“
Speaker 0: Che si fa.
Speaker 1: La Newsline di Contraradio.
Speaker 0: L’informazione prima di tutto
Speaker 2: alle otto passate da quattro minuti un buongiorno da Chiara Brilli in studio per la news line di questa mattina tra poco mi raggiungerà anche Raffaele Palumbo per la prima fascia dell’informazione locale ma diamo subito il buongiorno dall’amma
Speaker 3: Giulio Betti per le previsioni meteo
Speaker 2: ben trovato. Sì buongiorno a voi e a tutti I riascoltatori. Veniamo da una lunga notte di precipitazione, cosa ci aspetterà?
Speaker 3: Allora, si, ha piovuto molto in maniera abbastanza diffusa su tutta la regione, non si sono avute per fortuna particolari criticità nelle prossime ore, residui e fioggi nelle zone più interne della Toscana, fenomeni che sono destinati ad esaurirsi tra la tarda e la mattina del primo pomeriggio con ampie schiarite a partire dalla costa e ingresso di venti a tratti forti occidentali sulle aree costiere. Si sentirà questo vento anche nelle zone interne, ma sebbene un pochino meno, con Schiariti che raggiungeranno anche l’area di Firenze tra la tarda mattinata e il pomeriggio. Temperature rispetto alla giornata di ieri, che era molto calda e umida, diminuiranno valori massimi intorno ai 21-22° in città. Per quanto riguarda invece la giornata di domani ad una mattinata, tutto sommato buona, direi salvo qualche nuvole e qualche foschia nelle valli, seguirà un pomeriggio a tratti instavidi con possibilità di qualche rovescio nelle zone interne, acquazzoni più probabili in apennino, tuttavia non è escluso che quelli ultimi possono interessare anche la zona di Firenze
Speaker 2: per inserata poi tendenza esaurimento delle piogge. Instabilità
Speaker 0: che ci
Speaker 3: accompagnerà un po’ per tutta la settimana. Sì, direi di sì ehm si direi fino a mercoledì poi tra fino a giovedì anzi scusate e poi tra direi venerdì pausa e nel fine settimana come a solito grande punto interrogativo però diciamo fondamentalmente fino a giovedì avremo questi
Speaker 2: rovesci di pomeridiani sulla nostra regione. Grazie per il momento, grazie a Lammaché risentiremo domattina adesso breve pausa pubblicitaria
Speaker 0: e poi
Speaker 4: torniamo in Newsline. Pistoia Musei presenta sessanta Pop Art Italia la mostra con le opere dei maggiori esponenti della Pop Art Italiana, Schifano, Festa, Rotella, Cunellis, Sono solo alcuni degli artisti presenti a Pistoia insieme a grandi nomi internazionali come Warhol e Rauschenberg, il boom economico e il fermento degli anni 60, il linguaggio diretto e colorato ispirato a cinema e pubblicità. Fino al 14 luglio 60 Pop Art Italia, Palazzo Buon Talenti, Pistoia. Info su Pistoiamusei.it Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale in partenza a settembre. Grazie al Fondo Sociale Europeo Plus, la Regione Toscana promuove percorsi triennali gratuiti per giovani con meno di diciattu anni.
Lezioni in aula, laboratori, stagi in azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro. Scopri di più su regione punto toscana punto hit slash formazione iniziativa
Speaker 5: nell’ambito del progetto giovane sì. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme a Santana di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità, per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno perché viaggiare sia sempre il
Speaker 6: più naturale dei desideri. Toscana Aeroporti. Messaggio elettorale a
Speaker 7: pagamento committente responsabile Giovanni Fittante. Delusi? Anche noi.
Speaker 8: Riddiamo un’anima a Firenze. Lotto il nove giugno per il comune scegli la
Speaker 7: lista civica Anima Firenze e scrivi Fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un ente parco, più cultura nei quartieri, più il decoro urbano. Scopri sul sito il nostro nuovo piano casa. Noi ci mettiamo
Speaker 8: la faccia, la passione, l’impegno e tu? L’otto e nove giugno. Scrivi Fittante lista civica Anima Firenze Confunaro Sindaca. Dai forza al cambiamento.
Speaker 6: Scegli Anima Firenze. Anima Firenze ventitrenta punto it. Messaggio elettorale
Speaker 1: a pagamento. Committente responsabile Giovanni Fittante. Sempre sia rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello Alessandro Bergonzoni porta in scena Sempre sia rodato.
Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Artista, attore e autore. Bergonzoni sperimenta un nuovo progetto teatrale per un finale di stagione da non perdere. Sempre sia rodato. Mercoledì ventinove, giovedì trenta maggio alle ventuno al Teatro Corsini di Barberino.
Info e prenotazioni Teatro Corsini Chiacciolaggimeil punto com e 0 cinque cinque otto quattro
Speaker 9: uno due tre sette. Biglietti in vendita
Speaker 0: su Ticket 1. Controradio contro radio contro radio
Speaker 2: Alle otto e nove minuti uno sguardo alle principali notizie di oggi come dicevamo in particolare la cronaca d’apertura sulle prime pagine sul nostro sito contro radio punto hit dal corriere Schocchi in crociera neonato morto la donna è stata fermata per omicidio volontario insieme a due colleghe non ho detto niente per non perdere il posto il virgolettato. La madre lavorava sulla nave, lo avrebbe partorito a bordo e poi abbandonato in cabina particolare sul nostro sito Controradio punto it come così come troverete la notizia dell’accoltellamento in Santo Spirito segnalata anche di spalla sul corriere oltrarno l’aggressione dopo una lite accoltellato di notte in piazza. Di taglio alto invece verso le amministrative il sondaggio di Ipsos sul voto a Firenze soltanto tre punti tra Funaro e Schmidt al ballottaggio tutti in soccorso del PD. Dalla nazione in apertura processo al racket, la fotonotizia al via all’udienza preliminare contro lo zio di Cata e altri tre sottoaccusa la gestione dell’ex astor dove scomparve la bambina e di taglio alto accoltellato in piazza Santo Spirito. La vittima è undiciannovenne ferito con sei colpi di arma d’attaglio ma anche calce pugni mentre era a terra hanno attaccato me e mio amico senza motivo contro di noi in dieci si indaga sull’ipotesi e baby gang e da Santo Spirito trasmetteremo live su Controradio venerdì mattina dalle otto alle nove sarà un gen Z che va in città una puntata più lunga e anche on the road un ciclo di trasmissioni che prende a vio proprio il ventiquattro maggio da Piazza Santo Spirito, una puntata live online in diretta, su sicurezza naturalmente Movida, voce e giovani con Leonardo Margarito e anche con Camilla per Tiff This is Florence.
Dunque saremo su tutti I canali crossmediali ma naturalmente ve ne daremo conto. Anche la Repubblica sulla crona canionato trovato morto sulla nave da crociera arrestata la mamma e poi lo sbarco dei migranti a Marina di Carrara, il record di Carrara, secondo porto in Italia. Vi segnaliamo poi dalle pagine interne del Corriere Fiorentino l’aggiornamento sulla vertenza ex GKN, uno spiraglio per la legge ma gli operai bisogna fare subito continua l’occupazione con le tende nei giardini della regione in via di Novo, la regione apre alla legge chiesta dagli ex GKN Se a me verrà presentata la legge, commenta il presidente Gianni, la prenderò nella massima considerazione. Parole di apertura anche del presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazeo, dall’RSU dell’ex GKN viene accolta l’apertura ma dicono la regione deve agire subito sentiamo in proposito l’intervista
Speaker 10: di Domenico Guarino a Dario Salvetti dell’RSU. Le aperture fanno sempre più piacere delle chiusure per carità. Quindi ci prendiamo anche questa apertura. Dopodiché comprende chiunque che sono insufficienti
Speaker 0: dopo tre anni.
Speaker 10: Anzi tutto l’idea di un consorzio non è la prima volta che vediamo fuori. Forse saremmo dovuti decidere a fare la parte anche del legislatore regionale tempo fa. Ci siamo evidentemente illusi che non dovessimo fare anche noi questo. Oggi abbiamo presentato una legge, l’abbiamo mandata al Consiglio regionale all’inizio di aprile, questa legge è stata fatta presente a svariati esponenti politici di diversi partiti, oggi accampare il fatto che la dovamo mandare a questo o a quello o che si individui un ITER più lungo di quello che invece meriterebbe, secondo noi è una scusa che ha le gambe corte, tant’è che noi ci aspettiamo di incontrare Gianni a breve, spiegarglielo di persona, spiegargli la legge e augurarci che in realtà si individui il liter più rapido possibile. Questa è una legge che non serve per noi.
Questa è una legge che serve a un paese che non ha politica industriale pubblica. La domanda è semplice, basterebbe chiedere a questa proprietà ma domani evapora l’assemblata permanente e la valutazione GKN aprono tutti un chiosco sulla sulla spiaggia e va tutto bene ma cosa succede in quell’area? Voi cosa avete in mente? L’avete già venduto? Tu sei dietro?
Quali interessi sono dietro? Perché già oggi non permettete a una porzione dello stabilimento di riprendere la produzione ordinando la prima linea di capitanelli fotovoltaici e di produrre le cargo bike per poi arrivare a saturare tutto lo stabilimento con un consorzio? E’ questa domanda, che è una domanda pacifica e che era già contenuta nella legge 234 che l’azienda non ha applicato. La politica non la fa, si crea un veicolo giudico che di fatto tratti direttamente l’area alla pari con l’azienda arrivando a una trattativa di natura economica che quindi sveli quanto costa quello stabilimento, quanto lo potremmo affittare se volessimo iniziare l’attività in autoproduzione cooperativa ed eventualmente anche all’esproprio.
Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org In me, come se fosse un’ora È la mia vita, non dimenticare È la mia vita, non dimenticare Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org It’s my love, don’t you forget It’s my love, it never ends Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e
Speaker 2: alle otto e diciasette minuti torniamo all’appello per la Palestina servono azioni concrete dall’Università di Firenze gli estensori della lettera appello contro la partecipazione al Bando Maeci per la cooperazione scientifica con Israele dell’Università di Firenze hanno reso noto un documento di approfondimento sulle questioni sollevate dalla propria iniziativa che è stata sottoscritta da oltre duecento tra segnisti, docenti, dottorandi e membri del personale tecnico amministrativo ne parliamo con il professore Leonardo Bargigli, professore associato di economia politica, la Teneo Fiorentino, ben trovato, Buongiorno professore. Buongiorno, buongiorno a voi.
Speaker 10: In cosa consiste questa declinazione ulteriore e perché? Ma abbiamo voluto andare oltre
Speaker 0: ehm la contingenza perché il
Speaker 10: nostro appello si riferiva a una specifica iniziativa che era il bando del Ministro degli Affari Esseri per l’attuazione dell’accordo di cooperazione con Israele che appunto criticavamo, ma era un elemento di una questione più generale. Quindi abbiamo voluto un attimo allargare e formulare alcune proposte e portare delle argomentazioni a favore di alcune misure che secondo noi il detenere in
Speaker 0: generale e l’Università di
Speaker 10: Firenze in particolare potrebbero e dovrebbero assumere nella logica appunto di prevenire e non essere complici del crimine di genocidio e in generale dei crimini di guerra. Ci siamo rifatti a dei precedenti, anche recenti, che sono state appunto le misure adottate anche nei confronti dell’Università Russe nell’immediata a susseguire dell’invasione dell’Ucraina, in quel caso si sono adottate delle misure che non sono state generalizzate, sono delle misure mirate proprio per andare a garantire quella possibilità di cooperazione e di senso nei confronti delle politiche ufficiali governative, cosa che è giusto e che debba essere garantito e che è una qualcosa che va ricercato. Noi siamo per primi insomma a favore della cooperazione mh tra le università, il valore del confronto e e comunque il fatto che la comunità accademica è una comunità internazionale, quindi I rapporti internazionali
Speaker 2: sono fondamentali da questo punto di vita. Però c’è anche chi sostiene professore che le che le università dovrebbero essere un po’ come delle ambasciate ed essere un luogo in cui è possibile affrontare un tutto con tutti
Speaker 10: ecco nel senso di massima democrazia e pluralità.
Speaker 0: Sì, qui infatti non si parla di interrompere il
Speaker 10: confronto o il dialogo, si tratta di accordi istituzionali di cooperazione, quindi di una cooperazione istituzionale. Crediamo che su questo non possono valere due mesure, ci sono stati dei precedenti recenti in cui per una serie di valutazioni che sono state fatte I rapporti sono stati interrotti e crediamo che in questo caso le valutazioni da fare siano non meno serie. Poi ci sono degli elementi specifici con specifiche università con cui unifia accordi. Quindi quello che noi chiediamo è una revisione nel merito quindi
Speaker 0: non diciamo
Speaker 2: una posizione così indiscriminata ma una generalità già Nel senato accademico del ventidue aprile la situazione internazionale è stato oggetto di discussione. Oggi c’è un nuovo senato accademico verrà presa in considerazione verrà discusa la mozione anche presentata dagli studenti accampati davanti al ritorato di fatto però nel merito dei contenuti della vostra lettera non c’è
Speaker 10: stata una reazione da parte del ritorato. Allora diciamo noi ci siamo riferiti alla seduta del senato accalemico ehm da quello che è emerso non non c’è stata poi una presa di posizione definitiva. Questo è quello che per lo meno abbiamo potuto chiarire ecco quindi non è stata adottata una radice libera, non è stata adottata una mozione e quindi su questo insomma sarebbe opportuno credo usile ecco che ci sia una una
Speaker 2: discussione e una prega di posizione ecco. In conclusione di questo approfondimento voi sostenete ribadite l’importanza anche delle iniziative sollevate, delle istanze sollevate dagli
Speaker 10: studenti nelle ultime settimane. È molto importante vediamo che questo protesta si stanno diffondendo sono un segnale secondo me importante, positivo e sarebbe opposto uno scegliere la linea del confronto in qualche modo, dell’apertura, della trasparenza, credo che questo sarebbe un beneficio. Molte le università a livello sia nazionale ma anche internazionale hanno scelto questa questa strada, quella del confronto e del dialogo, non quella insomma, voi dè della repressione, ecco che non
Speaker 2: sarebbe sarebbe veramente molta negativa. E allora oggi sarà una giornata ulteriore di mobilitazione degli studenti e delle studentesse. Ci sarà un incontro con I giornalisti in concomitanza con il contro senato accademico, senato accademico che vedrà appunto la discussione della mozione degli studenti grazie alla
Speaker 10: professora Bargigli per essere stato con noi.
Speaker 0: Grazie a voi. Grazie, grazie EEEEEEEEEEEEEE in a place like this anything goes but don’t blink you might miss cause heaven ain’t closed in a place like this I said our heaven ain’t closed in a place like this bring it back down bring it back down tonight never thought I’d let a rumor ruin my moonlight EEEEEEEEEEEEEE0, man, you had a boyfriend who looked like a girlfriend that I had in February of last year It’s not confidential, I’ve got potential Ready, let’s roll on to something new Taking its toll that I’m leaving without you EEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 2: vedi che è così Otto e venticinque minuti abbiamo una cattiva, una buona notizia. Prima la cattiva che abbiamo avuto un blackout. Abbiamo avuto un blackout e questa notte è anche abbastanza importante. La buona è che siamo in ripresa siamo in ripresa ma sugli FM sulle frequenze non ancora sull’online quindi sull’app sullo streaming quindi io ve lo comunico ma ci state ascoltando sulle sui megahertz vero Mirco Roppolo? Come faccio a dirlo a
Speaker 11: quelli che invece ci stanno segnalando e siete in tantissimi?
Speaker 0: Buongiorno Chiara.
Speaker 2: Buongiorno. Buongiorno. Beh insomma lo segnaliamo.
Speaker 11: Stiamo scrivendo, stiamo rispondendo ai messaggi. Sì sì. Accendete la
Speaker 2: radio, quella non vi lascia mai, non vi tradisce mai. Da Pionbino, da Prato ci state scrivendo che non ci sentite sull’online ma siamo in ripresa stiamo lavorando per questo e dunque speriamo che le buone notizie in tal senso arriveranno mentre è arrivato ma anche a dirlo il sondaggio prima o poi doveva capitare in questa campagna elettorale anche per le amministrative che si facesse il punto a livello di sentore di intenzioni di voto e bene dicevamo soltanto tre punti tra Funaro e Schmidt il sondaggio di Ipsos sul voto a Firenze al ballottaggio tutti in soccorso del PD scandagliamo qualche elemento di questo sondaggio che trovate dal corriere con l’analisi di Nando pagnoncelli allora sul fronte della notorietà Aike Schmidt, l’ex direttore de Uffiz incolta per il centro-destra è conosciuto dal sessantanove per cento. Segono Sara Funaro, assessora Giunta Nardella, candidata PD, sinistra più europea e altre liste con il sessantacinque e alla pari con Stefania Saccardi, vicepresidente della regione candidata Italia vive altre liste poi del re candidata civica con il cinquantadue per cento I restanti in Lizza sono decisamente meno noti. Sul fronte Invece delle intenzioni di voto Funaro estimata oggi al trentasette e tre tallonata da Schmidt valutato al trentaquattro e due più distanziate ma con percentuali apprezzabili le due candidate che insidiano reggiamo Sara Funaro, Saccardi estimata all’undici e cinque del re al cinque otto vicini a questo risultato anche Palagi dell’area di sinistra ambientalista al cinque segue a un punto di distacco masi, carta giocata dai pentastellati che otterrebbe il quattro percento.
Allora avremo masi ospite di tutti al voto domani dalle otto e quaranta per la prima volta il candidato sindaco dei Cinque Stelle dopo la riserva attesa esciolta nelle ultime settimane sarà ospite dei nostri studi ma leggiamo ancora sembra quindi piuttosto sicuro il ballottaggio tra Funaro e Schmitt in questo caso le stime assegnerebbero la vittoria a Funaro con percentuali nette, cinquantasette e otto alla candidata del centro sinistra, quaranta due due a quello del centro destra. Ma staremo a vedere anche perché insomma I sondaggi come sappiamo devono essere presi con le molle comunque ehm abbiamo voluto condividere con voi, leggiamo anche al primo turno Saccar di candidata di Renzi terza con l’undici virgola cinque e lo stesso Renzi, senatore e leader di Italia Viva in qualità di candidato all’Europa per la lista Stati Uniti di Europa circoscrizione Italia Centrale sarà ospite proprio tra poco sulle nostre frequenze e sui nostri canali cross mediali su Contro Radio Web a TV nell’ambito di tutti al voto dunque rimanete sulle nostre frequenze sui nostri canali cross mediali che sono in via di ripresa diciamo dopo il blackout che si è registrato nelle scorse nelle scorse ore grazie per tutto il sostegno che ci state dando perché le segnalazioni e le informazioni ci fate da Sentinella ma ci fate anche da polso della situazione per l’importanza dell’ascolto di contro radio.
Rimanete attaccati dunque. Ci risentiamo dopo il
Speaker 0: GR di Popolare Network e ci spostiamo in tutti al voto. Perchè non lo so, non lo so E solo a me Sì, solo a me Un, due, tre, quattro anni Anche in I miei momenti di sforzo forever and ever mine EEEEEEE
Speaker 1: popolare
Speaker 12: le otto e trentuno minuti di nuovo una buona giornata alle notizie. Operazione dell’esercito israeliano a Cisgiordania, le autorità palestinesi parlano di almeno tre morti e otto feriti. Genin lo ricordiamo è una delle roccaforti di Hamas. Gaza intanto I combattimenti, bombardamenti delle ultime due settimane hanno fatto novecentomila nuovi profughi secondo un conteggio delle Nazioni Unite. Biden ha difeso Israele dopo la richiesta di arresto per Netanyahu da parte del procuratore della Corte Penale Internazionale.
L’operazione a Gaza ha detto il presidente degli Stati Uniti non è un genocidio. In Iran cominciano oggi I funerali per il presidente Raisi. Il regime deve mostrare in questo momento forza e unità la cerimonia di domani a Teheran verrà presieduta dalla guida suprema del paese la Iatolla Ali Kamenei. Sono state anche fissate le nuove elezioni per la successione di Raisi si terranno il ventotto di giugno. I nostri alleati occidentali ci stanno mettendo troppo tempo per prendere decisioni vitali per il supporto alla nostra guerra contro la Russia.
Sono parole del presidente ucraino Zelensky. Zelensky ha anche fatto sapere di avere chiesto a Europa e Stati Uniti di impiegare direttamente I loro sistemi di difesa per intercettare I missili e I droni lanciati da Mosca. La politica il decreto casa quello voluto da Salvini con la sanatoria delle deformità e dirizie arriva questa settimana in consiglio dei ministri ma il suo percorso sta rallentando infatti non sarà domani all’esame del governo ma più probabilmente venerdì nel decreto non ci sarà la norma cosiddetta salva Milano cioè quella che avrebbe sanato gli abusi edilizzi di grattacieli ora sotto inchiesta nel capoluogo Lombardo ma ci sono dubbi anche su altre parti del testo dubbi sollevati dal Quirinale che fanno dunque slittare il provvedimento che sta anche incontrando disaccordi all’interno della maggioranza. A Pozzuoli sono stati sgomberati tre palazzi e trentacinque famiglie sono state evacuate per precauzione dopo le scosse di terremoto della serata di ieri. Una di queste è stata particolarmente forte, quattro punto quattro di magnitudo, una delle più forti degli ultimi anni.
Ora verranno fatte sui palazzi le verifiche di sicurezza. Per il resto non ci sono apparentemente grandi danni, a parte qualche cornicione, ma la paura c’è stata. Molte persone sono scese in strada, hanno passato la notte all’aperto e in macchina. Le scosse fanno parte della attività sismica che da mesi interessa la zona dei campi Flegrei. Secondo gli esperti dell’Istituto di Geofisiche e Vulcanologia si tratta di un’attività che al momento rimane nella norma e che richiede però una mappatura precisa degli edifici che potrebbero essere a rischio.
Oggi in molti comuni della zona le scuole per precauzione resteranno chiuse. Ricordiamo che oggi c’è sciopero dei taxi dalle otto alle ventidue uno sciopero nazionale ci sarà anche immattinata una manifestazione a Roma I sindacati dei tassisti hanno indetto lo sciopero per protestare contro quello che considerano il noleggio selvaggio e e lo strapotere delle multinazionali che si stanno facendo largo nel loro settore. Il tempo oggi sono previste piogge abbondanti al nord e al centro, ci sono state già dalla notte, soprattutto nella prima parte della giornata, poi dovrebbe migliorare la situazione, le piogge sono previste in attenuazione, rimane comunque in alcune zone della Lombardia e del Veneto una allerta rossa della protezione civile arancione in Emilia
Speaker 0: Romagna e per ora e tutto le notizie tornano alle nove e trenta Popolare
Speaker 1: Network e non è un’altra cosa.
Speaker 0: Popolare Network
Speaker 13: muoversi in Toscana Info,
Speaker 14: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Chiaranzi Smart in studio Agnese Fideli. Cominciamo dall’autostrada e Nauno, rallentamenti per traffico verso nord, tra Calenzano, Viva 1 variante, I Naundici, Codiatrati, tra Pistoia, Il Bibio, Colla 1 e tra Sesto Fiorentino e Firenze Peretola, il tutto verso Firenze. Ci sposiamo in Fipiri dove troviamo con dei attratti per traffico verso il capologo tra la Strassigna e Firenze Scandicci, carraggio topposta a Coda, in uscita a Scandicci e con dei attratti tra Cascina e Pisa Nordest. Per il traffico ferroviario segnaliamo che a seguito della segnalazione di alerta del sistema di monitoraggio dei movimenti e franosi, la circolazione dei treni, quest’oggi è sospesa tra Marradi e Faenza sulla Faentina.
