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Lun 4 Ago 2025
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ToscanaCronacašŸŽ§Aurora di sera 2025: torna la storica rassegna teatrale di Scandicci

šŸŽ§Aurora di sera 2025: torna la storica rassegna teatrale di Scandicci

Paola Minaccioni, Rocco Papaleo, Veronica Pivetti, Tullio SolenghiĀ sono alcuni tra iĀ protagonisti dell’edizione 2025 diĀ AURORADISERA la storica rassegna al Teatro Aurora di Scandicci, che ha giĆ  fatto registrare un numero record di abbonati con 472 tessere vendute dieci giorni prima della chiusura della campagna abbonamenti.

Audio: la sindaca di Scandicci Claudia Sereni

Ā Parte, quindi, con slancio Il cartellone 2025,Ā frutto della storica collaborazione fra laĀ Fondazione Toscana Spettacolo onlusĀ e ilĀ Comune di Scandicci. Un programma di spettacoli in equilibrio tra grandi temi, ironia e commedia, con testi che intrecciano impegno civile e riflessione storica accanto a quelli che affrontano il mondo con leggerezza, con interpreti di spicco della scena italiana, nel solco delle linee che da sempre caratterizzano il carattere della rassegna.

Apre l’edizione 2025 diĀ Auroradisera,Ā lunedƬ 27 gennaioĀ (ore 21:15), Paola MinaccioniĀ conĀ ELENA, LA MATTA. Il 16 Ottobre 1943 le SS Naziste rastrellano il ghetto di Roma, deportando ad Auschwitz oltre mille ebrei della comunitĆ  romana. Fra questi c’è una donna che fino alla sera prima ha provato ad avvertire gli abitanti del ghetto del pericolo imminente. Nessuno, però, le ha dato retta, perchĆ© Elena ĆØ la ā€œpazzaā€ del quartiere ebraico, per l’appunto detta ā€œla matta di Piazza GiudƬaā€. Fra documento storico, emozione e ironia, Paola Minaccioni torna a teatro per vestire i panni di un’antieroina del Novecento: Elena Di Porto, la ā€œmattaā€ del ghetto ebraico di Roma. Una storia vera tutta al femminile che si trasforma in uno spettacolo coinvolgente e di grande impatto emotivo. La rassegna prosegueĀ venerdƬ 7 febbraioĀ (ore 21:15) con lo spettacoloĀ fuori abbonamentoĀ IL RITORNO DEL SOLDATOĀ diĀ Saverio StratiĀ eĀ Vincenzo Ziccarelli, adattamento, scene e regia diĀ Giancarlo Cauteruccio. Un progetto speciale dedicato aĀ Saverio Strati. Il Ritorno del SoldatoĀ viene riproposto sulla scena in una nuova edizione per il centenario dalla nascita di Saverio Strati, per la celebrazione nella cittĆ  di adozione, Scandicci, dello scrittore calabrese scomparso nel 2014. Il lavoro di Strati e Ziccarelli può aiutarci ancora, poichĆ© in un piccolo tema come quello interno all’opera – l’osservazione della guerra attraverso un’esperienza familiare – sono racchiusi i temi universali dell’uomo che vive anche in questo momento la tragedia dei conflitti.

MartedƬ 25 febbraioĀ (ore 21:15) all’AuroraĀ arriva la commedia firmata daĀ Vincenzo Salemme,Ā PREMIATA PASTICCERIA BELLAVISTA, conĀ Francesco Di Leva,Ā Adriano PantaleoĀ eĀ Giuseppe Gaudino. Una commedia che esplora il tema della cecitĆ , non solo fisica ma anche morale, in una societĆ  ipocrita e vigliacca, dove il riso amaro svela le crepe dell’umanitĆ . Vincenzo Salemme, con la sua scrittura ironica e tagliente, dipinge un mondo in cui la veritĆ  ĆØ difficile da affrontare, e il tentativo di liberarsi dal passato non porta mai a una vera emancipazione. Il sipario dell’AuroraĀ si alza di nuovoĀ martedƬ 11 marzoĀ (ore 21:15):Ā Veronica Pivetti porta in scena L’INFERIORITĆ Ā MENTALE DELLA DONNA. Un evergreen del pensiero reazionario tra musica e parole. Uno spettacolo diĀ Giovanna Gra, liberamente ispirato al trattatoĀ L’inferioritĆ  mentale della donna di Paul Julius Moebius. L’idea che le donne siano state considerate, per secoli, ā€œfisiologicamente deficientiā€Ā può suggerirci qualcosa? Questo spettacolo nasce da questa domanda e mette in scena testi che in pochi conoscono, fra i più discriminanti, paradossali e, loro malgrado, esilaranti scritti razionali del secolo scorso. Veronica Pivetti racconta, grazie a bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero, orrorifico Frankenstein della storia moderna: la donna. Ad accompagnare Veronica sul palco, il musicista Anselmo Luisi che, insieme all’attrice, eseguirĆ  canzoni vecchie e nuove ispirate alla figura femminile.

LunedƬ 31 marzoĀ (ore 21:15)Ā Tullio SolenghiĀ ĆØ il protagonista diĀ PIGNASECCA E PIGNAVERDEĀ diĀ Emerico Valentinetti. Il Teatro Sociale di Camogli e il Teatro Nazionale di Genova proseguono la loro avventura goviana portando in scenaĀ Pignasecca e Pignaverde, secondo capitolo di un progetto incominciato nel 2022 conĀ I maneggi per maritare una figlia. Anche questa volta il protagonista e regista dello spettacolo ĆØ Tullio Solenghi, che nuovamente si trasformerĆ , anima e corpo, in Govi. Chiude la rassegna,Ā domenica 13 aprileĀ (ore 21:15),Ā Rocco PapaleoĀ conĀ ESERCIZI DI LIBERTĆ Ā diretto daĀ Valter Lupo. ā€œAlla festa – ricorda Rocco Papaleo – l’invitato principale sarĆ  il pubblico che mi ha permesso con la sua dedizione, il suo affetto e, a volte, anche con le sue critiche, di sentirmi compiuto tutte le volte che sono salito sul palcoscenico, con l’ambizione di essere un po’ divertente e nella migliore delle ipotesi un po’ emozionanteā€.

Ā Auroradisera – ricordaĀ la sindaca di Scandicci, Claudia SereniĀ – ĆØ un omaggio al Teatro nei suoi vari generi, grazie a una programmazione che spazia dalla commedia ai grandi temi di attualitĆ , toccando argomenti centrali come quelli legati alla memoria e alla giustizia su cui Scandicci lavora molto con associazioni e scuole. Questa rassegna si conferma un progetto identitario per gli scandiccesi, che dura nel tempo, iniziata sotto la guida di Sergio Staino, in grado di attrarre anche tanti spettatori da tutta la Toscana. I dati sugli abbonamenti confermano che anche quest’anno siamo riusciti, insieme a Fondazione Toscana Spettacolo, a proporre un programma vario e d’interesse per un pubblico sempre più ampio, grazie anche a una politica dei prezzi che vuole essere accessibile a tutti”.

“La risposta dei cittadini ĆØ la miglior ricompensa all’impegno con cui Fondazione Toscana Spettacolo onlus ha lavorato al cartellone del TeatroĀ AuroraĀ di Scandicci – affermaĀ la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo, Cristina Scaletti -. Il record di abbonamenti conferma lo sguardo a trecentosessanta gradi verso un pubblico plurale, capace di apprezzare la qualitĆ  e la varietĆ  delle nostre proposte, condivise con l’Amministrazione comunale”.