dato il via a tutto il percorso che ha portato alle ispezioni eccetera eccetera ma l’assessore regionale sanità Simone Bezzini, assessore regionale Toscano ribadisce I nostri microfoni come sia in corso l’adeguamento alle indicazioni seguite proprio all’ispezione ministeriale e però smentisce che dal punto di vista terapeutico
Speaker 7: le cose sono state modificate sentiamo? Su caregge a me non risulpano cambiamenti insomma rispetto al a ciò che è stato fatto in questi anni sulla base anche dei protocolli e delle termine AIFA. C’è un lavoro in corso a careggi per adeguarsi alle direttive che hanno seguito l’ispezione ministeriale quindi noi abbiamo risposto come c’era stato come dire prescritto dalla relazione che seguiva l’ispezione al Ministero della Salute e ora siamo nella fase della concretizzazione di quelle indicazioni. Vorrei ricordare però che sono indicazioni in gran parte di natura procedurale ehm l’elemento più rilevante riguarda la strutturazione del neuropsichiatra che vorrei però ricordare a tutti
Speaker 6: era comunque già parte dell’equipa multidisciplinare. Torniamo però alla questione terapeutica perché davvero la testimonianza che abbiamo raccolto ci dice
Speaker 0: di un
Speaker 6: percorso che potrebbe essere già stato interrotto
Speaker 7: sul fronte della Triptolerina. Questo lei me lo smentisce. No no a me non risultano di cambiamenti diciamo nella direzione che diceva salvo ovviamente palutazione di cliniche e questo su questo ecco non ovviamente non mi pronuncio ma non ci sono state indicazioni della della regione salvo ripeto quelle attivienti le gli element conosciuti che fanno riferimento alle prescrizioni,
Speaker 1: alle indicazioni della relazione ministeriale. Contro radio Newsline sera. Veniamo alla politica tre settimane dal voto amministrativo a Firenze la questione sicurezza è innubbiamente quella che tiene tiene banco e la questione sicurezza trova nel nel Parco delle Cascine il momento simbolico più forte ed anche nel fine settimana sarò oggetto
Speaker 8: di tour, passeggiate, incontri elettorali, sentiamo. Più che un polmone verde il Parco delle Cascine di Firenze è diventato un polmone elettorale. La gara sembra essere diventata a Kinza e Wachia, a chi promette I provvedimenti più draconiani, a chi stessa di più il tema della sicurezza. Firenze non è più quella di una volta si ama dire ma chi ricorda il parco delle cascine negli anni d’oro dell’erorina o negli anni novanta quando dopo l’apertura dei paesi del blocco ex sovietico il parco era letteralmente affollato da prostitute minorenni mentre I protettori spadroneggiavano nel parco con le loro vecchie Mercedes. E comunque sabato tutti alle cascine una bella giornata soleggiata, coordinamento sugli orari per far sì che I candidati non si incrocino in maniera imbarazzante come è accaduto e poi uno spettacolo di famiglie sportivi della domenica anzi del sabato anziani che passeggiano gruppi che si allenano per una gara polistica e poi biciclette monopattini pattini con le rotelle e miracolo lo spaccio non c’è più la Schmidt la mattina, la funario il pomeriggio, ciascuno con la propria ricetta più o meno fattibile, più o meno costosa, trenini gratuiti, enti di gestione, night manager, squadre anticrimine, parama, Rins, Navis Hills, ma la domanda che resta è come rendere sicuro il territorio senza stressare il tema della sicurezza
Speaker 1: e senza militarizzare il territorio. Presenta la Firenze la lista della Lega sostegna la candidatura di Ake Schmidt, capolista sarà Giovanni Galli, attuale consigliere regionale, già presente in Palazzo Vecchio, in passate e consiliature tra I banchi delle opposizioni fu antagonista come candidato sindaco del Centro D’Este, ricorderete Giovanni Galli di Matteo Renzi all’epoca, oggi la Lega con Fratelli d’Italia, Forza Italia la e candidato Aike Smith puntano a vincere come ci
Speaker 9: ha raccontato il coordinatore regionale della Lega Luca Paroncini. La presentazione della lista a Lega a Firenze quindi per le amministrative del Comune di Firenze a sostegno di Ike Smith e presentiamo una squadra di candidati preparata determinata e nella quale crediamo molto per fare un grande risultato e
Speaker 3: per quindi dare un un supporto
Speaker 8: importante alla coalizione. Coalizione che punta a?