Sono previste corse sostitutive con bus. Muoversi in Toscana Info, un servizio in collaborazione con il reggione Toscana, città Marapoletana, Chirense,
Speaker 13: Comune di Firenze. Per ora è tutto. Buon viaggio. Moversi in Toscana Info, aggiornamenti in
Speaker 0: tempo reale
Speaker 11: sulla mobilità nella regione. Contro radio. Buon ascolto e buon viaggio. FM novanta tre
Speaker 1: e sei novantotto e noi. Walter Albini il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile, innovatore, albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre tre cento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana. Info e biglietti
Speaker 4: su Musee del Tessuto punto it. Algeria, un viaggio esclusivo fra deserto, oasi, e storia millenaria. È il nuovo viaggio del Contro Radio Club.
Speaker 11: In Jeep con autisti Touareg percorreremo il Sahara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo le rovine di civiltà puniche romane e bizantine.
Speaker 4: Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche, le incisioni
Speaker 15: rupestri, I canyon e le rocce e rose dal vento.
Speaker 11: Algeria, la prima volta dal quattordici al ventiquattro ottobre in
Speaker 4: compagnia di Raffaele Palumbo. Posti limitati. Informazioni e prenotazioni su Controradio
Speaker 9: punto hit sezione
Speaker 15: viaggi e banner Algeria. Ma non l’hai ancora fatto il test gratuito per le patite CI?
Speaker 16: Se hai tra I trentacinque
Speaker 15: e cinquantacinque anni corri a farlo. Domenica ventisai maggio in
Speaker 0: uno dei punti attivi nelle piazze della Toscana.
Speaker 15: Testiamoci perché quando l’infezione è ancora sintomatica può essere curata. Scopri dove fare il test gratuito su regione.toscana.it
Speaker 0: slash testiamoci. Campagna promossa
Speaker 1: da regione Toscana psichedelia afro, bit latini, tramè dal Medio Oriente, tradizione twarg e un omaggio a Gil Scott Aaron. Torna a Mixite, la rassegna jazz che fa il giro del mondo e musica. Dieci concerti in programma fino a giugno alla Park di Firenze a cura di Toscana Produzione Musica. Giovedì ventitremaggio alle diciannove dal nord del Mali il gruppo musicale al femminile che ha contribuito a diffondere la conoscenza della cultura e della lingua tuarga in tutto il mondo. Concerto in collaborazione con il festival Odezer, Firenze.
Film opera, al cinema la compagnia, la nuova edizione della rassegna dedicata al bel canto. Cinque appuntamenti cinematografici dal 20 maggio al 28 giugno a cura del critico Gabriele Rizza in collaborazione con il Maggio musicale fiorentino. In programma film d’autore che raccontano la grande opera lirica realizzati da alcuni dei più grandi maestri del cinema. Info e programma completo su Cinemalacompagnia.it.
Speaker 0: EEEEEEEEEEE Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Non dimenticare di iscrivervi al canale e di lasciare il vostro commento! Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Cosa cosa, non è vero? Un po’ Cosa? Non so Cosa? Cosa?
Cosa? Cosa? Cosa? Mi sono scelto Mi sono scelto Cosa? Cosa?
Cosa?
Speaker 1: Speciale Newsline.
Speaker 0: Tutti al voto. E non è un’altra cosa.
Speaker 1: Speciale Newsline tutti al
Speaker 2: voto otto e quaranta minuti di martedì ventuno maggio siamo di nuovo sulle frequenze di Controradio sui nostri canali cross mediali Controradio Web TV tutti al voto nuovo approfondimento in vista delle amministrative e delle europee e proprio alle europee dedicata a questa trasmissione con il nostro ospite in video collegamento salutiamo il senatore e leader d’Italia vive candidato nella lista Stati Uniti d’Europa
Speaker 17: Matteo Renzi, ben trovato, buongiorno. Buongiorno, buongiorno a lei, Chiara, buongiorno Raffaele buongiorno agli ascoltatori di Contralaglio.
Speaker 18: Presidente buongiorno è un nuovo referendum nel 2024 ancora tra europeisti e antieuropeisti? C’è ancora chi pensa che l’Italia possa andare
Speaker 0: da
Speaker 17: sola e cose del genere? Anche sì la risposta per me è sì anche se Palumbo mi consentirà di dire che la parola referendum con me porta un po’ sfiga quindi eviterei di citarla troppo ma è così come dice lei cioè alla fine ci sono due c’è una scelta di campo tra chi dice meno Europa lo dice Matteo Salvini lo dice Giorgia Meloni stando sul palco di Vox con Marine Le Pen lo dicono paradossalmente anche le strategie di Putin e Xi Jinping che a Pechino si vedono per disegnare un nuovo ordine mondiale in cui l’Europa non tocca palla E allora questo credo che sia interessante insieme ad Emma Bonino voi mi conoscete sapete che io non vengo dalla stessa tradizione di Emma Bonino con storie molto diversi gli uni dagli altri abbiamo messo in piedi una lista che si chiama Tati uniti d’Europa che è l’alternativa al melonismo e al salvinismo e quindi come dice lei è un referendum chi vuole meno Europa e chi vuole più Europa. In questa vicenda Io penso che un elettore che voglia più Europa non possa che votare Stati Uniti d’Europa perché noi abbiamo un’idea chiara. Gli altri anche il PD mi sembrano un po’ raffazzonati su ciascuna cosa dicono sì no ma anche insomma o vince
Speaker 0: la Meloni e Salvini
Speaker 2: o vincono gli Stati Uniti di Europa. Che messaggio ha voluto dare mettendosi in fondo alla lista ma garantendo la sua presenza in Parlamento Europeo se eletto rispetto invece a quello che
Speaker 17: è stato scelto e fatto nelle altre liste. Se tu sei in fondo alla lista dentro le elezioni bloccate, qua dove ci sono ad esempio le politiche, allora non passerai mai. Ma se sei in fondo alla lista con le preferenze ti rimetti al giudizio degli elettori. Io ho vissuto fasi molto belle e molto difficili della mia esperienza personale e politica. È inutile stare a ricordare I tempi in cui venivo a controradio a fare le dirette sulla città da sindaco o da presidente della provincia.
Oggi sono in una fase nuova, in una fase in cui non voglio affermare me stesso non è che sono propriamente la modestia fatta persona come tutti voi sapete Però se mi metto in gioco all’ultimo posto è perché penso che questo progetto sia più grande di me. Invece tutti gli altri hanno bisogno di mettere il nome nel simbolo. Ci faccia caso Brilli. Abbiamo Meloni, Salvini, ci ha provato la Shline, Taiani si vergogna a mettere il suo cognome e mette quello di Berlusconi perché va sul passato perché se mette Taiani non lo vota nemmeno la la moglie e calenda tutti hanno messo il nome. Io dico nonno non è una mia partita personale questa.
Per una volta facciamo uno sforzo progettuale più grande e naturalmente se I ferentini e gli abitanti della Toscana mi voteranno andrò al Parlamento europeo perché quegli altri cosa fanno? Si candidano per finta io credo che sia un totale scandalo quello quindi se vengo eletto si vado a Bruxelles, vado a Strasburgo e cerco di rappresentare la grande battaglia per portare più politica
Speaker 18: in Europa, basta burocrazia, basta algi da tecnocrazia a Bruxelles. Ne questo parleremo tra poco, però prima il nome stesso e la lista porta con sé una suggestione fortissima che quella Spinelliana e che ci fa immaginare anche una voglia di di ribaltarla un po’ questa Europa cioè
Speaker 0: di avere un federalismo,
Speaker 18: di avere finalmente una Costituzione e tutto ciò che ne consegue per avere un’Europa forte. Tutti vogliono dividere l’Europa, dagli Stati Uniti alla Russia, dalla Cina agli altri grandi player mondiali avere uno stato federale e una costituzione rafforzerebbe
Speaker 17: l’Europa in senso positivo forse per gli equilibri globali Totalmente d’accordo e consideri che io ho iniziato la mia campagna elettorale con un gesto simbolico. Sono andato a ventotene e ho messo il nove maggio, il giorno della festa dell’Europa una rosa bianca sulla tomba di Spinelli. Sofì Scor. La rosa bianca perché la rosa bianca per chi viene dal mondo cattolico antinazista è il ricordo di Sofì una giovane ventunenne che fu uccisa dai nazisti quando stava preparando un movimento di rivolta che poi come dire prese proprio il nome della rosa bianca. Perché ho fatto questo gesto?
Perché vorrei dare una dimensione ideale al nostro sforzo. Cioè dico ognuno di voi ognuno di noi voterà quello che vuole alle comunali come il nostro
Speaker 0: io sono
Speaker 17: per Stefania Saccardi alle regionali il prossimo anno alle politiche quando ci saranno ma sulle europee questo grande sogno dell’identità europea come lei la definiva ehm la descriveva e parlo un po’ Per me è un elemento bellissimo ed è l’unica possibilità. Anzi le dirò di più. Se noi non lo facciamo noi siamo finiti. Cioè l’Italia da sola non riuscirà ad affrontare il grande tema demografico della sostenibilità ambientale dell’equilibrio geopolitico vediamo quello che succede dall’Iran alle Americhe. Senza gli Stati Uniti di Europa non tocchiamo palla e guardi non lo dice solo chi come me viene dal cattolicesimo democratico orientato al riformismo e al centrosinistra.
Non lo dice soltanto chi viene dalla sinistra storica o dai radicali o lo dice Luigi Einaudi un uomo di destra liberale
Speaker 0: che nel suo scrittorio del presidente settant’anni fa
Speaker 17: diceva o noi ci mettiamo insieme come Stati Uniti di Europa o non conteremo niente. Lo diceva Winston Churchill. Cioè questa è la vera partita e mi lasci dire lasciatemi dire io sono un po’ rinato in questa battaglia, sa perché? Perché per la prima volta dopo tanto tempo c’è una dimensione ideale grandissima in quello che stiamo facendo. Io non so se faremo il cinque, il sei, il dieci, l’un per cento ma l’idea di fare la
Speaker 2: battaglia per gli Stati Uniti di Europa mi mi allarga il cuore. Ecco a questo proposito Renzi in termini di idealità e di interesse che si ha verso I giovani riportare I giovani al voto giovani che hanno una fiducia maggiore forse nell’Europa che nelle istituzioni italiane e dunque questa sfida che voi definite con bonina una sfida culturale non solo elettorale non solo politica quanto può riavvicinare e soprattutto su che basi e su che
Speaker 17: priorità un giovane elettore alle urne per Bruxelles secondo me è la grande speranza, dopodichè vedendo gli incontri che stiamo facendo è una speranza concreta, le basi di
Speaker 0: domanda legno.
Speaker 17: Primo punto riforma delle istituzioni perché senza l’elezione diretta del presidente della commissione senza il superamento del diritto di veto l’Europa ventisette è una palude in altri termini io non ho sognato l’Europa con De Gasperi Adhenauer,
Speaker 0: Schumann, Mitterrand, Cole,
Speaker 17: Willy Brand EEE tutti gli altri per avere Victor Orban che blocca tutti gli altri ragazzi e io qui sennò veramente abbiamo perso la testa il superamento del diritto di voto significa il diritto di veto non del diritto di voto quello lo superano nelle democrazie illiberali il superamento del diritto di veto è fondamentale e dare più valore al diritto di voto facendo scegliere ai cittadini chi passa e chi no, chi viene eletto e chi no. E anche per questo però se il voto conta Schlein, Meloni, Taiani e Calenda che si cambiano per finta sono dei ladri di democrazia avrebbe detto Pannella perché se ti candidi e vieni eletto poi dai ladani. Secondo punto equilibrio geopolitico. Qui occorrono due cose. La prima è la difesa comune.
