Lun 3 Feb 2025
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Marina di Massa: domani previsto primo sopralluogo a bordo della Guang Rong

Dovrebbe essere in programma domani il primo sopralluogo  sulla  nave mercantile finita contro il pontile di Marina di Massa (Massa Carrara) la sera del 28 e poi arenatasi. E’ quanto si apprende dalla Capitaneria di porto di Marina di Carrara.

Nelle ultime ore, secondo quanto emerso, a Marina di Massa sono state inoltre effettuate ulteriori immersioni dei sommozzatori per verificare lo stato della nave: in particolare le ottime condizioni meteo e del mare, con un netto miglioramento della visibilitĂ , hanno permesso questa mattina un’ispezione approfondita, soprattutto al lato sinistro esterno della nave.

Non risultano particolari criticitĂ  così come non risultano grossi problemi per la qualitĂ  dell’acqua, con le panne assorbenti che mantengono un certo livello di pulizia.

La ditta Neri, incaricata nei giorni scorsi per l’installazione delle panne assorbenti, sta proseguendo con le attivitĂ  propedeutiche allo svuotamento dei serbatoi della nave. Il sopralluogo di domani, da quanto appreso, servirĂ  per verificare la situazione delle casse dei serbatoi, al cui interno ci sono poco piĂą di 100 tonnellate di gasolio, e pianificare così come intervenire sui prodotti presenti a bordo ed effettuare lo svuotamento.

Sull’incagliamento della nave Guang Rong al pontile di Marina di Massa (Massa Carrara) “abbiamo fatto proprio stamani il punto della situazione con l’Arpat e allo stato attuale non si registrano sversamenti”, questo “ci fa pensare che il gasolio sia sempre ben tenuto dalle cisterne e anche con le panne a doppio livello abbiamo garantito” la situazione “rispetto al fatto che subentrassero fatti nuovi negativi, ovvero che il carburante fuoriuscisse”, questo quanto ha  detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani parlando a margine di una iniziativa a Firenze.

“Allo stato attuale non c’è nessuna fuoriuscita – ha aggiunto – e tutto ci lascia pensare che quindi si possa procedere nel modo migliore, e con efficienza, all’estrazione del carburante dai serbatoi”. Per Giani “il disincagliamento della nave e la rimozione saranno tutti i passi successivi. Stiamo controllando minuto per minuto l’evolversi positiva di questo processo”