“
Speaker 0: Con la nuova
Speaker 1: radio Notizie. Alle dodici e quarantasette minuti, bentrovati per il primo appuntamento con l’informazione regionale, la cronaca partiamo dall’iniziativa che si sta tenendo in queste ore rispetto ai cinquant’anni della CGL Toscana, una giornata di eventi che viene celebrata a Montelupo Fiorentino e che vede anche la partecipazione del segretario della CGL Nazionale Maurizio Landini è una strage sta emergendo un modello di fare impresa che uccide fondata dalla sulla riduzione dei diritti e dei costi dove il lavoro viene considerato una merce che può essere comprata e venduta. Quello che è successo a Latina e Frosinone è un atto di schiavismo ed è disumano perché sentir dire che la persona è morta per una sua leggerezza e come sentire dire che è un pezzo che si deve un prezzo che si deve pagare a quel modello di fare impresa. Lo ha detto appunto Landini commentando la morte del bracciante di origine indiana di trentunanni a Latina e dell’operaio cinquantotenne a Frosinone a margine dell’iniziativa a Montelupo Fiorentino che vi dicevamo per celebrare I cinquant’anni della CGL Toscana a cui prendono parte anche il presidente della regione toscana Eugenio Giani e
Speaker 2: il segretario regionale della CGL Rossano Rossi sentiamolo. Sono stati cinquant’anni di lotte, di passioni, di grande conquiste, anche qualche delusione, ma sono stati cinquant’anni che hanno caratterizzato un periodo anche di crescita. Ora purtroppo siamo in un momento negativo in un contesto caratterizzato da passi salari, precarietà, povertà che come dice il rapporto cari che ha suscito in questi giorni aumentano a centinaia di migliaia di famiglie in povertà assoluta. Quindi in contesto sicuramente più difficile dove ci vorrebbe un’inversione di tendenza, una scossa potente, una scossa potente però deve partire dai diritti da sali dei lavoratori. Queste sono le nostre battaglie.
Quello che sta succedendo, ripeto, però non è un frutto di un
Speaker 3: destino cinepervario, è un frutto
Speaker 2: di scelte politiche che sono state fatte da tanti governi, quasi tutti, di varso senso di istrazione, che a volte hanno fatto dei provvedimenti leggi quasi ostili nei confronti del lavoro dei lavoratori. Non a caso noi oggi stiamo rimuovendo la costa di firme per esempio per l’abolizione del job start. Un altro è un approccio nulla perché posti di lavoro basta vedere l’atrio di subpopulazione soltanto ha ridotto ancora di più le capacità dei lavoratori di difendersi nei posti di lavoro e allora se non mettiamo insieme queste cose, povertà, bassi salari, mancanza di diritti o difficoltà a difendersi perché se non questo lavoro anzi io posso essere licenziato anche se non ho fatto nulla che forzò di contrapormire una cosa giusta nel fondo del lavoro e il lavoro combinato risposto di questi fattori, cosa porta? Porta che la gente se non la gente deve anche mangiare, se è povera e ci lavora di solito a questa maniera, accerta il lavoro purche
Speaker 3: sia e
Speaker 2: il lavoro purche sia
Speaker 1: è il substrato ideale per gli incidenti sul lavoro. E veniamo alla cronaca, un femminicidio si è verificato a Arezzo, ha sparato alla moglie e poi ha atteso l’arrivo della polizia, è accaduto intorno a mezza notte e mezza in un’abitazione di Viale Giotto. Alessandro Sacchi, ottant’anni ha ucciso la moglie Serenella Mugnai settantadue con un colpo di pistola, la donna era da tempo affetta da alzheimer. La notte scorsa l’uomo avrebbe impugnato una calibro sette sessantacinque regolarmente detenuta uccidendo la moglie sul posto l’automedica, l’ambulanza ma per la donna non c’è stato nulla da fare. Le indagini sono affidate alla polizia e coordinate dal sostituto procuratore Dioni, l’uomo è stato arrestato ed ora è negli uffici della questura Aretina.
Veniamo alla politica si conclude lunedì alle quindici un percorso elettorale durato dall’inizio dell’anno e che oltre alle elezioni europee ha coinvolto nella tornata amministrativa centottantacinque comuni della Toscana. Domenica e lunedì diciotto comuni della nostra regione andranno al ballottaggio tra questi Firenze dove a contendersi la guida della città saranno Sara Funaro per il centro sinistra e Daike Schmidt per il centro destra ma che campagna elettorale
Speaker 0: è stata? Sentiamo il servizio di Raffaele Palumbo. Forse Firenze avrebbe meritato di più. È stata una campagna elettorale lunga, faticosa, spesso confusa con dieci candidati per il primo turno di una costruzione di possibili alleanze durate troppo e con conseguenze imprevedibili. Al ballottaggio ad esempio la candidata del centro sinistra sarà sostenuta da forze politiche che poi siederanno nei banchi dell’opposizione ed è stata anche una campagna elettorale di attacchi aggressive, di bassezze che la città non meritava.