Io ci credo alla difesa comune. Hanno bloccato ai francesi dai tempi di The Goal in poi. Ma ci vuole una struttura in cui le spese militari siano condivise a livello europeo. E dall’altro però una diplomazia europea. Io sono l’unico che dal ventiquattro febbraio duemila e ventidue dice sì all’aiuto all’Ucraina sì alle sanzioni alla Russia e contro e contestualmente occorre avere un inviato speciale dell’Unione Europea che faccia diplomazia.
Io disse Merkel o Blair tu non puoi lasciare che tratti noi turchi o gli svizzeri o I cinesi e non tratti l’Unione Europea perché la diplomazia fa parte della geopolitica non è che puoi fare soltanto le munizioni non puoi dire peace and love fate l’amore non fate la guerra perché questo non funziona ma devi anche mettere in campo una risposta diplomatica. Infine ci sono tutti I grandi
Speaker 0: temi, l’intelligenza
Speaker 17: artificiale, la sanità. L’Europa potrebbe darci trentasette miliardi di euro per il MES, per la nostra salute, tutti noi che ci siamo passati sappiamo quanto è importante la salute pubblica, la sanità pubblica e cosa abbiamo? Abbiamo meloni e salvini che insieme dicono di no, l’intelligenza artificiale, l’aerospazio, la cultura, ecco tutte queste grandi battaglie a me sembrano bellissime e lasciatemi dire che trovarmi insieme a storie diverse ci sono I socialisti c’è Emma Bonino ci sono I da il senso di questa unità e pluralismo tra diversi Dobbiamo essere grati a Emma Bonino per il coraggio con cui nonostante qualche acciacco fisico ha
Speaker 18: lanciato questo messaggio così bello degli Stati Uniti d’Europa. Salutiamo Emma Bonino. Infatti si aprono partite enormi nel noi in realtà un po’ in Georgia aveva un problema analogo a quello ucraino per intenderci che la questione sembra non interessare nessuno nello stesso tempo una difesa europea se pensiamo come dire dagli Stati Uniti all’India dalla Cina alla Russia prevederebbe un armamento nucleare altrimenti non sarebbe all’altezza degli
Speaker 17: altri giocatori. Lei di questo che pensa? L’Europa ha già l’arma nucleare perché c’eranno I francesi e quindi come è tale il tema della difesa comune ci metterebbe già al riparo da ulteriori io sono un po’ preoccupato. Quando giovane presidente del Consiglio non avevo ancora quaranta anni ho partecipato al primo summit la casualità degli eventi ha portato a far sì che il primo summit internazionale fosse all’AIA in Olanda con Barack Obama che
Speaker 19: ci aveva convocato sul disarmo nucleare e io
Speaker 17: ricordo di aver detto Obama ma disarmo nucleare mi sembra un te vorrei passato di moda non serve più no? Era una cosa che quando eravamo ragazzi eravamo preoccupati ma adesso e invece avete visto che è tornato drammaticamente alla ribalta per quello che sta succedendo in Iran e per quello che sta succedendo in Iran, per quello che sta succedendo in Corea del Nord. Allora il mio umile punto di vista è che l’Europa ha bisogno di un esercito europeo. Questo esercito europeo però va messo sotto una scommessa politica perché se tu fai solo la moneta unica e non ci metti il controllo politico con l’elezione diretta del presidente della commissione ti dicono è l’Europa dei banchieri. Io non voglio l’Europa dei generali.
Io voglio l’Europa della politica. Ecco Spinelli. Ecco il sogno e inaudiano. Ecco il sogno di tanti di noi cresciuti con questa con questo orizzonte. La verità però su questo credo che una riflessione andrebbe fatta È che noi abbiamo un governo che di queste cose se ne strabatte allegramente.
Cioè noi abbiamo una presidente del Consiglio che mai come in questa vicenda sta dimostrando I suoi limiti. Io lo so che c’è una parte della sinistra che dice quanto è brava la Meloni in politica estera noi la consideriamo una donna pericolosa in patria ma in politica estera ehm ci dà un bel profilo. Ecco io considero il governo di Giorgia Ammeroni un disastro anche e soprattutto in politica estera. Giorgia Ammeroni si fa le foto per bene. È fotogenica.
Fa le foto con Chico Forti ignorando il fatto che un premier non si comporta da influencer, io ho portato a casa Imarò, non sono andato a prenderli, ok? È vero che di Liberto lo aveva fatto con la Baraldini ma io penso che quando porti a casa qualcuno dall’estero non ti cimetti a fare propaganda elettorale sulla. La Meloni va da Vox e sul palco di Vox dà un messaggio che è contro l’Italia e poi la Meloni nella quotidianità dimostra il suo totale incredibile divario tra ciò che ha promesso e ciò che sta facendo. Ecco perché secondo me è importante che all’Europa la vera alternativa alla Meloni non sia il PD confuso e incerto balbettante di oggi ma un progetto politico che è culturalmente l’opposto del sovranismo di
Speaker 2: destra appunto gli Stati Uniti d’Europa. Questa riflessione lei la trasla anche sul contesto fiorentino la la porto sul territorio non solo come circoscrizione Italia Centro ma anche naturalmente nella corsa alle amministrative diamo un riferimento il ventisette maggio sarà un appuntamento in cui lei come candidato all’Europa però simbolicamente dalla sala rossa del pala congresso di Firenze e terrà un incontro da dove tutto è partito, l’ho anche scritto nella sua newsletter, insomma la sua candidatura a sindaco partì da lì ecco come valuta la situazione oggi anche alla luce dei sondaggi che stiamo diffondendo in queste ore di Ypsos rispetto a
Speaker 17: un quasi scontato appuntamento al secondo turno.
Speaker 2: La situazione
Speaker 17: che ho provato a descrivere a livello internazionale la traslo pari pari sul livello nazionale, cioè dico chi all’ascolto vuole costruire un’alternativa a Giorgia Meloni deve non inseguire il grillismo o il doppio peso del PD ma costruire un’alternativa riformista. Questa è la mia opinione subnazionale. Non voglio però portarla a spasso e non risponderle sulla domanda che lei ha fatto su Firenze. A Firenze la situazione secondo me è molto seria perché? Perché la miopia del Partito Democratico ehm soprattutto del sindaco Uscente di Dario di Dario Nardella ha portato a una situazione allucinante cioè il PD si è convinto della propria autosufficienza ha sbattuto
Speaker 0: le porte in faccia a
Speaker 17: Staccarbi e ad altri ha scelto di andare da sole convinti di poter vincere e l’ho fatto con delle linee politiche che non funzionano perché se tu metti I milioni di euro delle tasse pubbliche non sulle scuole non sugli ospedali non sulle strade ma sullo stadio per mettere la prima pietra, buttar giù il tabellone della ferrovia e farti un post se tu fai questo uno di sinistra non c’hai nemmeno il modo di scrivere, due stai prendendo in giro la gente e porti a crescere tutti gli altri. Allora I sondaggi di oggi vedono il PD in difficoltà perché il PD ha messo in campo una squadra che ha sulle linee politiche dei difetti strutturali quando di fronte al problema della sicurezza che è un problema che va affrontato secondo me con un grande investimento culturale e con il rispetto delle regole sempre detto no? E bisogna tenere in piedi due aspetti. La risposta all’ultimo accoltellamento di Santo Spirito è ci vuole il night manager. Ora io non è che si tratta di dirlo con l’inglese di o con l’inglese di first reaction shock ma se tu vieni e ti metti a dire che di fronte all’accoltellamento di santo spirito la risposta è il night manager la risposta in fiorentino è vaia vaia vaia ma cosa stai dicendo?
Che Provi a discutere del fatto che Firenze che è sempre stata la città dei bambini, degli ultimi, degli innocenti, ha fatto sì che è scomparsa una bambina da un anno, cata di cinque anni, siccome Perugia non ne parla nessuno perché se era italiana ne parlavano tutti e questa è una forma per me di razzismo assurdo una bambina scomparsa da un’occupazione abusiva non gestita come facevamo noi con la saccaria di assessore, con la polizia municipale, con le bellissime realtà del terzo settore, del volontariato, dell’associazionismo. Se tu fai te robe qui, è chiaro che il PD rischia di perdere. Allora, da un lato c’hai la Funaro. La Funaro è una bravissima ragazza, ha iniziato con la lista Renzi. Poi, dopo che è stata bocciata dalla lista Renzi, abbiamo cercato di recuperarla.
E nel duemilennobo. Dall’altro c’ha Aike Schmidt. Bravo signore che viene dalla Germania, che ha fatto il direttore degli uffici, l’ha fatto benino, è andato bene con la Ferragni, un po’ meno bene con le Grude e gli Uffizi, ma che prova a dire la destra a Firenze non è Donzelli meno male perché se era Donzelli vuoi dire pilava dodici per cento. Nel mezzo c’è l’unica alternativa che tutti riconoscono essere la più brava cioè tecnicamente non c’è uno che non dica a amministrare tra Funaro e Schmidt chi è il migliore? Tutti dicono la Saccardi.
Perché Stefania Saccardi è un avvocato? Perché la conosciamo tutti? Perché quando c’è stata lei a fare l’assessore al sociale non è mai morto di freddo nessuno perché il terzo settore
Speaker 2: lavorava con il comune. Quindi lei dice occasione sprecata per il PD non fare
Speaker 17: l’accordo con Italia Viva. Il PD ha fatto una scelta che è una scelta suicida. Io non so se il PD si rende conto ma io trovo
Speaker 0: un sacco di gente del PD fiorentino che non
Speaker 17: mi ama gente a cui io sto allegramente sulle scatole da vent’anni non da adesso da quando iniziai la scommessa in provincia comune che vota Stefania Saccardi come la voto io ma non perché Stefania Saccardi vogliono dare un segnale a PD ma perché per il sindaco si voti più bravo
Speaker 0: o la
Speaker 18: più brava almeno al primo turno ma siete stati esosi nelle
Speaker 17: richieste per un accordo o altro cosa altro è accaduto? Guardi Palumbo Parliamoci chiaro io ho la fama di essere Machiavellico e dire Machiavellica a Firenze per me non è neanche una parolaccia visto che comunque Machiavelli ha segnato la storia di questo territorio. Però noi abbiamo chiesto solo due cose al PD. Uno I soldi pubblici non vanno allo stadio ma vanno alle scuole vanno alla città vanno alle periferie quando ero sindaco abbiamo raddoppiato I metri quadri delle biblioteche non abbiamo dato I soldi a una squadra di calcio primo punto che abbiamo chiesto secondo punto mettiamo alla guida della macchina persone che sappiano come si governa una città. Perché quando tu fai le multe a cinquantuno allora per far casta e poi fai lo sconto dell’ottanta per cento sul suolo pubblico a chi riempia il piazzale Michelangelo dei forni per le pizze.
Io sono un amante delle pizze, un amante del piazzale Michelangelo mi va bene ogni cosa. Ma vi rendete conto che noi siamo raddoppi abbiamo raddoppiato lo stipendio del sindaco e contemporaneamente si fa le multa a quelli che vanno a cinquantuno all’ora e quando io prendo la multa a cinquantuno all’ora la pago e sto zitto e quando la prenderei la paga e sta zitto ma quando la prende un operaio che sbagliando per carità ma sette volte di fila passa a cinquantuno allora e deve prendere un finanziamento? Quella non è cura della sicurezza
Speaker 1: della città.
Speaker 17: Quello è esoso atteggiamento come posso dire? Di chi pensava
Speaker 11: di essere
Speaker 18: Robin Hood e dello sceriffo di Nottingham. Senta Renzi ma
Speaker 12: lei in a Strasburgo e a Bruxelles
Speaker 18: non ha paura di essere troppo
Speaker 17: lontano dall’Italia è un bel tema. Guardi noi ci conosciamo non ci prendiamo in giro. Io le confesso che un pochino mi sta fatica lasciare l’Italia
Speaker 18: perché invecchiando un po’ c’ho anche I
Speaker 17: capelli bianchi. Ma io parlavo politicamente presidente. No no ma le dico politicamente gliela dico proprio così. Invecchiando un po’ come sto invecchiando. L’idea di rimettere il singiopo, di allontanarsi un pochino fa crea fastidio.