Speaker 9: Coalizione che punta a vincere le elezioni a Firenze.
Speaker 8: Ti avessi un ballottaggio? Probabilmente
Speaker 9: ci sarà un ballottaggio o la sinistra è fortemente divisa, segno che non viene prima Firenze per loro ma vengano prime prima le dinamiche interne o 0 insomma nelle dinamiche partitiche come spesso capita al mondo del centro sinistra invece il centro destra fa sintesi su una figura autorevole, competente, capace
Speaker 8: che può rialzare veramente questa città. In caso di ballottaggio
Speaker 0: guarderete un po’
Speaker 9: al centro le giri tele viva? Intanto noi ci siamo concentrati sul primo turno, sul massimizzare il risultato e poi quello che succederà al ballottaggio lo definiremo subito dopo il primo turno a base anche ai risultati sicuramente
Speaker 8: noi puntiamo a
Speaker 9: vincere questa elezione. Capolista a Firenze?
Speaker 1: Giovanni Galli. Nome una garanzia. E il servizio di vigilanza privata voluto e finanziato da amministrazione comunale contro il fenomeno delle spaccate devantalismi a Firenze partirà al lunedì venti maggio, per sei mesi porterà controlli notturni nelle zone più colpite di progetto per il quale Palazzo Vecchio ha stanziato quattrocentomila euro e partito dopo l’approvazione in giunta di un’andelibra dell’assessore dell’attività produttiva e Giovanni Bettarini e un rapporto estrada, guardie giurate e vigilante sono stati ingaggiati grazie alla collaborazione con I centri di assistenza tecnica di Confesercenti e Conf Commercio alle diciotte e quarantatre salutiamo e ringraziamo Mario Razzanelli capolista di Forza Italia alle prossime lezioni comunali.
Speaker 10: Di e
Speaker 1: grazie a voi per la vostra che non è perciò. Ci mancherebbe ehm dunque tema sicurezza sembra essere quello centrale tra gli altri la campagna
Speaker 10: elettorale. Finanza è una città insicura? Finanza ha bisogno di est’ diventare una città sicura ma ci sono diverse le motivazioni della città insicura. Ovviamente abbiamo una Polizia Municipale che negli anni passati, ne abbiamo fatto anche una battaglia per questo, era preimpegnata a fare le contravenzioni che non a garantire la sicurezza in città, nella nostra strada dove io ho l’ufficio c’erano le contraventioni dappertutto, io andai dal comandante Tinella e gli vissi guardi che ho incontrato, noi abbiamo un ufficio da 30 anni, due vigili che mi hanno detto che il comandante di zona gli ha dato ordine che devono tornare a casa con un certo numero di contravvisioni cioè questo è il punto quindi la sicurezza occorre veramente che la la polizia municipale che abbiamo che ha dei elementi validissimi venga autorizzato
Speaker 1: per garantire la sicurezza in città. Ehm è l’anno buono per vincere a
Speaker 10: Firenze da parte del centrodestra? Allora posso dire dopo quindici anni, domenico, torniamo al ballottaggio, l’ultimo ballottaggio lo abbiamo fatto 15 anni fa, Nardella ha vinto l’ultima volta con 54,50%, I numeri che abbiamo noi in questo momento degli ultimi sondaggi vedano un I.K. Schmitt che sta crescendo tutti I giorni rispetto al Fonaro e quindi la battaglia si farà per le strade nei 15 giorni di ballottaggio, il ballottaggio I.K. Schmitt-Fonaro è certo, A questo punto ovviamente conteranno come Matteo Renzi si muoverà, come Cinque Stelle si muoverà saranno ovviamente
Speaker 1: due partner fondamentali
Speaker 10: al al ma voi parlerete con con Renzi Ballottaggio? Ma è ovvio ma è ovvio. Anche perché sono convinto che Renzi dico per quello
Speaker 0: che mi
Speaker 1: sa io che
Speaker 0: era con noi no? Quando quando. Ah sì?
Speaker 10: L’esci da questo scoop? No, lo sono cominciato, in senso
Speaker 1: che non
Speaker 10: potevo far altrimenti, no? Allora, quando?
Speaker 1: Potrebbe trattare su.
Speaker 10: No, ma faccio una cosa, poi potrebbe trattare su. Matteo è un ritratta, giustamente. E quando tutti partivano questo.
Speaker 1: No, voglio dire, potrebbe trattare a quel punto dove una posizione di forza, no? Importante.