Una campagna elettorale per alcuni versi immatura, per una città che festeggia tra poco gli 80 anni da una liberazione dal nazifascismo che per la sua maturità fu la prima a realizzarsi in maniera veramente auto-organizzata. Una campagna che ha visto oggettivamente una distanza antropologica tra alcuni candidati e la città stessa. Andava chiarito da subito perché non lo avesse saputo che di Firenze possono parlare male anche malissimo solo I Fiorentini e nessun altro. Altrimenti anche I Fiorentini nel loro piccolo si incazzano. Compito del nuovo della nuova prima cittadina sarà probabilmente prioritariamente quello di riavvicinare I cittadini al palazzo, alle istituzioni, all’amministrazione, con la consapevolezza che la spaccatura continuità di discontinuità è un tema che ha appassionato solo gli addetti ai lavori e che ai cittadini interessa solo il buon governo della città.
I temi grandi e piccoli dalla gestione della spazzatura ai cantieri, dal traffico alla infrastrutture, dalle questioni abitative a quelle sociosanitarie, la vita delle persone. Per natura il fiorentino non ama essere preso per il naso con tecniche di marketing. Non ama essere escluso dalla comunicazione sulle decisioni che lo riguardano e soprattutto non ama anzi odia, la strettezza di proposte che hanno a che fare più con le parole che con I fatti. A Firenze dai fiorentini si sente dire come si dice qui, pesta e corna della città ma nel cuore
Speaker 1: di ogni Florentino Firenze è già magnifica. Ospite nei nostri studi, negli studi di Contro Radio Web TV questa mattina sarà Funaro candidata del centro-sinistra che ha fatto il punto sulla campagna elettorale per le lezioni a sindaco di Firenze. Oggi è l’ultimo giorno di campagna che Funaro chiuderà con la segretaria De Mellisch Line questa sera alle ventuno in Piazza Santissima annunciata al ballottaggio con il candidato del centrodestra Funaro ha riportato un vantaggio nel primo turno superiore al dieci per cento per il ballottaggio si voterà dicevamo domenica dalle sette alle ventitre, lunedì dalle sette alle quindici ma sentiamo un estratto dell’intervista a Funaro che trovate
Speaker 4: in integrale anche in video su Contro
Speaker 3: Radio punto it. Io penso
Speaker 4: che questa sia stata una campagna elettorale, non solo nel secondo turno, è tutta la campagna elettorale che ha raggiunto veramente livelli molto bassi. A me avrebbe fatto molto piacere poter fare una campagna elettorale di confronti su quelli che sono I contenuti, la visione della città e su quelli che erano le proposte programmatiche, che è la cosa che abbiamo fatto nel confronto con I cittadini quotidianamente girando per le strade, ma nella dialettica politica purtroppo non è stata così. E’ stata una campagna elettorale con un livello anche molto molto basso di attacchi, cioè siamo partiti dall’attacco a me come persona dove sono stata chiamata porta borse, a attacchi che hanno toccato anche la sfera familiare strumentalizzando e qui lo voglio dire chiaramente l’ho trovato vergognoso strumentalizzando mio cugino che è morto sette anni fa non si fanno queste cose in campagna elettorale ma non si fanno neanche di fuori della campagna elettorale addirittura arrivando a querelare un assessore che ha detto esattamente le stesse cose che io ho ripetuto in tutta questa settimana perché io più di una volta ho detto a Xmith come fai a dichiararti antifascista se ti fai accompagnare da candidati che hanno fatto parte di casa Pound e altri che sono stati condannati da odio raziale.
Io penso che sia fondamentale andare a votare, con il voto di domenica e di lunedì si sceglie il futuro della nostra città, si sceglie il futuro della nostra città e si si avrà da una parte la possibilità di avere la la prima sindaca di Firenze e io penso che Firenze possa essere pronta per per una scelta del genere con una visione chiara della città con quella che è un progetto concreto con una conoscenza e con amore ed edizione per per questa per questa città. La scelta è tra noi e il candidato della destra
Speaker 3: con le
Speaker 1: proposte e compagne di viaggio che lo accompagnano. Sei letto sindaco di Firenze la prima mattina o già una decina di provvedimenti da prendere a partire dal chiamare la prefettura per riunire subito il Cosp per il problema di cui tutti I fiorentini soffrono della criminalità. Così il sindaco il candidato sindaco di Firenze del centrodestra Aiky Schmit che concluderà la sua campagna elettorale questa sera dalle diciannove e trenta con un ballottaggio
Speaker 3: parti al Central Club delle cascine. Sentiamolo. Numero uno sono la sicurezza e il decoro. Ah questo tra l’altro è un problema anche per molte parte del centro dell’editura e quindi Questo si unisce con il nostro programma che mette proprio questo questa tematica e queste due tematiche fortemente abbinate al centro delle nostre azioni e sin dal primo giorno con I primi provvedimenti necessari abbiamo già un un assessore per la sicurezza e il decoro in pector che sta qui sta accanto a me Roberto Sbenalia che ha guidato delle operazioni e con grande successo come ehm comandante della volante di della Polizia di Stato e quindi una grande esperienza concreta ehm poi viene molto rispettato sul campo e quindi agiremo dal primo giorno quando convocherò ehm quando chiederò alla alla prefetta di convocare il COS per affrontare queste tematiche. Noi abbiamo un programma molto molto forte io sono un candidato con un’esperienza nel mio settore a livello italiano e mondiale abbiamo una squadra fortissima ci proponiamo come questo e abbiamo il programma più forte ma anche perché abbiamo le risorse umane più forti, ma anche perché abbiamo visto in questi ultimi decenni, ma specialmente in questi ultimi cinque anni, quanto male è stata gestita la città di Firenze sotto tutti I profili.
I Fiorentini si sono sempre sentiti liberi e quindi ogni Fiorentino vota così come lo ritiene giusto oppure non va a votare questo è il rischio vero e infatti che la gente con temperature come questo subito scappa in montagna o al mare ehm comunque è importante anche di considerare quali sarebbero le
Speaker 1: conseguenze di questa vacanza nel momento sbagliato. E vi segnaliamo lo speciale ballottaggi duemilaventiquattro non è finita qui contro radio infatti seguirà in diretta lo spoglio dei diciotto comuni al secondo turno in Toscana inviati in diretta dai comitati elettorali dei candidati al sindaco per Firenze che abbiamo appena sentito collegamenti dai comuni al voto, interviste, riflessioni, analisi e commenti in tempo reale e anche le prime dichiarazioni dei neoeletti su Controradio e Controradio Web TV dalle quindici alle diciannove del prossimo ventiquattro giugno. La cultura gli omaggi per il centenario della nascita di Loren Bakal e Marcello Mastroianni e la retrospettiva Gabriele Salvatores del premio Fiesole sono solo alcune delle novità di Apriti Cinema la rassegna che si di di di di di di di di di in Italia. L’arena cinematografica è organizzata dagli amici dell’Alfieri con la programmazione a cura dell’area cinema di fondazione sistema Toscana in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi Camilla Toschi è responsabile
Speaker 5: programmazione della compagnia. Saranno due I grandi maestri, due I grandi simboli del cinema internazionale a venire celebrati nell’arena degli uffici, da una parte Lauren Bacal che ha assegnato
Speaker 3: la la storia del cinema hollywoodiano dagli
Speaker 5: anni quaranta ad oggi con il grande sonno ma anche titoli un po’ più diciamo leggeri come Assassinio sull’Oriente Express e poi ovviamente I cento anni del grandissimo Marcello Mastroianni, una serata dedicata al cinema portoghese in piazza Luso su una grandissima cantante simbolo del cinema portoghese che ha girato il mondo in tutti questi anni. Ovviamente I nostri festival, una due giorni questa è una novità a cui noi teniamo moltissimo organizzata dal Premio Nice Città di Firenze dedicata al grande cinema contemporaneo irlandese avremo poi François de Honche in occasione del Tour de France presenterà Jour de Fest de Jacques Tati, un classico del cinema francese degli anni 40, tornerà in River to River con il film che ha aperto il festival quest’anno, ma anche Entredos Mundos, il festival del cinema nordamericano, il festival di cinema e donne, a cui avrà una grande serata dedicata al nuovo ospite, all’ospite che anticiperemo dell’edizione del 2024 che sarà Margarete Fontrotta. In quell’occasione presenteremo il suo film in lingua originale dedicato ad Anna Arendt, lo Schermo dell’arte, Middle East Now e ovviamente il Festival dei Pocoli che proprio inaugurerà la rassegna il ventisai di giugno con un omaggio a due grandissimi documentaristi italiani noti e riconosciuti in tutto il
Speaker 1: mondo che sono Massimo Danolfi e Martina Parenti. Uno sguardo al meteo per le prossime ore sulla Toscana poco nuvoloso con nuvi basse sulle pianure settentrionali e temporanei addensamenti nel pomeriggio sulle province di Massacarrara e Lucca dove non sono del tutto escluse deboli precipitazioni sparse venti occidentali moderati sulla costa con locali rinforzi, mari mossi a nord di Capraia, poco mossi altrove, temperature progressivamente in diminuzione sono le tredici passate da un di un buon pomeriggio. Contro radio notizie. Di un buon pomeriggio. L’ho stato brado dalla redazione di
Speaker 3: Controradio a
Speaker 0: tutti voi l’agurio di un buon pomeriggio”