Non sono più il ragazzino che faccia le cose, ah vado. Quindi un pochino sì. La risposta è un pochino mi scoccia. Però le dico anche che per il futuro dei nostri figli o c’è qualcuno a Bruxelles che porta la politica o rischiamo di essere in mano a dei burocrati e a dei tecnocrati che ci portano a sbattere e allora è un piccolo sacrificio niente rispetto al sacrificio che fa chi si alza le cinque per andare a lavorare è un piccolo sacrificio che faccio volentieri perché secondo me il mio obiettivo è portare un po’ di politica in Europa. Ehm mi è riuscito mandando a casa Conte e portando draghi, mi è riuscito in passato quando abbiamo fatto il grande investimento sul priviligio del quaranta per cento, vediamo se stavolta portiamo qualcuno di normale alla guida delle istituzioni
Speaker 2: europee e non degli ideologi o dei burocchi. Matteo Renzi, grazie per essere stato con noi in tutti al voto, lista Stati Uniti d’Europa per la Cisgistione Italia Centrale, domani nuovo appuntamento
Speaker 0: ma
Speaker 2: con le amministrative avremo ospite il candidato
Speaker 17: Cinque Stelle Masi.
Speaker 0: Grazie ancora Renzi.
Speaker 4: A voi. Grazie, buona giornata. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione, formazione professionale in partenza a settembre grazie al fondo sociale europeo plus la Regione Toscana promuove percorsi triennali gratuiti per giovani con meno di diciotto anni, lezioni in aula, laboratori, stagina azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro. Scopri di più su Regione punto Toscana punto hit slash formazione.
Speaker 1: Iniziativa nell’ambito del progetto Giovanesi. Una serata al cinema
Speaker 0: con Critico per un giorno,
Speaker 1: iniziativa della compagnia e Controradio, l’invito speciale per il associo della Controradio Club per vedere un film in anteprima alla compagnia e poi recensirlo. Martedì 28 maggio alle 19 Copa 71, disconosciuto dalla FIFA e da tutte le federazioni calcistiche nazionali il torneo è stato completamente cancellato dalla storia fino ad oggi in sala Dario Saltari redattore di Ultimo Uomo e Francesca Tacchi professoressa associata di storia contemporanea all’Università di Firenze per parlare di calcio da nuove prospettive. Martedì ventotto maggio alle diciannove Copa settantuno per Critico per un giorno. Alla cinema la compagnia di Firenze. Prenota
Speaker 6: a club. Chiacciola a Contra Radio punto it. Messaggio elettorale
Speaker 7: a pagamento. Committente responsabile Giovanni
Speaker 8: Fittante. Delusi? Anche noi. Riviamo un’anima a Firenze. Lotto il nove giugno per il comune
Speaker 7: scegli la lista civica Anima Firenze e scrivi Fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un ente parco. Più cultura nei quartieri, più il decoro urbano. Scopri sul sito il nostro nuovo piano casa.
Speaker 8: Noi ci mettiamo la faccia, la passione, l’impegno e tu? L’otto e nove giugno scrivi Fittante e lista civica Anima Firenze con Funaro Sindaca. Dai forza al cambiamento, scegli
Speaker 6: Anima Firenze. Anima Firenze ventitrenta punto it. Messaggio elettorale
Speaker 9: a pagamento, committente responsabile Giovanni Fittante.
Speaker 0: Controradio di Controradio. Tutti
Speaker 1: al voto su Controradio e Controradio Web TV. L’ approfondimento politico delle otto e quaranta in Newsline condotto da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo avrà come ospiti. Martedì ventuno maggio Matteo Renzi, candidato alle elezioni europee nella lista Stati Uniti di Europa circoscrizione Italia Centrale. Mercoledì ventidue Lorenzo Masi, candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle a Firenze. Giovedì ventitre Antonio Mazzio, candidato alle elezioni europee per il partito democratico circoscrizione Italia Centrale.
Tutti al voto, le elezioni di giugno, I candidati, I partiti, I programmi e le opinioni sui canali radio, Facebook, YouTube di Controradio e in streaming su Controradio.it.
Speaker 2: Che meraviglia!
Speaker 0: Sottotitoli a cura di QTSS EEEEEEEEE Never too late Never too late Never too late Never too late EEEEEEEEEE Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEEEEEE0 Takashi Never too late Takashi sottotitoli e revisione a cura di QTSS e non solo.
Speaker 11: Stai ascoltando
Speaker 8: Controradio. Non perdere niente di ciò che
Speaker 0: accade. Controradio è trasmigiale
Speaker 2: Nove undici minuti di nuovo su Controradio Web TV per uno speciale, una prima puntata di un ciclo di trasmissioni che vogliamo dedicare alle donne per la pace, la mobilitazione femminista per la pace sul territorio toscano e non solo salutiamo subito le nostre ospiti in presenza Daniele Alastri di Donne Insieme per la Pace ben trovata. Buongiorno. E collegata Chetti De Pasquale, presidente della casa delle donne della donna di Pisa. Bentrovata. Buongiorno Chetti.
Buongiorno
Speaker 0: a tutti
Speaker 2: e tutti. Allora Raffaele facciamo un percorso. Sì. Per tre settimane perché vogliamo capire quanto è cresciuto e per quali motivazioni si è costituito questa questo collettivo diciamo di tante anime, di tante pluralità e Allora Daniela Lastri partiamo proprio dai fondamentali. Perché dare una veste comune a una
Speaker 0: polarità che
Speaker 20: però porta avanti uno stesso messaggio? Intanto noi siamo siamo un gruppo informale di donne che vengono ovviamente da varie esperienze femministe ma non solo, anche trasversale e che si è posto prima di tutto il problema di combattere la violenza e quindi le guerre che sono in corso e fare in modo di essere con I nostri corpi anche presenti pubblicamente, farlo presente costantemente ed essere fortemente visibili. Quindi reagire agli orrori delle guerre, alle stragi che si stanno compiendo in questi ultimi anni e fare in modo che ci sia anche un movimento di opinione su questo e quindi non accontentarci soltanto della nostra presenza ma coinvolgere tante altre donne ma anche uomini perché ci sia una forte reazione all’orore delle guerre. Questo è stato il nostro motivo per far sì che si possa creare una forte sensibilizzazione, mobilizzazione e sensibilizzazione e fare in modo che ci sia anche un discorso che noi vogliamo portare, il tema è il valore della cura, come reagire alle violenze attraverso il valore della cura, che è un impegno fortissimo del movimento femministe e del movimento delle donne, che ha sempre portato avanti negli anni e che in un momento come questo, in un contesto così particolare, così tragico come questo, delle guerre che sono in corso, vogliamo ancora più ribadire.
Per questo il senso dell’unione, del mettere insieme le forze, di stare insieme come realtà femminili e femministe che sono presenti nel contesto fiorentino e regionale.
Speaker 18: Questa è una salvezza anche per gli uomini, questa è la cosa che non mi viene mai detto, cioè il femminismo è una salvezza per I uomini che sono così, non più costretti ad interpretare un ruolo che spesso è veramente desolante e questo accade nei scenari più diversi, anche a Pisa, combattere delle battaglie significa anche farlo su dei terfitori come si sta a Pisa? Si combattere anche su dei sui dei terfitori
Speaker 16: alle volte un po’ complicati. Intanto a Pisa ehm ci stiamo ci stiamo muovendo sia come casa ma anche come varie associazioni proprio sul tema del contrasto alla guerra, anche perché a Pisa poi si è cominciato a rendersi visibile anche un effetto del clima di guerra in cui viviamo che è il suo essere antidemocratica, nel senso che vediamo anche proprio perché lei parlava di Pisa, vediamo come a Pisa ci sono stati I primi episodi forti di soppressione della libertà di espressione, no? Quando gli studenti sono stati aggrediti delle forze dell’ordine. Ma oltre a questo volevo un pochino sviluppare anche il discorso che aveva cominciato Daniela e quello che dicevi te, che il pensiero delle donne serve anche agli uomini, nel senso che pensiamo che la violenza della guerra sia proprio l’espressione più profonda della violenza che porta, che è una delle forme di violenza della cultura patriarcale appunto che si basa si basa proprio sul discorso della competizione, delle affermazioni di sé, del dominio del più forte, dello sfruttamento sia dell’uomo sull’uomo ma anche del pianeta. Mentre la cultura delle donne ha sviluppato un altro tipo di visione del mondo che è quello invece della cura, come diceva prima Daniela, della cura delle relazioni, della cura delle persone e dell’interdipendenza e quindi dell’affermazione anche del proprio limite quando ci si confronta con gli altri.
A proposito proprio del discorso anche della guerra per esempio rispetto ai valori simbolici che la guerra porta e che è presente oggi e mi aveva fatto pensare quando lei parlava appunto che il pensiero delle donne è utile a tutti, agli uomini, perché questo pensiero è necessario che passi all’interno
Speaker 17: della politica
Speaker 16: in senso generale e che si cominci per esempio a pensare non all’eroe che è quello che versa il sangue per la patria ma all’eroe e chi riesce a salvare più vite possibili, per esempio. Certo, certo. Rivaltamento,
Speaker 2: divisione, divisione di interpretazione. Non ehm declinate in un pensiero unico bellicista ma una chiave umanitaria di accoglienza di dialogo faceva il cenno Chetty ehm De Pasquale al a un messaggio rivolto anche alla politica voi vi state proiettando verso anche I candidati alle europee proprio oggi in tutti al voto parlavamo del riarmo dell’Europa cosa inquietante che preoccupa anche per la strategia che verrà poi proiettata non solo nei conflitti esistenti ma insomma nel contesto geopolitico internazionale in questo senso
Speaker 20: come come e cosa state elaborando? Ma noi abbiamo elaborato un documento che è un documento appello verso le candidate e I candidati alle prossime elezioni europee e con questo documento chiediamo un loro posizionamento, quindi una loro opinione, su come si muoveranno rispetto a una serie di obiettivi che riguardano appunto il tema degli armamenti, della cessazione dei conflitti in corso, in particolare al modo Medio Oriente, Ucraina, ma anche ovviamente tante altre interventi che servono per come si dovranno muovere, perché si interrompa questa continua e permanente intervento di guerra, di strategia di guerra che ormai ha preso il contesto mondiale e che ovviamente sta anche coinvolgendo in modo pesante anche l’Europa e quindi come oggi chi si candida a diventare parlamentare europeo si esprima appunto proprio su questi obiettivi per portare diciamo idee di pace e quindi di interruzione sui conflitti ma soprattutto di invertire la tendenza sugli armamenti come invece purtroppo si è fatto finora e si sta continuando a fare. Quindi ci sono una serie di domande, 10 domande a cui chiediamo di rispondere e quindi speriamo che entro prima delle prossime elezioni che sono a breve e possano appunto rispondere quindi vediamo come potranno appunto interagire con noi.
Noi siamo disponibili anche a interagire personalmente con loro per poter diciamo iniziare un dialogo per far capire che prima di tutto bisogna ascoltarci e quindi attraverso l’ascolto il dialogo e poi ovviamente intervenire per poter avere anche obiettivi di pace e quindi di interrompere questa strategia guerresca che sta comprendendo in la gran parte appunto del mondo.
Speaker 18: E che ci porta all’autodistruzione naturalmente, già parliamo dei prossimi conflitti, ad esempio parlavamo della Georgia
Speaker 0: per
Speaker 18: fare un esempio sono sempre che ti da Pasquale fronteggiamenti molto macisti diciamo così quelli della cultura del della guerra la la della di quella di
Speaker 0: di quelle patrie che non definiamo
Speaker 18: matri e forse più correttamente che di?