Speaker 10: Sì, ma quando fu proposta, quando il centro sinistra propose a Matteo Renzi non ricordate no? Di fare delle primarie tra Sara Funaro e la Saccardi Che cosa ha
Speaker 1: risposto Matteo Renzi? Ha risposto di sì? No, in realtà Fu Renzi che
Speaker 10: propose le primarie. E I PD ripose di no.
Speaker 0: Era era era una provocazione per quanto
Speaker 10: ne so io perché sapeva
Speaker 1: benissimo che il PD gli avrebbe detto di no. Sì no questo
Speaker 10: è chiaro cioè nel senso era
Speaker 0: nel più o meno
Speaker 10: era una provocazione politica. Ovvio Ovvio. Ma però che l’ha mandato il Matteo Renzi, questo è molto bravo, è andato
Speaker 1: su tutti I giornali per questo, giusto? Sì sì. Oddio, cioè era una partita un po’ complicata secondo le mie fonti in quel momento, ma insomma la
Speaker 10: lettura mi sembra giusta, ma vediamo a noi vediamo
Speaker 1: al centro. No, no, quindi noi andremo Noi andremo al ballottaggio. Però l’assessore Giorgio ha detto che
Speaker 0: I suoi
Speaker 10: sondaggi sono farlo occhi sostanzialmente. Allora l’assessore Giorgio è una persona che dovrebbe cambiare mestiere perché veramente è una persona che io francamente, per quello che ha fatto a volte, anche che ha detto con me il Consiglio Comunale, poi si è dovuto rimangiare tutta, non voglio fare una polemica, ma veramente ha detto delle cose che una sessione non può dire di un consigliere comunale, ma lasciamo perdere, non voglio abbassarmi al suo livello. Una cosa è certa, questa volta la battiglia si gioca al ballotaggio e per la prima volta c’è la possibilità di vincere a Firenze, c’è la vera possibilità, perché in generale questo è un ragionamento fatto anche insieme a Manacalem, Prima c’era una Firenze di sinistra, no? Una provincia di una regione di sinistra e a Roma un governo dove
Speaker 1: al PD potevi ottenere qualche cosa. Oggi il quadro è completamente
Speaker 10: cambiato sia a livello nazionale, a livello regionale. Certo. Al PD
Speaker 1: per I prossimi anni e mezzo non prendi nulla no? Allora. Ci fermiamo qui, tanto ci
Speaker 10: sarà modo di risentirci. Grazie. Buonasera.
Speaker 1: Posso dire una
Speaker 10: cosa? Certo. Abbiamo fatto due cose, no? Sì. Una siamo andati in ehm piazza della libertà, va bene?
Sì. Abbiamo fatto questa passeggiata per venire in qua e siamo arrivati in
Speaker 0: piazza San Marco, bellissima. E la gente che ci fermava.
Speaker 1: Contro la Tramvia? Io non le ho chiesto la Tramvia perché tanto tutti sanno che lei è il nemico storico della Tramvia.
Speaker 10: Non sono sempre stato favorevole alla Tramvia per Scandici, una cosa che disse, guardate, spendiamo 25 milioni e facciamo un chilometro e mezzo e portiamo la tram via a Torre Gardi, io posso che il molli riconosci a Torre Gardi, non avrebbe fatto molto comodo, o non spendiamo centinaia di milioni per fare la tram via e non completiamo con 25 milioni e portiamo il tram a Torre Galli delle linee a uno e vi chiamo che ventimila macchine tutti I giorni non non non non non non non non di per andare a Torre
Speaker 1: Galli ragazzi siamo io poi non mai con tre le tre le le le le le fai sondaggi io tengo conto la par condizio, quindi la devo fermare perché se
Speaker 10: no altro
Speaker 1: è Assessore Giorgio
Speaker 0: a me. Buona serata.
