Sono partiti a Firenze i lavori per realizzare il parco inclusivo alle Piagge che porterà nella zona fra via Pistoiese e via dell’Osteria a le Piagge aree giochi, orti, percorsi pedonali e ciclabili, zone relax e pannelli fotovoltaici per produrre energia pulita.
Nel progetto del parco delle Piagge “c’è la particolarità dei pannelli fotovoltaici: vengono usati per ombreggiare un’area di parcheggio altrimenti sempre assolata e per produrre energia, contribuendo a ridurre le emissioni di Co2 della città”. E’ prevista poi la nascita di un impianto fotovoltaico sospeso con 44 pannelli da 430 Wp ciascuno per una produzione di energia annuale di circa 20 mila KWh/anno e un risparmio di emissione di anidride carbonica di 11 mila Kg/anno.
Il parco, si spiega ancora dal Comune, “sarà inclusivo, ovvero attrezzato per accogliere ogni persona: l’area pianeggiante consente di evitare gli scalini; agli scivoli sarà possibile accedere mediante rampa inclinata, così come alla zona del frutteto lievemente sopraelevata rispetto alla restante; dove possibile saranno utilizzati modelli di attrezzature e giochi con accessibilità universale e saranno sempre accessibili le attrezzature sportive (canestro e ping-pong)”.
Il parco sarà diviso in tre aree: l”area quieta’, nei pressi delle abitazioni, in cui troveranno spazio il frutteto con area di sosta, gli orti e l’area gioco; l’area della piazza fra il parcheggio ed il futuro centro polivalente; l’area gioco ‘inclusiva’ con strutture ludiche per dondolamento, equilibrio, scivolamento, rotazione, aree verdi e aree per il picnic. Tra le curiosità il ‘gioco dell’oca’ che si svilupperà in tutto il parco con ogni casella che avrà una pavimentazione diversa dalle altre e sarà possibile giocare proprio come nel celebre gioco da tavolo.
L’investimento totale per il parco è da 850mila euro (500mila euro grazie a un finanziamento del ministero delle Infrastrutture, 350mila dal Comune), gli interventi dureranno quattro mesi.
“Un grande progetto per rendere il quartiere più integrato e più vivibile, un luogo con tanto verde, ben attrezzato e soprattutto inclusivo, in una zona dove adesso c’è una grande area a prato inutilizzata”, ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani.