Lo ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani a margine di una conferenza stampa per fare il punto sugli interventi in via di realizzazione e progettazione del sistema tramviario nell’area tra Firenze e Prato.
Giani ha ricordato che “il ministero aveva fatto il bando per il finanziamento di questi progetti entro il 31 gennaio, le ultime ore hanno portato” lo stesso “ministero a portare il limite al 30 maggio”. I progetti sono cinque. Si tratta, ha spiegato il presidente della Regione, “del finanziamento del metro tram tra la stazione di Prato e villa Montalvo a Campi Bisenzio, col secondo lotto che sarà villa Montalvo-Osmannoro-Peretola. Il secondo progetto è l’allargamento dello sviluppo della linea 3, che porta a Careggi e avanzerà di 950 metri tra Careggi fino al Meyer. Il terzo è a Sesto Fiorentino, col secondo lotto che dal polo scientifico porterà in piazza del Mercato. Il quarto progetto è sul materiale rotabile” con veicoli che avranno il pianale ribassato e saranno di tipo bidirezionale, “il quinto si riferisce al completamento della via delle Piagge”.
A proposito della linea di Campi Bisenzio e del dibattito sulla realizzazione o meno della variante, ha concluso Giani, “si tratta di mettersi d’accordo, i 100 metri in più o in meno della tramvia li vedo come l’aspetto finale”. L’estensione della linea fino al Meyer, nel dettaglio, prevede due fermate: villa di Careggi e Meyer. La tratta dall’aeroporto di Firenze a Sesto Fiorentino prevede 11 fermate e un finanziamento di oltre 300 milioni di euro.
“Avremo una tramvia” che fa “un salto di qualità, che si sviluppa nel centro di Firenze, con i passaggi fondamentali di Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e del metro tram verso Prato” ha dichiarato i Giani.
“Il nostro obiettivo fin dall’inizio è stato quello di andare a creare una mobilità che sia sostenibile e che connetta non solo i quartieri della città ma che connetta anche l’area metropolitana ed in questo caso anche oltre perché vengono presentati dei progetti che arrivano anche fino a Prato. Se noi vogliamo dare risposte ai cittadini che si muovono fra l’area metropolitana e la città di Firenze bisogna farlo connettendo la città”. Questo invece quanto ha detto la sindaca di Firenze Sara Funaro.
Funaro ha spiegato che il lavoro “è su due fronti. Sulla presentazione del progetto a livello ministeriale e col coinvolgimento del nostro europarlamentare Dario Nardella che sta interloquendo a livello europeo per trovare più linee di finanziamento”