Speaker 11: Buona serata. Buona serata. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme al Sant’Anna di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità, per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno perché viaggiare sia
Speaker 6: sempre il più naturale dei desideri. Toscana
Speaker 0: aeroporti
Speaker 2: contro
Speaker 0: l’avio
Speaker 2: e
Speaker 1: continua la protesta per la Palestina a Firenze da parte dei collettivi di studenti dell’Università di Firenze, della sezione di staccata in città dei dottorandi della Scuola Normale di Pisa ed anche dell’Università Europea dal quindici maggio in Piazza San Marco di fronte al rettorato sono state installate una ventina di tende la protesta dicono gli organizzatori non è solo contro il genocidio dei palestinesi ma chiede agli atenei di interrompere ogni forma di collaborazione con le Università di Israele e con le aziende del settore della difesa in Italia c’è stata la l’appoggio, l’avviso e l’eritrice dell’Istituto Universitario Europeo che è andato in piazza a trovare I ragazzi. Spiace invece il silenzio dell’eritrice di Firenze, questo è quanto dicono I portavoci dell’attendata. È un programma ricco di iniziative, quello promosso dalla regione Toscana e dall’associazione tra I familiari delle vittime per ricordare il trentunesimo anniversario della strage mafiosa di Vieta e Giorgo Fili a Finansera il ventisette maggio del millenovecentonovanta tre I morti furono cinque trentacinque feriti, una vicenda giudiziaria che dura ancora oggi e che proprio nei giorni anniversario potrebbe aggiungere novità importanti. Sentiamo il vicepresidente dell’associazione familiari Daniele Gabrielli. Anche quest’anno c’è
Speaker 12: un programma molto nutrito di iniziative e le tematiche sono tutte estremamente attuali. Ehm gli appuntamenti sono molti in programma ma le le cose più importanti sono il ventiquattro ehm un incontro proprio qui in regione con le scuole che hanno fatto delle attività nel corso dell’anno sulla bando della legalità. Hm questa volta vorremo che fossero loro protagonisti. Poi abbiamo ehm il giorno ventisei in preparazione appunto della cerimonia con la quale ogni anno intorno alle una andiamo in via di Giorgo Fili, ci sarà uno spettacolo teatrale dedicato alla figura di Falcone e Borsellino con un famoso attore Cesar Brie e il convegno questa volta quello più di attualità legato al diciamo attualità è però il giorno ventisette alle ore diciotto nel sanone di Cinquecento di Palazzo Vecchio nel quale faremo appunto delle indagini e non certamente mmm mmm la cosa più importante ci sono importanti novità la Procura di Firenze ha fatto la chiusura delle indagini nei confronti di Dellute
Speaker 0: che per noi
Speaker 12: è un fatto importante perché avevamo anche la sensazione
Speaker 0: che
Speaker 12: questo aspetto su retroscena su mandanti concorrenti o trasversali che sembrava
Speaker 1: molto feconda un anno fa si fosse esaurita. Madri per scelta non per destino mio e il corpo mio e la scelta mia la responsabilità questo l’appello che lancia il presidio di domani alle undici e tre, treundici e trentadodici e trenta Firenze, Loggia del Pesce, Piazza dei Ciompi, organizzano donne insieme per la pace buonasera a Maria Sanichy, grazie di essere con noi. Grazie a voi. C’è un appello a candidate alle candidate
Speaker 0: alle prossime
Speaker 13: elezioni europee comunali perché? Un appello per a riaffermare un principio che è sempre che l’autonomia delle donne della riproduzione cioè che è il mutamento che si è prodotto in questi anni e nessuno può obbligare una donna né a diventare madre né a abortire, quindi è un principio che è stato affermato nella risoluzione approvata dal Parlamento europeo ed è stato introdotto nella Costituzione francese. In Italia invece si deve affermare un’azione per non stravolgere la legge 194, quindi invece di andare avanti per affermare in modo definitivo questo principio di libertà e responsabilità delle donne nella propria azione, si tenta di fare un’azione per dissuaderle nella propria decisione, tant’è che è stato approvato un emendamento che permetterà di introdurre nei consultori pubblici quelle associazioni che si dichiarano provita che invece sono evidentemente antiabortiste e che avevano lo scopo quello di influenzare la scelta di manipolare una scelta
Speaker 0: che noi
Speaker 1: pensiamo deve essere libera, responsabile e libera. Grazie Marisa Nicchi, appuntamento per domani, undici, dodici e trenta, loge del Pesce, Piazza dei Ciompi di Firenze. Grazie a Marisa Nicchi, donne insieme per la pace di Firenze e domani, domani torna anche l’appuntamento con la raccolta alimentare da parte di Unicop Firenze, iniziativa solidale che va avanti da anni ma che nell’attuale contesto di povertà alimentare risulta quanto più necessaria in centoventiquattro supermercati sarà possibile acquistare I beni di prima necessità da donare ai volontari presenti all’ingresso sentiamo Daniele Amori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicop, Firenze, Don
Speaker 14: Emanuele Morelli, direttore della Caritas Toscana. Nella giornata di domani abbiamo mobilicato tutti I nostri soci e
Speaker 0: oltre duemila associazioni di
Speaker 14: volontariato che danno una mano per intercettare le persone che vengano a fare la spesa e a dare un proprio contributo. Accanto a questo noi mettiamo 100.000 euro per il raccolto, quindi le mettiamo direttamente noi. Una modalità attraverso la quale si cerca di far partecipare tutti a dare qualcosa, perché l’emergenza alimentare sta crescendo e quindi il periodo che stiamo vivendo diciamo l’inflazione non ha colpito in maniera uguale a tutti, quindi è necessario dare un contributo.