Speaker 16: Sì, la guerra è una situazione che impone di per sé un ragionamento binario, cioè nel senso I maschi eroi e le donne vittime in qualche misura anche se poi nel nei tempi moderni c’è questo discorso che le donne fanno parte anche degli eserciti però nell’immaginario resta il maschile che è la catena di comando, che è lo scontro fisico, le armi, le divise eccetera e la guerra noi diciamo che è sessista perché permette l’egittima l’adozione di pratiche e regole che rendono vulnerabili soggetti in ragione del loro genere e la violenza contro le donne, gli stupi di guerra che purtroppo sempre sono sempre presenti e e poi nel invece nel ragionamento diciamo quotidiano elimina ogni complessità e il ragionamento binario è tra amico e nemico e c’è con una disumanizzazione in senso generale e questo veramente elimina la possibilità di di interloquire con chi è diverso da con chi è diverso da noi e penso che proprio questo linguaggio maschilista vada combattuto e vada invece valorizzato anche delle pratiche che le donne mettono in atto, faccio un esempio come per esempio ci sono state anche delle esperienze di democrazia diretta dentro I conflitti da parte delle donne e non solo ma anche nella pratica delle donne, anche questa è la pratica di fare rete, di mettere insieme le diversità, di partire da una soggettività plurale che è una pratica femminista dove il conflitto si cerca di agire in altre maniere, che è quello che è un momento magari di occasione di approfondimento, di attraversare una crisi e di ribattito anche acceso.
Quindi ci sono modalità, esperienze da cui si può imparare e vedere che un altro mondo è possibile perché la guerra non è in sita nella natura umana la guerra è un prodotto storico è un prodotto storico che si basa su un’antica separazione dei ruoli.
Speaker 2: E che si basa per definizione su un rapporto di violenza, sicuramente di dialogo e in tutto questo, come in tutti I contesti di violenza fisica, psicologica, territoriale o domestica, I minori sono quelli che vengono considerati sempre meno all’interno della stessa popolazione civile. In tutto questo mi riallaccio e faccio una domanda a entrambe sul coinvolgimento. C’è una grande partecipazione dei giovani e delle giovanissime a questa rete, a questa mobilitazione, c’è un bisogno di ritrovare a partire dalla donna una chiave di lettura diversa che parla da istanze che possono essere l’autodeterminazione del proprio corpo e quindi sul contesto locale rispetto alle politiche nazionali ma anche appunto un messaggio però non a nuova modalità di risoluzione dei conflitti.
Speaker 20: Certo. Sicuramente quello che abbiamo cercato di fare è proprio questo, cioè fare in modo che con questa pratica del mettere insieme le donne, quindi mettere insieme anche un nuovo modo di rapportarsi, di stare insieme, di collegarsi, c’è un discorso che parte anche proprio per dare forza alla diciamo reazione violenta che viene appunto dai fondamentali del patriarcato. Questo è una delle cose che noi stiamo mettendo in discussione, perché si parte da lì, cioè diciamo la società violenta, la società che si basa sulle guerre, che pensa che le guerre siano la soluzione dei conflitti, noi appunto partiamo proprio dal presupposto opposto e cioè fare in modo che invece solo il dialogo, il confronto, la possibilità di interagire, di cambiare prospettiva, dà la possibilità di risolvere con strumenti di pace quei conflitti che si possono presentare. Questa è una pratica che le donne hanno sempre utilizzato, combattendo prima di tutto la violenza sul proprio corpo e quindi mettendo in discussione la sopraffazione degli uomini violenti verso appunto il corpo delle donne. E quindi anche in questa pratica contro le guerre, contro gli orrori delle guerre, contro quello che abbiamo cercato di fare anche in questi mesi mettendo in devidenza che cosa fanno le guerre, per esempio le sopraffazioni, le violenze, gli stupri di guerra che sono all’ordine del giorno nei conflitti e che intervengono costantemente sui corpi delle donne ma anche l’avviarenza sui bambini, sulle bambine, quello che appunto sono le prime vittime dei conflitti di guerra.
Abbiamo fatto delle iniziative, dei convegni proprio su questo, ma anche quello di mettere in relazione le donne, le pratiche delle donne, per esempio israeliane e palestinesi, che insieme prima del 7 ottobre, ma anche in questo momento, nonostante la guerra in corso, stanno continuando a dialogare, a cercare di fare percorsi comuni e abbiamo cercato di esaltare proprio questo come appunto dal dialogo, dalla comunicazione, dalle relazioni umane si può creare pace e quindi si può combattere diciamo il il il
Speaker 2: senso della violenza profondo che c’è in questo in questo contesto di guerre allora Chetti se vuoi aggiungere qualcosa anche il riferimento alle manifestazioni sui territori ripartiamo sempre e colleghiamoci sempre
Speaker 0: con I territori Pisa è stata al centro di una
Speaker 2: grande manifestazione per la pace. A San Giuliano anche negli ultimi giorni che abbiamo raccontato, poi ne racconteremo altre, siamo in chiusura però
Speaker 16: un tuo ultimo contributo rispetto a questo. Allora la la marcia della pace che si è svolta si è svolta mh l’undici maggio tra Pisa e San Giuliano è stata molto importante perché ha messo insieme mh voci diverse da cattolici a un ponte per varia associazione perché ha messo insieme voci diverse da cattolici a un ponte perva, reassociazioni di vario tipo, ognuno ha detto, ha espresso la sua voce per manifestare contro la guerra, perché lo striscione che introduceva la manifestazione era lo striscione della casa, con una frase molto cara, che è fuori la guerra dalla storia, perché pensiamo che sia realistico pensare che la guerra sia è un processo storico che vada eliminato, è un processo scusate che vada eliminato dalla storia, ma mentre non è realistico il continuare a perseguire le guerre perché questo porta soltanto alla distruzione reciproca e quindi all’odio o un odio sempre maggiore e quindi ci sembra importante che si attivino tutta la società civile in tutti I suoi vari aspetti per contrastare.
Speaker 11: E’ veramente
Speaker 18: un cambio di paradigma importante, cioè quello di immaginare una cosa che ci è stata raccontata come inimmaginabile, le guerre ci sono, ci sono sempre state, ci hanno sempre, nell’animo umano, non è così e dirlo è particolarmente importante.
Speaker 2: Questo è stato un primo approfondimento di un ciclo di tre trasmissioni che faremo insieme alle donne, insieme per la pace, poi le racconteremo anche nelle loro varie anime, ringraziamo anche il Cosplay come elemento facilitatore e organizzatore con noi di questi contributi riascoltabili anche sui nostri canali cross-mediali, grazie alle nostre ospiti. Grazie a voi.
Speaker 16: Grazie a voi.
Speaker 18: Grazie alle nostre ospiti arriva il giornale radio di Popolare Netto che restate con noi.
Speaker 1: Di Popolare Network
Speaker 21: una buona mattinata dalla redazione di popolare network delle notizie delle 9.30 la francia supporta l’indipendenza della corte penale internazionale l’ha detto il ministrero degli esteri di Parigi, la presa di posizione arriva dopo le accuse, invece alla procura della Corte dell’Aia da parte degli Stati Uniti e della Gran Bretagna che hanno criticato la richiesta di mandato di arresto per Netanyahu. A Genini, in Cisjordania, questa mattina un’operazione dell’esercito israeliano ha fatto almeno 7 morti e diversi feriti. Nelle ultime due settimane dicono le nazioni unite a Gaza 900 mila nuovi profuchi interni. In Iran cominciate le cerimogni funibili per il Presidente Raisi, morto domenica scorsa, con il Ministro degli Esteri e altri alti funzionari. I funerali, che andranno avanti per tre giorni fino a giovedì, serviranno al regime per comunicare forza e stabilità all’interno e all’esterno del Paese le nuove elezioni presidenziali il 28 giugno.
I nostri alliati occidentali stanno impiegando troppo tempo per prendere decisioni vitali per il supporto alla nostra guerra contro la Russia, l’ho detto Zelensky. Il presidente ucraino ha anche fatto sapere da avere chiesto a Europa e stati uniti di impiegare direttamente I loro sistemi di difesa per intercettare missili e droni lanciati da mosca al senato oggi riprende la corsa del premierato mentre la sanatoria ed inizia di salvini rallenta non sarà domani in consiglio dei ministri disaccordo nella maggioranza I dubbi del querinale stanno limitando l’applicazione del condono e non ci sarà la norma per salvare dagli accuse di abusivismo I grattacieli di Milano sotto inchiesta della Procura. Scuole chiusi oggi in diversi comuni della zona di campi Flegrei dopo le scosse di terremoto della notte non ci sono stati particolari danni ma molte persone hanno passato la notte in strada per la paura la scossa più forte si è sentita anche a Napoli le forti piogge dalle ultime ore hanno causato allagamenti nel Modenese danni per alberi e tetti nel Milanese ma I livelli di Lambro e Seveso non sono preoccupanti, forte pioggia anche in Veneto in particolare nel Vicentino già colpito dai nubi fragidi la scorsa settimana.
Nel pomeriggio la nuova ondata di precipitazioni al nord e al centro si dovrebbe attenuare. Le 9.32 minuti e le notizie di Popolare Network tornano tra circa un ora alle dieci e trenta. Una buona mattina
Speaker 1: Popolare Network e
Speaker 0: di un’altra nuova il film
Speaker 1: opera al cinema la compagnia la nuova edizione della rassegna dedicata al bel canto cinque appuntamenti cinematografici dal ventimaggio al ventotto giugno a cura del critico Gabriele Rizza in collaborazione con il Maggio musicale fiorentino. In programma film d’autore che raccontano la grande opera lirica realizzati da alcuni dei più grandi maestri del cinema. Info e programma completo su Cinema la compagnia punto etta. Sempre si è rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa.
Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello Alessandro Bergonzoni porta in scena sempre si è rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa artista, attore e autore. Bergonzoni sperimenta un nuovo progetto teatrale per un finale di stagione da non perdere. Sempre sia rodato mercoledì ventinove, giovedì trenta maggio alle ventuno al Teatro Corsini di Barberino. Info e prenotazioni Teatro Corsini Chiacciolaggimeil punto com e 0 cinque cinque
Speaker 9: otto quattro uno due tre sette biglietti
Speaker 0: in vendita su Ticket 1. Contro l’orario.
Speaker 4: Inside Europe, dentro
Speaker 22: l’Europa storie di Europa quotidiana. Dopo quattro anni ha riaperto al pubblico il Museo di Storia Naturale La Specola di Firenze. Il museo è stato interessato da importanti interventi di ristrutturazione e modernamento che hanno
Speaker 0: permesso la creazione di un percorso unico dove trovano la giusta collocazione alcune collezioni di
Speaker 22: mineralogia, di botanica, di zoologia, nonché la collezione di ceroplastica anatomica e botanica e quella degli scheletri. Gli interventi che comprendono anche la realizzazione di laboratori didattici l’acquisto di nuovi strumenti multimediali sono stati resi possibili anche grazie ad un contributo di circa cinque milioni di euro provenienti da al FES il fondo europeo per lo sviluppo regionale. Ce ne parla Angelita Luciani, l’autorità
Speaker 23: di gestione di questo fondo per la regione Toscana. Noi abbiamo finanziato con il programma domilacottordici duemilaventi diversi progetti per riqualificare il patrimonio culturale e abbiamo anche molti progetti da di un miliardo e duecento milioni di euro, sono molti e ehm nelle città pensiamo di finanziare
Speaker 0: progetti integrati
Speaker 23: anche con ehm operazioni che riguardino il patrimonio culturale. Questo progetto è stato finanziato con ehm nell’ambito del programma regionale cofinanziato con il fondo europeo di sviluppo regionale che è appunto il FESRE si tratta di un investimento di circa cinque milioni di euro e il programma regionale ha contribuito con quasi tre milioni e mezzo di euro. Si tratta della riquallificazione del percorso museale. Il museo è stato chiuso ultimamente, ora riapperto, finalmente, con nuovi allessimenti e soprattutto una maggiore sicurezza e una migliore fruizione da parte del cittadino.
Speaker 22: E a raccontarci nuovi interventi che hanno interessato la specola
Speaker 24: è Fausto Barbagli il curatore del museo. L’edificio intero si è trasformato in un museo al momento della chiusura era solo un piano che riguardava il Museo. Attualmente tutto lo edificio è al Museo, la biglietteria è a Piano Serreno e c’è un percorso che attraverso due piani, anzi tre con il Piano Serreno, dà unicità e dà in organicità a una tradizione plurisecolare, quella che inizia con il 1775 con la fondazione del Museo Imperiali di Fisica e Storia Naturale e che porta il sogno illuminista di Pietro Lopoldo ad essere una forma straordinaria di acculturamento del popolo. E anche con questo allestimento, questo riallestimento con l’intervento recente, si mantiene la tradizione e il linguaggio originale, sia pure con degli ampliamenti, con nuovi allestimenti e nuove tematiche che in qualche modo arricchiscono l’offerta ma mantengono inalterato il gusto la tradizione e il
Speaker 0: messaggio che ormai da
Speaker 22: duecentocinquant’anni questo museo porta avanti. Una brevissima carellata di quello che un un visitatore
Speaker 0: può trovare
Speaker 24: alla specola partendo anche dalle
Speaker 0: varie stanze.
Speaker 24: Allora un visitatore può trovare nella sua visita normale alla specola la collezione di zoologia tradizionale, un interessantissimo percorso che riguarda il rapporto tra arte e scienza che parte con una narrazione dell’origine e della storia didattica dei reperti naturalistici ed anatomici la tradizionale collezione di cere anatomiche oggi integrato poi percorso con la collezione miliologica al piano sottostante fanno da corollario dancelli a questo percorso alcuni luoghi aperti su prenotazione per fisiche guidate come il salone degli schediti con una collezione molto di reperte di anatomia comparata relativi allo scheglio elettrico prevalentemente dei mammiferi il Torino Astronomico e la Tribuna di Galileo, il primo antico conservatore astronomico ormai monumentale da cui si gode una straordinaria vista e la Tribuna di Galileo che è il più
Speaker 22: importante monumento neoclassico fiorentino esistente. E siamo nella Sala degli Skeletri davanti a quello che forse è uno dei più famosi esemplari del Museo Marco benvenuti il presidente
Speaker 19: del sistema museale dell’Ateneo di Firenze. Sì siamo nel zona degli scheletri e quello davanti a noi è il l’elefante indiano o meglio lo scheletro dell’elefante indiano che arrivò a Firenze che fu era esibito, era una delle grandi attrazioni del del Granduca e che morì nel millesicentocinquantacinque e poi fu esposto qui nel salone degli scheletri insieme a tanti altri. Questo esemplare fu studiato anche dall’Inneo quindi è sta è un campione è una specie che è stata definita dall’Inneo proprio nel setticento chiaramente proprio sulla base di questo ritrovamento quindi diciamo c’è questo legame fortissimo con con la scienza che si stava sviluppando perché poi la rivoluzione lineaiana porterà a un progresso straordinario nelle conoscenze nella catalogazione
Speaker 0: nello studio nella conoscenza della natura
Speaker 4: Inside Europe, opportunità e progetti in Toscana, un progetto di Contraradio e provincia di Lucca,
Speaker 0: cofinanziato dall’Unione Europea
Speaker 13: Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione.
Speaker 14: Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Federi, che dia una sezione del traffico e della mobilità in questo martedì 21 maggio. Cominciamo dall’autostrada Inauno, coda per traffico verso Roma tra B1 a 11 e Firenze Scandicci verso Nord. Rallentamenti tra Calenzano e B1 varianti, troviamo inoltre coda in uscita a Calenzano per chi proviene da Firenze. In A11, permangono codi attratti per traffico tra Pistoia e Il Bivio con la 1 e tra Sesto, Fiorentino e Firenze e Peridola, il tutto verso il capoluogo. In Fipili co di attrati verso Firenze tra Ginestra e Firenze Scandicci.
Trovino oltre code in uscita a San Miniatto e Santa Croce provenendo da Firenze e con I attratti verso Pisa tra Cascina e Navacchio. Per il traffico ferroviario ricordiamo che a seguito della segnalazione di alerta del sistema di monitoraggio dei movimenti franosi la circolazione è sospesa tra Marradi e Faenza sulla Faentina e attiva un servizio di bus sostitutivi. Muoversi in Toscana Info è un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città meropoletana di Chirense,
Speaker 13: comune di Chirense, per ora e tutto. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo
Speaker 11: reale sulla mobilità
Speaker 0: nella regione.
Speaker 11: Contro Radio. Buon ascolto e buon viaggio. FM 93.6 98.9
Speaker 0: I can’t walk out Because I love you too much baby Why can’t you see What you’re doing to me When you don’t believe a word I say We can go on together with suspicious minds And we can build our dreams on suspicious minds So if an old friend I’d know Stops by to say hello Would I still see suspicion in your eyes? But here we go again Asking where I’m in EEEEEEEEE E’ un crani Non possiamo andare insieme con la nostra mente sospesa E non possiamo creare I nostri sogni più sospesi della nostra mente Oh, che la nostra amore si risponde Oh, let our love survive Oh, dry the tears from your eyes EEEEEEEE Because I love you too much baby Why can’t you see What you do with me When you don’t believe a word I say But don’t you know I’m caught in a trap non so cosa direi ma non sai che sono preso in una città non posso camminare perché ti amo troppo, amore ma non sai che sono preso in una città I can’t walk out Because I love you too much baby Don’t you know I’m caught in a trap I can’t walk out Because I love you too much baby Don’t you know I’m caught in a trap I can’t walk out because I love you too much baby I can’t walk out because I love you too much baby e
Speaker 11: Buongiorno buongiorno a tutti bentrovati all’ascolto di Controradio da parte di Mirko Ropolo nel nostro spazio il più spazio più corto della storia sì ma piace molto questa cosa no? Beh vi sto affezionando al nostro momento che buongiorno a tutti a rivederci è stato bello e così vadi con te tutto tutto di un pezzo il nostro appuntamento Elvis Presley Suspicious Mind fra l’altro anche qui ho avuto la possibilità di vedere il film no? Il film dedicato da Elvis Presley che racconta un po’ la sua storia alcune delle sue tappe insomma storiche no? Vabbè sono questi film che sono importanti perché comunque parlano di artisti come come si fa a raccontare la storia di di di questi qua è difficile no? Che cosa scegli?
Cosa non scegli? Cosa lasci fuori? Unché molto molto intenso anche questo soprattutto succede I dettagli infatti molto bene fra l’altro. Bene allora allora al tre quattro due otto uno 0 quattrocento undici stanno arrivando alcune segnalazioni ma l’abbiamo detto poco fa insomma sono tutti quanti al lavoro per la la parte web è vero è vero sì sì ma l’FM non vi tradisce mai questa è la cosa importante Quando ci rendiamo conto di questa cosa io sono felice perché vedete no? La radio è fatta così quella analogica, quella sana, vi non vi lascia mai, non vi abbandona perché ovviamente poi non sto a spiegarvi il motivo ma c’è un motivo di fondo che è la sua semplicità poi alla base di questo è la sua semplicità, una cosa che funziona, punto e basta, non c’è da fare altro insomma è molto è molto semplice.
Buongiorno buongiorno a quelli che stanno naturalmente si stanno palesando al 342 810 411 sì un pezzo nuovo volevo farvi ascoltare ne stiamo parlando molto di questa formazione degli Home Counties l’album si chiama is exactly as it seems è proprio così come sembra esattamente come sembra il la traduzione e ve lo consiglio perché loro richiamano molto tante cose insomma ci sono dentro influenze che arrivano dagli anni ottanta ovviamente ma non solo ma non solo tante tante suggestioni e io ci metto invece anche tanti yard act perché da altra parte io lo so anche anche I contemporanei insomma hanno delle influenze tra di loro,
Speaker 0: sennò musica
Speaker 11: è così musica è condivisione. Credo Cuffin, questo è il pezzo che andiamo ad ascoltare da questo lavoro, da questo trentatregiri che assolutamente andrà comprato exactly as it seems home counties qua sulle frequenze di Controradio e tra
Speaker 0: poco fariamo la lista della spesa delle cose da ascoltare money Ma è andata, quindi è in seguito a me Ora non c’è niente per te Tu sei stato agente Sono in alto contro la palla Come Cameron Pagetol È il tuo paese per avere I bambini Il mio dinheiro è in bambina Non lo capiranno mai e sai che non ho paesi Quando ti rimuovono sullo spettacolo Il cartone si tratta di chiamare E si tratta di chiamare E’ un po’ difficile, ma non è un problema Non voglio fare una cosa semplice Non voglio fare una cosa semplice Income, è stato spostato È stato spostato, ma non importa Perché spostare è troppo facile Ne ho messo a me, non posso spendere con qualcuno altro Sono troppo affascinato di avere un spazio Non ti dimentico che ti dimentico, perché ho spesso attaccato le mie pensioni Non dimentico che non hai niente a dire Non ti dimentico che non posso avere nulla a dire non ti dici che non ho l’attenzione non dici che non hai l’attenzione non posso avere l’attenzione Abbiamo un problema solo parliamo di un problema che vediamo in botto ma non siamo losi, abbiamo un problema non vogliamo che il nostro tempo non si tratti di un caffè non vogliamo che il nostro tempo EEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org e
Speaker 11: C’è di tutto dentro, c’è di tutto. Uncounties, abbiamo sentito questa tra le novità, tra quello che stiamo proponendo in questi giorni in queste settimane qua sulle frequenze di contro radio. Intanto arriva anche il messaggio di Nico Rosso che mi dice l’FM non tradisce è vero ma volevano portare tutto in digitale entro cinque anni. Sì ma sono quelle cose che io spesso sono riflessione che abbiamo fatto no? Anche in passato che inevitabilmente rifaremo perché è giusto porre l’attenzione a questo, no?
A quelli che sono I mezzi di comunicazione quando si parla per esempio di libertà di stampa, di libertà di accesso ai mezzi di comunicazione, che quello è un altro aspetto non da meno perché sì la libertà di stampa, ok, Ma di pari passo c’è anche la libertà di accesso ai mezzi, cioè quando quando una persona può veramente comunicare attraverso quelli che sono I mezzi tradizionali, no? E e questa è la cosa importante, il fatto che perché non possono coesistere più sistemi? Ecco che questa è una cosa che non non riesco mai a capire perché ovviamente c’è solo un motivo politico non non c’è un motivo tecnico no? È è ovvio le cose non funzionano perché o ci sono motivi politici oppure ci sono interessi diciamo dietro le quinte per cui da un punto di vista tecnico la cosa funziona perfettamente però se fa di tutto per renderla meno funzionale possibile poi alla fine questo è in soldoni quello che sta succedendo poi a tante realtà. Abbiamo visto la la la dismissione delle onde mediche a fatti il servizio pubblico nel silenzio più totale, no?
Perché noi siamo comunque contribuenti il nostro malgrado in un modo o nell’altro paghiamo il canone e poi c’è da un certo punto dice vabbè sta cosa no no no no togliamo togliamo tutto e e alla fine quando poi ci sono situazioni di emergenza, situazioni particolari, ci rendiamo conto che ah però quella rete funzionava l’abbiamo tolta. Ecco io non capisco il perché non possono coesistere più cose insieme. Questo è una è un mio crucial ma in qualche maniera troveremo, troveremo la soluzione, il
Speaker 0: bando della
Speaker 11: matassa. È vero, è vero. Allora no ma guarda che sì io io rimarrò ovviamente sì sì con I miei strumenti vintage tranquilli no no su questo non non vi dubbio
Speaker 0: alcuno sì sì questa
Speaker 11: è una delle poche cose è vero le poche cose che ogni volta metto in sul piatto sì molto volentieri Guarda che io resto qua fede alla linea, le mie cosine, I miei dischi, le mie cose analogiche. Bene, ok. Qualcuno prenderà in giro, si divertirà bene, sono felice di questo. Però no, ci divertiremo tanto. Questo è vero perché così siamo sicuri che rimaniamo in ottima compagnia.