Speaker 15: La situazione della regione è in evoluzione purtroppo I dati sono I dati delle persone, delle famiglie, dei poveri che vengono a chiedere aiuto alla reti carita se ne aumenta, dati 2022-2023 La tendenza è questa legata ad esempio alla mancanza o il fatto che sono terminate alcune misure di sostegno al reddito come reddito di cittadinanza. Chiaramente l’ADI, la nuova misura, non sta ancora coprendo e non coprirà di fatto la fascia di persone che aveva diritto a questo tipo di sostegno. Quindi la raccolta pop è una raccolta importante, racconta la bellezza di una solidarietà diffusa. I soci e I clienti che verranno a fare la spesa potranno con un gesto semplice e piccolo proporzionato alle loro possibilità, alle loro capacità dare un contributo di solidarietà importante. E’ quella solidarietà quotidiana che non vogliamo venga dimenticata.
Speaker 1: E ora vi presentiamo un anteprima del podcast che andrà in onda domani dopo il il GR dalle tredici e quindici poi in replica la domenica diciassette e dieci, cosa è successo, storie e voci per capire quello che accade a curire Raffaele Palumbo, il podcast di Controradio e potete riascoltare poi anche in streaming su Controade punto hit, sull’app di Controradio e su Spotify. In questa puntata la stanza del figlio, ovvero la ricerca di Bisultanov, sono passati in facciati I sette anni dalla barbora uccisione di Colocciati a Ioredde Mar che è stato condannato a ventitre anni per l’omicidio è stato poi liberato e genitorini colovano tutti I giorni a Cimitero di Scandicci Sant’Antonio sulla tomba del figlio e chiedono giustizia dovera sul bisultano chi lo copre chi finanzia sulla titanza c’è qualcuno preposto che
Speaker 0: lo sta cercando sentiamo.
Speaker 11: Ciao Luigi, come stai? Buon giorno. Ma voi venite qui tutti I giorni?
Speaker 16: Noi veniamo tutti I giorni, sì. Io e mia moglie, il nostro saluto a Nicolò è questo, venire qua a Sant’Antonio e ambasciare quel marmo che ci divide dal Nicolò. Questo purtroppo è il saluto di noi genitori per un
Speaker 17: figlio che dal dodici agosto non c’è più. Purtroppo sì è nel cuore di sante persone e anche se poi il dolore è nostro è una cosa troppo troppo dura
Speaker 16: questo, troppo indescrivibile. Il nostro percorso a livello di giustizia è un percorso che è durato sette anni. Noi è dal dodici acosto il duemila diciassette che purtroppo combattiamo per arrivare a avere una giustizia. Siamo arrivati al sedici di acrila di quest’anno del duemilaventi quattro ad avere quella che è una giustizia formale, definitiva, inappellabile da parte della giustizia italiana che ha stabilito che la condanna vera per Rasulbi Sultano è di ventitre anni ma purtroppo è una sentenza, una condanna virtuale, formale, perché lui è latitante da oltre un anno e mezzo e quindi noi chiediamo, ci appelliamo a quelle sono le nostre istituzioni, le nostre servizie finché venga cercato, venga preso e sconti la sua pena no da cittadino libero ma da carcerato come quello che deve deve essere per chi commette un crimine così assurde e orrendo
Speaker 0: come quello
Speaker 1: che lui ha fatto a nostro figlio Nicola. Dicennove in punto le provisione del tempo per controverso la giornata di domani sereno o poco nuvoloso il cielo, eventi deboli meridionali, mari poco mossi, le temperature in aumento le massime, stazionari invece oppure in calo. Le minime è tutto. Giustina regia ottimamente la ritroverete dopo la sigla in conduzione fino al giro dei Popole Network delle diciannove e trenta da parte mia da Domenico Guarino l’agurio
Speaker 0: di una buona serata a tutti voi. Ciao ciao”