Tra poco c’è
Speaker 0: la signorina buonasera? Chi lo sa EEEEEEEEEEEEEE No, I can’t let go, but I have to hang on, on our love EEEEEEEEEEEEEEI have to hang on, on our love You know I can’t let you go I have to hang on, on our love Even in this situation I miss Losing you for me Would be my choice Your face Hey I have to handle Your face EEEEEEEEE
Speaker 11: intanto faccio tanti auguri di buon Natale e Felice Anno Nuovo alla nostra vale che questa mattina è vero con la con la pioggerellina
Speaker 13: con
Speaker 11: questo e vedi che poi fa la differenza. È vero. È vero. Possiamo festeggiare anche l’anno nuovo perché si va basta con il calendario, andiamo contro il calendario, facciamo le cose quando ci fa voglia, no? È più figo così.
È più migliore assai. Il mondo deve essere un posto migliore, bisogna star bene. Quindi buongiorno anche a te, buongiorno a Carmelo, buongiorno a tutti quelli che pian pianino lo so che non lo faranno perché magari stanno lavorando in questo momento non possono mettersi a messaggiare e quindi sono comunque sintonizzati sui novanta tre sei novantotto e nove Megz se dell’FM Stereo che corrispondono come sempre a Controradio. Allora vi ricordo quello che c’è nel menu di questa giornata. Tra poco arriva Benedetto Ferrara con Silvano alle ore dieci alle ore undici invece a ovest di Padalino alle dodici e trenta l’informazione di Popolare Network seguita dall’informazione regionale a cura della redazione di Controradio intorno alle dodici e quaranta sette.
Poi dopo arriva G punto Barbasso alle ore tredici con stato brado nel pomeriggio poi l’appuntamento con Bravo chi ascolta e alle ore sedici con Giustina Terenzzi restate sintonizzati noi
Speaker 0: ci ritroviamo prossimamente tra un pezzo e l’altro nel programma più corto
Speaker 1: della storia. Walter Albini il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta, considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile innovatore Albini, è stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre tre cento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di
Speaker 0: un mito della grande moda italiana. Info e biglietti su Museo del Tessuto
Speaker 1: punto hit l’angolo rosso Quindicinale su lavoro, credito e risparmio a cura di FISA CGL. In onda il mercoledì alle nove e trentacinque e in replica il sabato alle quattordici. La comunicazione efficace usa strategie innovative. Controradio Crossmedia è la punta più avanzata della cross medialità in Toscana con la radio in FM Dab, Contro Radio Web TV, Contro Radio punto it, Contro Radio Social con I profili Facebook, Instagram e Telegram, I podcast e TIF, il nuovo canale video social UNDER 35 su Instagram e TikTok.
Speaker 11: Si vuoi comunicare con una strategia ad un pubblico definito, sperimentato e motivato, raggiungendo un bacino certificato di centinaia di migliaia di contatti? Contatta ai consulenti in comunicazione di Controradio Cross Media. Scrivi a Cross Media, chiocciola a Controradio
Speaker 0: punto it o vai sul sito Controradio
Speaker 1: punto com. Controradio. Gen Z on the road. Controradio e TIF in diretta dei luoghi frequentati dai giovani a Firenze. Dalla postazione mobile di Contro Radio TIF Chiara Brilli, Leonardo Margarito e Camilla Coger realizzeranno un ciclo di trasmissioni con ospiti, interviste e contributi audio video sui temi della
Speaker 14: vivibilità, della sicurezza, del
Speaker 1: divertimento, del diritto allo studio e dell’habitare. Partecipa anche tu a Gen Z on the Road il venerdì dalle otto alle nove dal vivo e sui canali cross mediali di Controradio e Tiff. Primo appuntamento venerdì 24 in Piazza Santo Spirito a Firenze. Ti aspettiamo!
Speaker 2: Che meraviglia!
Speaker 0: I tuoi leader non sono I tuoi amici Si ti rovranno in bianco, si rinforzano la mente I tuoi leader non sono I tuoi amici I tuoi leader si arrabbiano Quando ti crossi la rova Ma non ti lasciano Quando ti aggosti l’altra parte Se prendi il coin delitistico Se prendi il coin delitistico Tu ti sei preso la tua mente e hai perso il controllo E questo è il punto f*****g di te Ma le persone mi danno speranza Sì le persone mi danno speranza e instigare le persone a farmi sperare Possiamo aiutare l’altro, possiamo aiutare l’altro le nostre sozze sociali non sono perché hanno detto che si può Stiamo a posto per noi, stiamo a posto per noi Se vogliamo che questo cazzo si cambi, è a noi e nessuno altro Stiamo a posto per noi, stiamo a posto per noi
Speaker 4: Pistoia Musei presenta Sessanta Pop Art Italia, la mostra con le opere dei maggiori esponenti della pop art italiana. Skifano, Festa, Rotella, Cunellis sono solo alcuni degli artisti presenti a Pistoia insieme a grandi nomi internazionali come Warhol e Rauschenberg, il boom economico e il fermento degli anni 60, il linguaggio diretto e colorato ispirato a cinema e pubblicità fino al 14 luglio 60 Pop Art Italia, Palazzo Buon Talenti, Pistoia. Info su Pistoia Musei punto I. Cerchi CBD di qualità, da Uidiamo, trovi erba legale, oli e molto altro proveniente da produttori italiani, eccellenti e appassionati, selezionati con cura. Consegniamo in un’ora dal tuo ordine a Firenze, tutti I giorni, da mezzogiorno a mezzanotte, a bagno a Ripoli, Fiesole, Scandicci e Sesto Fiorentino in giornata e spediamo in tutta Italia in 24 ore.
Di Pisa. Siamo qui con il MET.
Speaker 0: Ugliamo delivery, cacciatori
Speaker 5: di fiori, qualità superiori. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme a Santana di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno perché viaggiare sia sempre
Speaker 9: il più naturale dei desideri.
Speaker 0: Toscana Aeroporti. Contro l’aereo Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
Speaker 21: e due tre. Adù. Adù. Due tre.
Speaker 20: Il titolo è
Speaker 25: Silvano quando la radio ti dà una mano. Silvano, scende un attimo. Scendi, scendi, Silvano, dai, scendi e vieni, dai. Andiamo a fare la spesa. Buongiorno a tutti, buongiorno a Mirco Ropolo in regia, buongiorno a tutti gli ascoltatori di ControRadio, ben detto Ferrari in voce allo studio Acquario, questo è Silvano, poi andremo a Ovesti per Alina, oggi è martedì, quindi il mio giorno è fortunato perché ci sarà Valentina Schiavi, le faccio fare tutto, tutto, tutto, tutta la trasmissione a parte scegliere la musica, a parte quello però però io so che poi le piace
Speaker 0: più o meno la musica che mettiamo quindi so
Speaker 25: di non farle assolutamente un torto per I vostri whatsappi 342 8104 111 e niente se volete scrivere scrivete buongiorno ciao ok sono nel traffico sto facendo la spesa sto cuocendo le zucchine tutto quello che fate stamattina, anche leggere delle belle poesie. Io voglio cominciare bene, voglio come dire, massaggiarvi il cuore, l’anima, I ricordi, Pino Daniele, vi ricordate questa
Speaker 0: tuttonata storia? E vi ricordate questa tuttonata storia. Ma se possiamo me caccia che ho penno pure Ma se possiamo me mostri che sopposso me Che non può portar Tutta la tua storia Quanto posso lo Se volevo l’anima Te li posso far solo Tutta la tua storia Ti torno a morire Lascia che te parlo me Non so, se vorrei volare ma non posso, non posso no Tutta la tua storia, tutta la tua morire Lascia a me te parlare, ma è che così non puoi assi Andiamo a un’altra volta Oh, e’ asci! Oh, e’ in un pagino Tanto eric Ma che non potre’ capir Sto eric E se passavo me Che stavamo pure E se passavo me Pote capire, stai vedendo Che se passava bene, che se non so pure Che se passava bene, posto e adesso posso bene Non mi portare, tutta la tua storia Porto tu su me, senza rendere volentà E ho tale ma può capire Tutta la tua storia Cosa vuoi che agno Sì, del caso è tragica Nessuno ci può imparare Non c’è niente che non si riesca a dirlo C’è niente che non si riesca a dirlo C’è niente che non si riesca a dirlo sottotitoli dalla comunità Amara.org che non lo so ma poi mi resto sciuto con un filmato e un sacco di voce ma poi mi resto su un luogo e mi raccomando che vada su un luogo e non lo so america e non lo so che bella.
Speaker 25: Che bellezza dai Pino Daniele per cominciare fantastico buongiorno a tutti buongiorno buongiorno a ehm Valentina che scrive a te ben buongiorno Venedetto spaccaci le nuvole wow accidenti che responsabilità bello sarebbe
Speaker 0: però spaccare le nuvole e andare oltre
Speaker 25: più in là verso il sole come icaro con le aldi di cera e poi dopo 150 metri buongiorno veredetto compino si aggiusta la giornata e appare un timido raggio di sole in via l’europe essi sono le nostre danze del sole le danze del sole allora c’è qualcosa che volevo dire io ho fatto un sogno psichedelico stanotte pazzi no davvero dopo le farfalle sono tornato a casa e ho fatto un sogno psichedelico a voi non interessa, io lo so, ma ve lo racconterò lo stesso. È brevissimo, è brevissimo, ma spiega tante cose. Ciao Benedetto, l’app non funziona, lo so. Lo streaming non va, vero? Ma noi andiamo!
Ma sì dai di corsa!
Speaker 0: Be’ in scene in plain sight That’s why I’m afraid of the daylight I just think it’s not right Guess it makes me uptight Guess it makes me uptight And there’s a long queue On the going cause I better shit you Now the gold code 7 quid a pie, yeah that’s a rip off Gotta feel old 20 fuck complaining, it’s a shit hole EEEEEEEEEEEEEEEEI resist the pressure, not losing my temper Just don’t wanna be there It’s only fucking midnight They’re all at a red strike So I’m gonna cross over Feel the pressure take hold Nearly halfway back home I’m not being all alone S-H-I-T-O S.H.I.T.O. S.I.G.A.T.O.H.O. EEEEEEEEEEEEEE
Speaker 4: Algeria, un viaggio esclusivo fra deserto, oasi e storia millenaria, è il nuovo viaggio del Contro Radio Club.
Speaker 11: In Jeep con autisti Tuareg percorreremo il Sahara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo le rovine di civiltà puniche romane e bizantine.
Speaker 4: Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche, le
Speaker 15: incisioni rupestri, I canyon e le rocce
Speaker 11: e rose dal vento. Algeria, la prima volta dal quattordici al
Speaker 4: ventiquattro ottobre in compagnia di Raffaele Palumbo. Posti limitati. Informazioni e prenotazioni
Speaker 1: su Controradio punto hit sezione viaggi e banner Algeria. Una serata al cinema con Critico per un giorno, iniziativa della compagnia è Controradio, l’invito speciale per il associo della Controradio Club per vedere un film in anteprima alla compagnia e poi recensirlo. Martedì ventotto maggio alle diciannove Copa settantuno. Disconosciuto dalla FIFA e da tutte le federazioni calcistiche nazionali il torneo è stato completamente cancellato dalla storia. Fino ad oggi in sala Dario Saltari redattore di Ultimo Uomo e Francesca Tacchi professoressa associata di storia contemporanea all’Università di Firenze per parlare di calcio da nuove prospettive.
Martedì ventotto maggio alle diciannove con”